Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di studi filosofici e teologici in seno all'Ordine benedettino era stato rinnovato dalla Congregazione diMontecassino 'incendio che aveva devastato, il 16 luglio, la sua antica abbaziadi S. Paolo fuori le Mura. Papa delle rivoluzioni, P. ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] sue razzie in Calabria (1925-1928, I, 16, pp. 16-17), e Amato diMontecassino riferisce che, privo di denaro e di alimenti, e costretto "a bere solo acqua di fonte", viveva rubando buoi, giumente, maiali e pecore e sequestrando persone facoltose che ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] dopo la morte di quest'ultimo ebbe un conflitto di interessi di successione con la regina di Napoli, per la cui soluzione fu inviato François de Cardaillac, vescovo di Cavaillon; dell'abate diMontecassino, in balia di monaci disobbedienti. Inoltre ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] Alberico. Balduino, il principale collaboratore di Oddone di Cluny nella sua opera di riforma a Roma, si trovò ad essere contemporaneamente abate di due monasteri romani (S. Maria in Aventino e S. Paolo) e diMontecassino; Aligerno, suo successore in ...
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Alessandro II
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A., era figlio di un Arderico.
La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato della [...] fra l'arcivescovo di Colonia e il monastero di Stavelot per i diritti sull'abbaziadi Malmédy fu risolta a .S.², V, 1, a cura di E. Pontieri, 1927-28, passim; Amato diMontecassino, Storia de' Normanni, a cura di V. de Bartholomaeis, Roma 1935 ( ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] ora un periodo di accordo. Nel luglio del 1090 essi emanarono un privilegio a favore dell'abbaziadi Banzi (cfr n. 47, 51-52; Il chartularium del monastero di S. Benedetto di Conversano, a cura di D. Morea, Montecassino 1892, pp. 140-142 n. 63). Dopo ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca diMontecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] " e, come si legge nella Cronaca diMontecassino, di incarnare la figura del "restaurator ac renovator", del "fundator" del cenobio dopo s. Benedetto, Petronace e Aligerno. Negli anni del suo abbaziato, Montecassino riuscì a svolgere anche un ruolo ...
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VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] Italia. Già nel 1056 l'abbazia riformata di Vallombrosa aveva ottenuto la protezione papale con un privilegio che le concedeva l'esenzione dall'ordinario. Nel 1057 V. costrinse alle dimissioni l'abate Pietro diMontecassino, il quale era stato eletto ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo di questo nome, figlio del duca Romualdo (II) e della sua prima moglie Gumperga, figlia di Aurona, sorella di re Liutprando. Romualdo, alla [...] potenti monasteri diMontecassino - pur sempre anch'esso beneficato e protetto da G. (Leo Ostiensis, passim) e di S. 19-21; M. Del Treppo, La vita economica e sociale di una grande abbazia del Mezzogiorno. S. Vincenzo al Volturno nell'Alto Medioevo, ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] una rilettura dei percorsi della memoria. Atti del Convegno di studio, Ascoli Piceno, 14-16 dicembre 1995, a cura di E. Menestò, Spoleto 1998, pp. 285-306; M. Dell'Omo, Montecassino. Un'abbazia nella storia, Montecassino 1999, pp. 53-55, 197, 298; W ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
cassinense
cassinènse (o cassinése) agg. e s. m. – Dell’abbazia di Montecassino; appartenente all’ordine religioso di san Benedetto, a Montecassino: i c., i monaci c., la regola c., i codici c., ecc.; Congregazione c., una delle congregazioni...