Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] il fiume Oreto, il Wadi Abbas dei musulmani, segnava quasi il limite orientale della città, alla quale lo incorporavano i molti mulini di cui muoveva le ruote con il nel 1221, dopo avere legiferato nella grande dieta di Capua riunita nel dicembre 1220 ...
Leggi Tutto
ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] della DC fu tra i più convinti della rottura con i social-comunisti voluta da De Gasperi, che gli fece scrivere l'articolo Il tripartito no, uscito il 23 maggio 1947 su Il Popolo, che poneva fine all'alleanza tra i tre grandi partiti di massa. Nel ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] la dieta il 2 marzo con un eloquente appello alla pace in Germania, ma né i principi né gli ambasciatori presenti, presi com'erano dal pensiero della lotta imminente tra i seguaci dei Wittelsbach e degli Hohenzollern, gli prestarono grande attenzione ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] applausi canzonatori dei leghisti e il silenzio attonito del resto del Parlamento. «Tutti sanno – affermò – che buona parte del finanziamento politico è irregolare o illegale. I partiti, specie quelli che contano su apparati grandi, medi o piccoli ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] , riportata nella copia seicentesca: "...ribus dom. Johis sextus abbas",nonché alla presenza della figuretta dell'abate stesso nel riquadro parti, quali il Giudizio universale nella controfacciata, anche se non in toto, e igrandi riquadri con ...
Leggi Tutto
Analisi non lineare: metodi variazionali
Antonio Ambrosetti
I primi problemi di calcolo delle variazioni si presentano quasi spontaneamente, anche nello studio della geometria elementare e hanno infatti [...] I risultati di Hilbert e Tonelli hanno dato un nuovo grande impulso alla ricerca nel calcolo delle variazioni. Ricordiamo il livello di passo montano c. Più delicato è il caso in cui a〈1. È stato provato da Abbas Bahri e Lions che se esistono a0,δ> ...
Leggi Tutto
BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] Champagne, il monastero di Clara Vallis (Clairvaux), conservando la carica di abbas per bernardina e dunque individuano nel grande santo cistercense l'origine non primo piano il dormitorio e al pianterreno il passaggio verso i campi); i 'blocchi' ...
Leggi Tutto
CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] i dirigenti degli United automobile workers (UAW), il combattivo sindacato dei lavoratori dell’automobile, che aveva conseguito grandi semel abbas, semper abbas, amava dire di sé; «una volta sindacalista, sempre sindacalista».
Morì a Roma il 5 ...
Leggi Tutto
GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] -27) - due ipotesi: G. non insegnò fra il 1327 e il 1338, dunque le Recepte (scritte dopo 10 anni d Averroè, Mesue, Rhasis, Ali Abbas, Avenzoar, Maimonide, e i moderni Pietro d'Abano, Dino Dioscoride e Aristotele, che grande fortuna ebbe negli ambienti ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] Adalberto fu indotto dal grande eremita calabrese a tornare a sua attività pastorale.
Fra il 991 e il 992 il principe Miezko I di Polonia e sua A. Olleris, Paris 1867, pp. 202-204; Leo abbas Romanus, Epistola ad Hugonem et Robertum reges, ibid., pp. ...
Leggi Tutto
isfahan
〈-hàan〉 (o ispahan) s. m. – Nome di alcuni preziosi tappeti antichi (sec. 16°-17°) prodotti, di solito in seta, nel territorio e nella città di Isfahān (già Ispahān), capitale del regno persiano sotto Abbas I il Grande (1587-1629)....