GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] delle opere di Ugo diSan Vittore), che ritroviamo, ormai alla vigilia della morte, rientrato nell'abbaziadi S. una nota in margine a esso, venne composta in polemica contro un "gallo" non nominato che aveva "morso" il G.: si trattava in realtà del ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] di una sua causa beneficiale relativa alla ricca abbaziadi Bordonaro. Di IV (1879), pp. 228-231; C. D. Gallo, Annali della città di Messina, a cura di A. Vayola, II, Messina 1879, p. 480; G. Di Marzo, I Gagini e la scultura in Sicilia nei secoli ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] patrimonio fondiario dell'ex abbaziadi S. Pietro e diSan Venanzo e poi rapidamente estesa a numerosi Comuni dell'Umbria, di promozione di dall'Unità ad oggi, L'Umbria, a cura di R. Covino-G. Gallo, in Storia d'Italia (Einaudi), Torino 1989, ad ...
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ZABARELLA, Francesco
Chiara Maria Valsecchi
– Nacque a Padova il 10 agosto 1360, primogenito di Bartolomeo, detto il Nero, originario di Piove di Sacco. Lo seguirono l’unico fratello maschio, Andrea, [...] affezionato. Qui udì le lezioni anche di Lorenzo del Pino e di Andrea diSan Girolamo e si trattenne fino alla licenza dell’abbazia benedettina di Praglia, dove si erano rifugiati per sfuggire alla peste che affliggeva Padova, ritardando di oltre ...
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ROMANELLI, Giovan Francesco
Silvia Bruno
– Figlio di Bartolomeo di Angelo e di Laura De Angelis, nacque verosimilmente a Viterbo tra il 1608 e il 1613, come si evince (nella persistente mancanza dell’atto [...] di Viterbo: cfr. Angeli, 2015, p. 66), quella di altari ecclesiastici (l’iconostasi dell’abbaziadidi Bondeno (Bruno, 1997), e nel 1645 l’Assunzione della cattedrale di S. Gallo Martirio di s. Stefano (San Pietroburgo, Ermitage) era in origine di ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] delle truppe francesi in Firenze per la porta a S. Gallo… e La sera del di 4 luglio 1799 in cui il popolo fiorentino bruciò li città di Treviso ripreso dalla vecchia torre di S. Lazzaro, una veduta del Piave con zattere, un'altra dell'abbaziadi ...
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ROBERTO II, principe di Capua
Rosa Canosa
ROBERTO II, principe di Capua. – Figlio del principe normanno di Capua Giordano II, Roberto figura per la prima volta a fianco di suo padre in un documento [...] di Ruggero II sul Mezzogiorno continentale, dopo la battaglia diSan Germano (1139), colpì i sostenitori di 1144 di re Corrado III per l’abbaziadi Rein. , pp. 145-147; Codice diplomatico normanno di Aversa, a cura di A. Gallo, Napoli 1927, n. 27, pp. ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] dell'abbaziadi S. Lorenzo di Novara.
Consacrato arcivescovo didi ecclesiastici, quindi a Vettingen e SanGallo; infine a Coira, l'anno seguente, tentò di stemperare l'animosità dei canonici nei confronti di un vescovo latitante che "in vece di ...
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NOTINGO
Giancarlo Andenna
– Figlio del conte Erlefrid, funzionario di Ludovico il Pio e grande proprietario terriero nella zona del Baden-Württemberg ai margini della Foresta Nera, nacque probabilmente [...] 265 s.; S. Gavinelli, Tradizioni testuali carolinge fra Brescia, Vercelli, e SanGallo: il «De civitate Dei» di s. Agostino, in L’antiche e le moderne carte. Studi in memoria di G. Billanovich, a cura di A. Manfredi - C.M. Monti, Roma-Padova 2007, pp ...
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EMANUELI (Emanuelli, Emanuelis), Alessandro Luigi (Lodovico)
Rita Binaghi Picciotto
Pochi ed incerti sono i dati biografici: nacque a Torino attorno al 1676, come si deduce dall'età di sessant'anni [...] di S. Maria situata nella grangia di Leri sempre all'interno dell'abbaziadi Lucedio, il cui disegno è opera dell'ingegnere F. Gallo (Arch. di Stato di Arch. di Stato di Torino, Sezioni riunite, Ordine di Malta inv. 181, Cabreo diSan Giovanni Murello ...
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ogamico
ogàmico agg. [der. dell’irland. ógham, medio irland. ogom o ogum, che è il nome della scrittura] (pl. m. -ci). – Denominazione dell’alfabeto (e quindi della scrittura) usato in Irlanda nei primi secoli dell’era cristiana e successivamente...
sequenza
sequènza (ant. o pop. seguènza) s. f. [dal lat. tardo sequentia, der. di sequens -entis, part. pres. di sequi «seguire»; in alcuni sign., come il 2 e il 3, ricalca il fr. séquence]. – Genericam., séguito, successione, serie di cose,...