CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] romana contro il monastero diMontecassino. La discussione verteva sulla questione se l'elezione dell'abate Rainaldo (favorito da Ruggero II, il più potente seguace di Anacleto II) fosse valida e in quale modo l'abbazia fosse sottoposta al papa ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] nella sua politica verso le città italiane ed appoggiando l'abbazia imperiale di Farfa, favorevole ad Innocenzo, contro Montecassino, favorevole invece ad Anacleto.
Costretto dalla presenza di Lotario II e delle sue truppe, nonché dai tumulti ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di Benedetto. Fu solo quando Carlomagno si recò a Montecassino nel 787, ne prese visione e ottenne che un esemplare di sostanziato l'atto di accusa con cui Arnolfo, vescovo di Orléans, durante il concilio tenutosi nell'abbaziadi St-Basle de Verzy ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] Roberto occupò la sede di Le Mans nell'859. In circostanze tuttora oscure, questi ottenne l'abbazia in beneficio da Le bolle pontificie anteriori al 1198 che si conservano nell'Archivio diMontecassino, Montecassino 1899, nr. 1, pp. 23-6 (ora anche ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di studi filosofici e teologici in seno all'Ordine benedettino era stato rinnovato dalla Congregazione diMontecassino 'incendio che aveva devastato, il 16 luglio, la sua antica abbaziadi S. Paolo fuori le Mura. Papa delle rivoluzioni, P. ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] dopo la morte di quest'ultimo ebbe un conflitto di interessi di successione con la regina di Napoli, per la cui soluzione fu inviato François de Cardaillac, vescovo di Cavaillon; dell'abate diMontecassino, in balia di monaci disobbedienti. Inoltre ...
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Alessandro II
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A., era figlio di un Arderico.
La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato della [...] fra l'arcivescovo di Colonia e il monastero di Stavelot per i diritti sull'abbaziadi Malmédy fu risolta a .S.², V, 1, a cura di E. Pontieri, 1927-28, passim; Amato diMontecassino, Storia de' Normanni, a cura di V. de Bartholomaeis, Roma 1935 ( ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca diMontecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] " e, come si legge nella Cronaca diMontecassino, di incarnare la figura del "restaurator ac renovator", del "fundator" del cenobio dopo s. Benedetto, Petronace e Aligerno. Negli anni del suo abbaziato, Montecassino riuscì a svolgere anche un ruolo ...
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VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] Italia. Già nel 1056 l'abbazia riformata di Vallombrosa aveva ottenuto la protezione papale con un privilegio che le concedeva l'esenzione dall'ordinario. Nel 1057 V. costrinse alle dimissioni l'abate Pietro diMontecassino, il quale era stato eletto ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] una rilettura dei percorsi della memoria. Atti del Convegno di studio, Ascoli Piceno, 14-16 dicembre 1995, a cura di E. Menestò, Spoleto 1998, pp. 285-306; M. Dell'Omo, Montecassino. Un'abbazia nella storia, Montecassino 1999, pp. 53-55, 197, 298; W ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
cassinense
cassinènse (o cassinése) agg. e s. m. – Dell’abbazia di Montecassino; appartenente all’ordine religioso di san Benedetto, a Montecassino: i c., i monaci c., la regola c., i codici c., ecc.; Congregazione c., una delle congregazioni...