Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] 1504 con l’arcicenobio diMontecassino. Molto estesa fino alla soppressione napoleonica, comprende i monasteri di M., S. Paolo fuori le Mura a Roma, Ss. Trinità di Cava (tutte e tre abbazie territoriali), S. Martino di Palermo, S. Maria di Cesena, S ...
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Storico e patriota italiano (Napoli 1811 - Montecassino 1897). Monaco nell'abbaziadiMontecassino, dedito agli studi di storia, si impegnò attraverso i suoi scritti nella politica ecclesiastica del suo [...] ), in cui T. analizzò i rapporti tra filosofia e religione e tentò di approfondire il concetto d'evoluzione della Chiesa.
Vita e opere
Scolaro dell'abbaziadiMontecassino, ne divenne monaco nel 1832, ricevendo l'anno dopo l'ordinazione sacerdotale ...
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L'antica città volsca, situata presso le estreme propaggini del M. Cairo, sul fiume Rapido, è stata ridotta durante gli scontri avvenuti nell'inverno 1943-44 (in modo particolare a causa del bombardamento [...] a tale scopo (3-20 febbraio) fallirono.
Le operazioni furono riprese il 15 febbraio col bombardamento aereo dell'AbbaziadiMontecassino e con nuovi, violenti attacchi: i successi conseguiti sul Rapido non furono mantenuti. Il gen. M. Wilson decise ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] secc. XIII e XIV, in Mélanges E. Tisserant, IV, Città del Vaticano 1964, pp. 8 s.; T. Leccisotti, AbbaziadiMontecassino, I, Regesti dell'Archivio, III, Fondo di S. Spirito del Morrone, I,Roma 1966, nn. 103, 134-36, 143, 145, 151, 152, 155, 172, 182 ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] , che lo ricompensò con l'assegnazione dell'abbaziadiMontecassino. Nel corso della ritirata francese dall'Italia, con l'aiuto di alcuni fuorusciti il Della Rovere fece un tentativo, fallito, di sottrarre Genova al dominio milanese e accompagnò il ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] Europa, e soprattutto in Germania dove inviò il legato Cunone di Palestrina. Dopo la Pasqua, il papa proseguì per San Germano e per l'abbaziadiMontecassino, dove durante il mese di giugno si riposò dai disagi subiti. Dopo la partenza delle truppe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] della società umana» (Croce 1947, 1° vol., p. 123).
In questa galleria di rivisitatori del nostro Medievo barbarico, si incontra ora Luigi Tosti, monaco dell’abbaziadiMontecassino, con una biografia che ci riporta a dom Bacchini, ma con una diversa ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] suo figlio Giovanni, cardinale per pochi anni, cui conferì un gran numero di benefici (gli arcivescovati di Taranto, Salerno e Cosenza, l'abbaziadiMontecassino e molti altri). Disponeva a suo piacimento dei benefici minori, spesso a vantaggio ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] Rocca d'Arce che nel 1197 ottenne addirittura il titolo di conte d'Acerra, ricopri la carica di giustiziere della Terra di Lavoro. L'abbaziadiMontecassino, fedele all'Impero, ottenne già nel dicembre del 1194 il giustizierato sui beni monastici, un ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] ascriveva d'averlo "allevato e istruito nella sua infanzia" (Carteggio, I, p. 606) e di certo compì i suoi studi secondari nel collegio dell'abbaziadiMontecassino; dove (secondo C. Fiorilli) ricevette "la prima educazione a filosofare" dall'abate S ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
cassinense
cassinènse (o cassinése) agg. e s. m. – Dell’abbazia di Montecassino; appartenente all’ordine religioso di san Benedetto, a Montecassino: i c., i monaci c., la regola c., i codici c., ecc.; Congregazione c., una delle congregazioni...