PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] corso delle invasioni normanne. Dedicata nel 1067 alla presenza del re Filippo I (1060-1108), fu donata nel 1079 all'abbaziadiCluny, la quale vi stabilì un priorato che costituì la sua terza filiazione. Sulla base degli scavi archeologici recenti e ...
Leggi Tutto
CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] Peyrolles-en-Provence). La c. del cimitero dell'abbaziadiCluny (1064) era formata da un vano trilobato preceduto da una campata rettangolare; quella di Planès (di datazione incerta, forse tarda), presenta una variante eccezionale, con tre absidi in ...
Leggi Tutto
WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] alla Conquista attestano per quel periodo una produzione scarsa a Winchester. L'episcopato di Enrico di Blois, nipote di Enrico I, formatosi nella grande abbaziadiCluny, comportò un cambiamento della situazione: alla fase del suo governo a W. è ...
Leggi Tutto
CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] a cominciare dalla riforma del monachesimo benedettino promossa dall'abbaziadiCluny (v.), il concetto di ordine monastico passa dal primitivo significato di pura e semplice osservanza, da parte di più monasteri, della stessa regola (ordo) a quello ...
Leggi Tutto
Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] contrapposizione alle virtù teologali dovevano essere rappresentati i fiumi nel ciclo dei capitelli del coro dell'abbaziadiCluny (Conant, 1930). All'interno di cicli assai complessi, i fiumi possono essere connessi con l'Anno e lo Zodiaco, come nel ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] De Angelis d'Ossat, 1961).
Le abbazie carolinge e il Piano di San Gallo. - L'a. di Corbie, fondata da monaci colombaniani provenienti impianti precedenti.
Al filone rappresentato dalle a. diCluny e di Saint-Denis, giunte allora alla loro versione ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] di tradizione antica. Per altro verso proprio tra i resti di un manufatto in avorio di età carolingia ritrovato nell'abbaziadi 1, pp. 34-45; E. Vergnolle, Les chapiteaux du déambulatoire de Cluny, RArt 15, 1972, pp. 95-101; G. Cames, Les chapiteaux ...
Leggi Tutto
AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] Londra, Vict. and Alb. Mus., e a Parigi, Mus. de Cluny).Uno dei problemi costantemente riproposti dallo studio degli a. medievali è quello fine del 12° secolo. Tuttavia il capolavoro dell'abbaziadi Saint-Bertin, a Saint-Omer, è costituito intorno ...
Leggi Tutto
RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] l'Abbaye de Saint-Maurice) e il dittico dei Nicomaci e Simmaci, dal r. smembrato dell'abbaziadi Montier-en-Der (Parigi, Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny; Londra, Vict. and Alb. Mus.); tuttavia, in ragione dell'incremento che si può osservare ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] casi come per es. quello delle decem pelves dell'arredo dell'abbaziadi Zwiefalten, documentato fra il 1137 e 1141 (Bischoff, 1967, nr Gall. Naz. di Capodimonte; Paris, Mus. de Cluny), gémellions con scene di caccia e di combattimento (Hannover, ...
Leggi Tutto
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...