CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] , p. 23). La C. non ebbe un pantheon reale situato in un'unica sede, a differenza di quanto avvenne in Francia con l'abbaziadiSaint-Denis; i monarchi infatti eleggevano la propria sepoltura nei luoghi che via via andavano conquistando, fino ai Re ...
Leggi Tutto
CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] c. acquistato dall'abate Suger (1122-1151) per l'abbaziadiSaint-Denis (Washington, Nat. Gall. of Art; Gaborit-Chopin, 1989) e dotato di due larghe anse è di forma simile a quello di Trzemesno (Gniezno, tesoro della cattedrale; Lasko, 1972, p. 228 ...
Leggi Tutto
ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] un altro a. carolingio (distrutto durante la Rivoluzione francese) donato da Carlo il Calvo all'abbaziadiSaint-Denis presso Parigi, di cui l'imperatore era abate laico. Esso fu minuziosamente descritto nel 1140 dall'abate Suger, che ne illustrò il ...
Leggi Tutto
LUIGI IX, Re di Francia, Santo
C. Bruzelius
L. nacque probabilmente a Poissy il 25 aprile 1214 e regnò dal 1226 al 1270; morì a Cartagine il 25 agosto 1270 e fu canonizzato da Bonifacio VIII l'11 agosto [...] francese e il re morì nell'agosto dello stesso anno. Il suo corpo fu riportato a Parigi, trovando sepoltura nell'abbaziadiSaint-Denis.L. venne descritto dal suo biografo, Jean de Joinville, come colui che aveva "impreziosito il suo regno con belle ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico (Montmirail 1613 - Parigi 1679). Discendente da una famiglia nobile di origine fiorentina, fu destinato alla carriera ecclesiastica sin dalla nascita, e nel 1643 fu nominato coadiutore [...] a Vincennes e poi a Nantes. Evaso nel 1654, dopo la morte di Mazzarino (1661) rientrò nei favori di Luigi XIV. Ricevette l'abbaziadiSaint-Denis e fu incaricato di missioni diplomatiche, specialmente a Roma. Scrisse i Mémoires (fino al 1655, 1a ...
Leggi Tutto
CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] a Parigi ai primi del 1120. Egli era ancora accanto al re nello stesso anno, comunque prima del 3 agosto, quando Luigi VI consegnò all'abbaziadiSaint-Denis la corona dei padre.
In quello stesso periodo C. sostenne l'arcivescovo Thurstan ...
Leggi Tutto
CARLO II il Calvo, Imperatore
W.J. Diebold
Figlio di secondo letto dell'imperatore Ludovico il Pio e nipote di Carlo Magno, C. nacque a Francoforte nell'823. Dopo la guerra dinastica combattuta, dopo [...] (Parigi, BN, lat. 17436). Tra le opere note solo dalle fonti, si ricordano un antependium in oro, donato all'abbaziadiSaint-Denis, numerosi manoscritti, tessuti e recipienti liturgici donati ad altre chiese, nonché due monumenti: la cappella ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] di Airvault, quella diSaint-Benoît alle porte di Poitiers e quella diSaint-Jouin-des-Marnes e soprattutto dalle a. cistercensi a cominciare da Fontenay.
L'abbazia Al filone rappresentato dalle a. di Cluny e diSaint-Denis, giunte allora alla loro ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] concretizzate nel coro dell'abbaziale reale diSaint-Denis, da lui ricostruito.La razionalità , pp. 315-336; M. Bellero, I Cistercensi e il paesaggio rurale: l'abbaziadi Santa Maria di Lucedio tra il XII e il XV secolo, ivi, pp. 337-351; J.L ...
Leggi Tutto
orifiamma
(ant. oriafiamma) s. f. [dal fr. oriflamme, ant. orieflambe, comp. dell’ant. orie «dorato» (dal lat. aureus) e flambe «fiamma»]. – 1. Bandiera di colore rosso cosparsa di stelle o di fiamme d’oro e terminante in due o tre punte bordate...
urna
s. f. [dal lat. urna, affine a urceus «orcio»]. – 1. In archeologia, recipiente di forma per lo più ovoidale e ristretto alla base e alla bocca, di grandezza e materiali varî, usato per contenere e trasportare sostanze liquide e raram....