Figlio (Alessandria 1874 - Ginevra 1944) del chedivè Taufīq, gli successe nel 1892. Regnò subendo a malincuore l'occupazione inglese e allo scoppio della prima guerra mondiale fu dagli Inglesi deposto per i suoi sentimenti filotedeschi. Da allora visse in esilio ...
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Figlio (n. 1571 - m. nel Māzandarān 1629) di Muhammad Khudābanda, salì al trono alla deposizione del padre, nel 1587. È il maggior sovrano della dinastia dei Safawidi, sotto i quali la Persia godette uno dei periodi di maggior floridezza e potenza. Alla sua corte fu Pietro Della Valle ...
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Lalibela, Gebra Maskal, santo
(o Lalibala) Imperatore d’Etiopia, della dinastia Zagwe (n. 1150 ca.-m. 1225). Secondo l’agiografia del monaco Abba Amba, il giovane e devotissimo L., di ritorno da un [...] miracoloso pellegrinaggio a Gerusalemme (1180 ca.), accettò con esitazione la corona. Sostenne con fervore la Chiesa, fondando monasteri, e consolidò i confini dell’impero. Coltivando buone relazioni con ...
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CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] (1860-1900).Aspromonte,Mentana,La quest. morale, Roma 1912, pp. 288 s., 296 s., 317-19, 322 s., 333-36, 338-40; G. C. Abba, Ritratti eprofili, Torino 1912, pp. 57-67; M. Menghini, I due diari di S.C. su Mentana, in Annuario del Comit. naz. per la ...
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Uomo politico e storico, nato a Brescia il 16 marzo 1869. Deputato al parlamento per le legislature XXII-XXIV, partecipò al governo durante tutto il periodo della guerra mondiale, come sottosegretario [...] a pubblica utilità.
Ha pubblicato scritti su questioni giuridiche, economiche e sociali; commemorazioni di N. Tartaglia, Gabriele Rosa, G. C. Abba, Umberto I, G. Zanardelli, P. Carcano; un volume Umanisti del sec. XVI. P. F. Zini (Bologna 1928); una ...
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Ezana
Re di Aksum (prima metà del 4° sec.). Regnò intorno al 320-350, consolidando e ampliando lo Stato. Sottomise Meroe, centro del regno di Kush, e i a Settentrione, e secondo alcune fonti invase [...] l’adozione del cristianesimo come religione di Stato, sotto l’influenza del suo schiavo e precettore, il santo siriano Frumenzio (Abba Salama), primo vescovo d’Etiopia. Alcune iscrizioni litiche in ge’ez, greco e sudarabico commissionate da E. sono ...
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Jimma
(o Gimma) Antico regno dell’Etiopia sudoccidentale (nell’od. regione dell’Oromia). Fu costituito nel 18° sec. da un gruppo e nel 19° si impose ai piccoli regni sidamo della regione del Gibe, [...] Forte la componente culturale indigena (sidamo) evidente in particolare nella struttura della monarchia. Il J. toccò l’apice con Abba Jifar II che, accettando nel 1884 di sottomettersi a Menelik II, riuscì a preservare una certa autonomia nel quadro ...
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Kaffa
Antico regno dell’Etiopia sudoccidentale. Fondato all’inizio del 15° sec., fu il maggiore fra gli Stati sidamo. Influenzato dall’islam, presente specialmente nella casta mercantile, fu tributario [...] successivi. Area di origine del caffè, cui dà il nome, fu centro di traffico per schiavi e avorio. Caduto sotto il controllo di Abba Jifar II del Jimma nel 19° sec., fu annesso all’impero d’Etiopia nel 1897 da Menelik II, che sconfisse e imprigionò l ...
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Yarim-Lim
Nome di alcuni re di Yamkhad e di Alalakh.
Y.-L. I di Yamkhad è noto dai testi di Mari come re potente, che dominava (ca. 1790-1770 a.C.) gran parte della Siria (tra Karkemish e Qatna); principale [...] di Alakakh) non si hanno notizie particolari.
Y.-L. di Alalakh (ca. 1750) fu posto sul trono di quella città dal padre Abba-El re di Yamkhad, e regnò come suo vassallo dando inizio alla dinastia che durò fino alla distruzione di Alalakh (strato VII ...
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Scrittore e patriota (Gavorrano, Grosseto, 1834 - Livorno 1894), mazziniano, preparò una rivolta in Toscana nel 1857, che fallì e costò al B. due arresti e un anno di prigionia. Nel 1859 entrò nell'esercito [...] sul Messaggero e sul Telegrafo dal 1886 (raccolta poi in volume nel 1902), lasciò i ricordi dell'impresa; essa, insieme con le Noterelle dell'Abba, è la più vivace e limpida rievocazione della spedizione garibaldina. Morì assassinato da un anarchico. ...
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abba
s. m. [voce lat., dal gr. ἀββ ᾶ, traslitt. dell’aramaico ābā «padre»] (solo al sing.). – Qualifica che esprime una paternità spirituale, data nell’Antico Testamento ai profeti e anche a sacerdoti e maestri, in quanto inviati o ispirati...
quartina
s. f. [der. di quarto]. – 1. Genericam., strofa di quattro versi, di qualsiasi misura; nella poesia italiana s’intende per lo più la strofa di 4 endecasillabi rimati ABAB o ABBA, che forma, ripetuta, la prima parte del sonetto, usata...