PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] coinvolto l’abbazia cluniacense, i cui privilegi ed esenzioni erano stati oggetto dell’attacco del vescovo Drogone di Mâcon (cfr di tono diverso sono le lettere indirizzate agli abati e ai monaci di Cluny e soprattutto diMontecassino. Si tratta di ...
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Conservare e restaurare
Paolo Marconi
Conservazione e restauro tra 20° e 21° secolo
I due termini conservazione e restauro almeno in Italia sono ormai usati in coppia, anzi si preferisce spesso optare [...] , quando fu anche eretta a basilica da Pio XII. Fu lo stesso pontefice a incoraggiare negli anni 1948-1956 la ricostruzione dell’abbazia e della cattedrale diMontecassino, anch’esse sbriciolate dalla guerra nel 1943-44. Anche il portico della chiesa ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] a negoziare per suo conto un incontro con il papa a Montecassino, incontro al quale ella assistette e che mise fine al di rimettere a E. i beni posseduti dall'abbaziadi S.Lamberto di Liegi in Svizzera e in Italia). Lo stesso anno l'arcivescovo di ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] alte lodi alla sua morte nel '42, a Roma, Montecassino, Napoli fino a Montescaglioso: il più lungo viaggio del B. e l'unico a Roma. Nel marzo del '41 è ordinato sacerdote e quindi assegnato all'abbaziadi Santa Fiore d'Arezzo, dov'era abate il suo ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] annua di 20 marchi d'argento. Da Ferentino Innocenzo III lo inviò nell'agosto del 1215 a Montecassino Viterbo 1907, pp. 167, 172-182, 188-193, 203-212; P. Egidi, L'abbaziadi S. Martino al Cimino, in Riv. stor. benedettina, II(1907), pp. 184 s., ...
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UGO di Provenza, re d'Italia
Giacomo Vignodelli
UGO di Provenza, re d’Italia. – Nacque intorno all’880-881 da Berta (figlia di re Lotario II di Lotaringia e di Waldrada) e da Tebaldo, aristocratico [...] e alleati, ma morì il 10 aprile 947, nell’abbaziadi S. Pietro di Montmajour, appena fondata presso Arles, dove aveva preso l’abito Sodalitas. Studi in memoria di don Faustino Avagliano, a cura di M. Dell’Omo et al., II, Montecassino 2016, pp. 1231- ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] sarebbe stato, secondo il racconto di Guglielmo di Puglia e di Amato diMontecassino, l'invidia per il Abbaziadi S. Stefano protomartire, Monopoli, ibid., p. 249; V. L'Abbate, Casale di Castellano (Castellana Grotte), in Il territorio a sud-est di ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] cluniacense, ma ripreso in area meridionale dalle abbaziedi Cava de' Tirreni e Montecassino, caratterizzato da un marcato centralismo amministrativo che ammetteva la presenza di un'unica grande abbazia a cui erano legate, secondo rigidi vincoli ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] 1697 per il riordinamento della libreria. Ma il culmine di questi anni è il lungo viaggio, a spese di p. Erasmo Gattola, per visitare nel 1696-97 Montecassino e poi fermarsi in altre famose abbazie (tra cui Farfa), nonché in Napoli, Roma e Firenze ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] di preziosi manoscritti portati da Montecassino; nel bolognese furono fondati S. Lucia di Roffeno e S. Maria di Monteveglio. Di questi monasteri, come di , 1928, pp. 213-307; M. Salmi, L'abbaziadi Pomposa, Milano 1933; G. de Francovich, Wiligelmo da ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
cassinense
cassinènse (o cassinése) agg. e s. m. – Dell’abbazia di Montecassino; appartenente all’ordine religioso di san Benedetto, a Montecassino: i c., i monaci c., la regola c., i codici c., ecc.; Congregazione c., una delle congregazioni...