CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] identificarsi con le vicende dell'architettura dell'Ordine diCîteaux, conoscendo il graduale passaggio da una formulazione . 205-233; M.L. de Sanctis, L'abbaziadi Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense di Carlo I d'Angiò, AM, s. II, ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] in un'unica sede, a differenza di quanto avvenne in Francia con l'abbaziadi Saint-Denis; i monarchi infatti eleggevano L'abbatiale de Moreruela et l'architecture des eglises cisterciennes d'Espagne, Cîteaux 5, 1954, pp. 173-207; J.A. Maravall, El ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Inghilterra una legazione guidata da Simone, arcivescovo di Tiro, e composta dagli abati delle tre grandi abbazie cisterciensi di Pontigny, diCiteaux e di Clairvaux. È incerto se si trattasse di una missione incaricata ufficiosamente da Onorio III ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] di Luca da Cosenza, dal 1202 arcivescovo di Cosenza e che fu suo scriba nel periodo in cui G. risiedette nell'abbaziadi cura di A. Frugoni, in Fonti per la storia d'Italia [Medioevo], XCV, Roma 1957; B. McGinn, Ioachim and the Sibyl, in Cîteaux. ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] volutamente rinunciato, almeno inizialmente. A tale riguardo l'Ordine diCîteaux aveva assunto precise posizioni già nel Capitolo generale del sec. 13°, per es., le abbaziedi Chiaravalle della Colomba e di Fossanova. Diversa fu la posizione degli ...
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LUIGI IX, Re di Francia, Santo
C. Bruzelius
L. nacque probabilmente a Poissy il 25 aprile 1214 e regnò dal 1226 al 1270; morì a Cartagine il 25 agosto 1270 e fu canonizzato da Bonifacio VIII l'11 agosto [...] suo corpo fu riportato a Parigi, trovando sepoltura nell'abbaziadi Saint-Denis.L. venne descritto dal suo biografo, Jean cistercienne au début du XIIIe siècle (Cîteaux. Commentarii cistercienses. Textes et documents, 2), Cîteaux 1990, pp. 89-107.C. ...
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Bernardo di Chiaravalle, santo
Dottore della Chiesa (Fontaines-lès-Dijon 1090 o 1091-Clairvaux 1153). Di nobile famiglia, entrò (1112) nel monastero diCîteaux, fondò nel 1115 l’abbaziadi Chiaravalle [...] questioni disciplinari e in contese tra sovrani, assisté a numerosi concili. Schierandosi apertamente in favore di Innocenzo II contro Anacleto (concilio di Étampes, 1130), contribuì in maniera decisiva a far trionfare la causa del primo, mentre la ...
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Nome di varî santi e beati, tra i quali:
1. Bernardo di Abbeville: v. oltre, Bernardo di Tiron (n. 7).
2. Bernardo di Aosta, santo (m. Novara dopo il 1081), noto anche come B. di Menthon (o di Mentone) [...] Chiesa, asceta, organizzatore, scrittore (Fontaines-lès-Dijon 1090-91 - Clairvaux 1153); di nobile famiglia entrò (1112) nel monastero diCîteaux, fondò nel 1115 l'abbaziadi Chiaravalle e si dedicò all'incremento dell'ordine cisterciense, che difese ...
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Trappista (Parigi 1660 circa - abbaziadi Reclus, Troyes, 1751), storico dell'ordine. Prima carmelitano, superiore di Grazy, poi entrato (1695) nella Trappe, ne fu per qualche tempo (1696-98) abate; ma, [...] inadatto, dovette dimettersi e ritirarsi a Longpont nella diocesi di Soissons. Qui attese a lavori storici: Histoire de Boèce 'ordre de Cîteaux en France (vol. I, 1746) gli procurò aspre critiche e fu costretto a ritirarsi nell'abbaziadi Notre-Dame- ...
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Cisterciense (m. abbaziadi Fontfroide 1225); abate di Poblet (1196), di Gran Selve (1199) e diCîteaux (1201) inquisitore e legato papale dal 1204, ebbe l'arcivescovato di Narbona nel 1212. Durante la [...] crociata contro gli Albigesi, da lui predicata, dimostrò il suo feroce fanatismo nella presa di Béziers (1209), ordinando il massacro indistintamente di tutti gli abitanti. Combatté anche i Mori di Spagna, a Las Navas de Tolosa (1212). ...
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cistercense
cistercènse (o cisterciènse) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cisterciensis, dal nome di Cistercium, città della Francia orient. (l’odierna Cîteaux) ove nel 1098 Roberto di Molesme fondò l’abbazia che fu il primo nucleo dell’ordine...