FERRO
J. Geddes
I manufatti in f. prodotti durante il Medioevo erano nella loro totalità oggetti in f. battuto, giacché le alte temperature necessarie alla fusione poterono essere ottenute in buona [...] Dore, a Beckley, nella parrocchiale di Burford e nell'abbazia cistercense di Beaulieu.Alcune porte presentano più complesse scene Parigi, Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny).La lavorazione a stampo raggiunse la massima fioritura proprio nell' ...
Leggi Tutto
BARLAAM e IOSAFAT
M.M. Donato
Personaggi leggendari, inseriti nei sinassari solo a partire dal Duecento, protagonisti di un 'romanzo' assai diffuso nel Medioevo, rielaborazione cristiana della storia [...] , è un tavolino tedesco che mostra B. e Iosafat ai lati di un albero cui è incatenato un leone che tenta di spezzare la catena, rósa anche da un topo (Parigi, Mus. de Cluny, 1400 ca.; Stammler, 1937).
Bibl.:
Fonti. - Giovanni Damasceno, Barlaam et ...
Leggi Tutto
OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] cattedrale; Limburg an der Haardt, abbazia) e il gruppo Colonia-Werden ( di Grodecki (1973), che riprendeva una suggestione di Focillon (1931), sul famoso confronto tra l'antependium (v.) di Basilea (Parigi, Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Metalli lavorati
J. Graham-Campbell
METALLI LAVORATI
La produzione anglosassone di metalli lavorati nei secc. 8° e 9° era ben conosciuta nel continente europeo, dove si possono [...] anglocarolingio del Calice di Tassilone (Kremsmünster, tesoro dell'abbazia; Wilson, 1984 Clunydi Parigi (The Golden Age of Anglo-Saxon Art, 1984, nr. 76), composto da un pannello di porfido con una cornice d'argento fissato a una base di legno di ...
Leggi Tutto
SAHAGUN
R. Sánchez Ameijeiras
SAHAGÚN (Domnos Sanctos, Sancto Facundo, Sanfagund nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale (prov. León), situata nella fertile valle del fiume Cea, lungo [...] suggerimento della moglie Costanza di Borgogna (Reilly, 1988). Ella fece costruire vicino all'abbazia un palazzo con una Castilla under King Alfonso VI, 1065-1109, Princeton 1988; J. Williams, Cluny and Spain, Gesta 27, 1988, pp. 93-101; E. Zaragoza ...
Leggi Tutto
GRANGIA
P. F. Pistilli
Con il termine g. si indicano le strutture medievali per il lavoro destinate, nella funzione di aziende agricole e pastorali (curtes grangiarum), allo stoccaggio di derrate, alla [...] , 1983), nella dipendenza diretta dall'abbazia madre, nell'ubicazione a non più di un giorno di cammino da questa e ancora nel inoltre l'edificazione di strutture supplementari rispetto agli originari cellaria (per es. Cluny, Marmoutier, Evron ...
Leggi Tutto
TURINO VANNI
G. Neri
Pittore nativo di Rigoli, nei pressi di Pisa, attivo verso la fine del 14° e i primi decenni del 15° secolo.
La personalità di T. si sovrappose fino a pochi decenni fa a quella [...] Palermo (Gall. Regionale della Sicilia), originariamente nell'abbazia benedettina di S. Martino alle Scale; la pala della Madonna Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny), ascritta a T. sulla base di coincidenze stilistiche e iconografiche. Un'analisi dei ...
Leggi Tutto
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...