FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] Porta, e vi collocò un nuovo soffitto in legno. Nello stesso periodo affidò a Giacomo Della Porta lavori per l'abbaziadiFarfa, ove commissionò una nuova fontana. Più tardi, nel 1586, fece anche affrescare dagli allievi dello Zuccari la navata dell ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...]
Se l'azione per Subiaco poté venire espletata per mezzo di semplici privilegi papali, le particolari condizioni dell'abbaziadiFarfa imposero il ricorso a misure eccezionali. Un gruppo di monaci mandati da Roma a riformare quel monastero, al tempo ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] vicende romane. Chiamato in causa dal pontefice per avallare il desiderio della Chiesa di Roma di estendere i propri diritti sull’importante abbaziadiFarfa, nel territorio sabino, il giovane imperatore sostenne, pur senza pronunciare un giudizio ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] . Erano trascorsi tre mesi dal suo inizio. Ai primi dell'aprile 756 A. era di ritorno a Pavia, dove datava, il 5 di quel mese, un suo diploma in favore dell'abbaziadiFarfa. Non risulta che egli abbia poi assunto personalmente, come l'anno prima, il ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] Reggio.
Entrò in scena un altro attore, che abbiamo già incontrato: l’abbaziadiFarfa. Per tre mesi il papa fu trattenuto o ospitato in Sabina nei castelli di proprietà farfense. Finalmente un nuovo accordo, il 12 aprile a Sette Fratte, alle porte ...
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GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] nel corso del patriziato di G., la rinuncia all'abbaziatodiFarfa da parte di Ugo e la conseguente nomina dell'abate Guido, il ruolo di G. dovette essere notevole, benché quasi sconosciuto. Ugo diFarfa racconta di aver rinunciato spontaneamente ...
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CRESCENZIO
Carlo Romeo
Figlio di Benedetto, nacque fra il 965 ed il 975 e appartenne a quel ramo della famiglia dei Crescenzi denominati Stefaniani per la diretta discendenza da Stefania, figlia di [...] stesso con frodi e violenze. Vittima naturale era l'antagonista diretta in Sabina, la ricchissima abbaziadiFarfa.
Con il dominio su Roma di Crescenzio (II) Nomentano, Benedetto e i suoi giovani figli rafforzarono ulteriormente la loro posizione ...
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BRUNFORTE, Rainaldo da
Ingeborg Walter
Appartenne a una nobile e potente famiglia che signoreggiava una serie di castelli nel sud della Marca d'Ancona. La data della sua nascita non è nota, ma dovette [...] II, Corrado IV e a lui stesso l'usufrutto delle terre che l'abbaziadiFarfa possedeva nelle Marche. Nello stesso 1263 egli ridusse all'obbedienza del re il castello di Sant'Angelo in Pontano, che gli fu concesso in premio dal vicario generale ...
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ARGIRO
Armando Petrucci
Nacque a Bari, negli ultimissimi anni del secolo X o nei primissimi dell'XI, da Melo, ricco e influente cittadino, e da Maralda. Quando la prima rivolta delle città di Puglia, [...] ancora bizantini (1061). Pare che A. abbia trascorso gli ultimi anni di vita a Bari; certo è che prima di morire donò seimila bisanzi e la sua veste serica di cerimonia all'abbaziadiFarfa, della cui congregazione era membro.
Morì nel 1068, tre anni ...
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GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Figlio di Giovanni di Oddone, appartenente alla famiglia romana dei Crescenzi Ottaviani, i cui esponenti portarono a lungo i titoli di conte e di rettore di Sabina, [...] cui ignoriamo il nome. Trascorse la giovinezza come monaco presso l'abbaziadiFarfa e fu eletto abate di Subiaco, una prima volta, negli anni Sessanta del secolo XI.
Il primo abbaziatodi G. ebbe breve durata: tornato a Subiaco l'abate Umberto (che ...
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farfense
farfènse agg. [dal lat. mediev. farfensis]. – Di Farfa, centro della Sabina, e in partic. dell’abbazia di Farfa, fiorente in età medievale, famosa anche per il suo scrittorio, che produsse codici nella caratteristica scrittura (detta...