ABBONE
Luciano Gulli
"Patricius Romanorum", verso la metà del sec. VIII fu, secondo la tradizione, il fondatore e primo abate della famosa abazia della Novalesa (Torino) che già sotto il suo governo [...] elementi cronici urtano contro le difficoltà già esaminate per la donazione, mentre le terre donate con il secondo atto all'abazia della Novalesa coprono un'estensione assai più vasta di quelle menzionate nel primo. Oltre a ciò le stesse conferme del ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] priore da Carlo Maria de Vera. Ben accolto dalla comunità cassinese, Pappalettere si trovò presto impegnato nella difesa dell’abazia, del clero e della popolazione a essa legati nei conflitti e nei mutamenti che accompagnarono la fine del Regno delle ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] nel 1484 designò in favore del cardinale Ascanio Sforza; l'abazia di S. Abbondio in Como; l'abazia di S. Nazzaro in diocesi di Vercelli; l'abazia di S. Benedetto di Gualdo in diocesi di Nocera; l'abazia di S. Dionigi in Milano, che il 4 maggio 1487 ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] Le carte dell’Archivio capitolare d’Ivrea fino al 1230, Pinerolo 1902, pp. 96 s., 106; F. Savio - G. Barelli, Le carte dell’abazia di S. Stefano d’Ivrea fino al 1230..., Pinerolo 1902, p. 39; G. Collino, Le carte della Prevostura d’Oulx fino al 1300 ...
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AGELLI (Agellio, Agellius, Aielli), Antonio
Francesco Andreu
Nato a Sorrento nel 1532, entrò nel 1551 tra i teatini di S. Paolo Maggiore di Napoli e vi professò il 13 dic. 1553. Trasferito a Roma, in [...] per ritornare a Roma e dedicarsi ai suoi studi preferiti. Clemente VIII gli conferì allora il beneficio non residenziale dell'abazia di Santa Maria di Monteverde in Basilicata e, assegnandogli alloggio e pensione in Vaticano, gli affidò, per l ...
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BENEDETTO
Nicola Criniti
Secondo abbate (e primo di questo nome) del monastero di S. Maria di Butrio. Nato intorno agli inizi del sec. XI in Lombardia, sarebbe stato tra i primi discepoli di quel S. [...] "Leone XIII", Tortona 1901, pp. 22-25, 27, 29 ss., 38, 40 s., 52, 57, 67 dell'estr.; P. Lugano, Sull'abazia di Sant'Alberto di Butrio, in Derthona sacra, IX (1901), pp. 11-12; Bulletin des Publications hagiographiques, in Analecta Bollandiana, XXI ...
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DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] di S. Zeno, in Annuario storico zenoniano 1986, Verona 1986, pp. 25-30; P. Brugnoli-G. Maroso, L'abazia di S. Zeno e il suo chiostro monumentale, in L'abazia e il chiostro di S. Zeno Maggiore in Verona. Un recente intervento di restauro, a cura di P ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] a cura di B. Baudi di Vesme-E. Durando-F. Gabotto, Pinerolo 1900, n. 9, pp. 22 s.; n. 16, pp. 34 s.; Cartario della abazia di San Solutore di Torino, a cura di F. Cognasso, Pinerolo 1908, n. 10, pp. 22 ss.; n. 11, pp. 25 s.; Le carte della prevostura ...
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BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] Philosophiae che il codice Ambrosiano attesta del sec. XII e che l'explicit dei due codici monacensi *informano esistesse nell'abazia di Nonantola "de multurn antiqua littera". P, vero che il Narducci (p. 26;cfr. Grabmann, p. 45) ha osservato che ...
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ANSALONI, Andrea Placido
Armando Petrucci
Nacque il 5 ott. 1719 a Nonantola e compì gli studi nel seminario di quell'abbazia. Entrato nello stato ecclesiastico, nel 1745 era parroco di Formigine (Modena); [...] , con sommarie notizie, da lui forniti al Tiraboschi e inseriti nella corrispondenza, e la relazione dello Stato presente dell'abazia di Nonantola stesa nel 1781 (Santi, pp. 374-380) rivelano un intelletto chiaro e preciso e una notevole capacità ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...