OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] il ritratto in marmo di Maffeo Barberini, conservato a San Francisco presso il di scolpire cinque insegne raffiguranti il Salvatore per alcuni edifici di proprietà 1715-18, scolpì per l’abbaziadi Montecassino la statua di S. Norberto (Caravita, 1870 ...
Leggi Tutto
PREDIERI
Raffaele Mellace
(Prediera, Pedreri). – Famiglia di musicisti bolognesi attiva dal XVII al XVIII secolo.
Si ignorano le date di nascita e morte di Giovanni Battista, primo tra i musicisti [...] subentrò solo dopo la morte), nella congregazione di S. Gabriele (1698 circa), in S. Salvatore (1700 circa); ma fu attivo anche si eseguiva nel monastero benedettino di Göttweig in Bassa Austria e nell’abbaziadi Kremsmünster, in Alta Austria. ...
Leggi Tutto
NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] ), della chiesa del Salvatore nel monastero di Dečani, nel Kosovo (ca. 1343), e della chiesa di S. Nicola a di una reliquia di N. in Piemonte, allo scorcio del sec. 11°, nell'abbaziadi Novalesa (prov. Torino), si deve la presenza in questa regione di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] di integrazione nella vita civica avviato da tempo: la Natività di Berlino, che gli era stata commissionata dallo spoletino Ancaiano Ancaiani per l'abbaziadi Doni che completò la decorazione pittorica diSan Giacomo di Spoleto.
Doni fu il seguace più ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] . Un esempio concreto in questo senso è offerto dalla chiesa di S. Salvatoredi Brescia. Che essa sia della metà circa del sec. 8 tradizione carolingia (pianta diSan Gallo, conservata a San Gallo, Stiftsbibl., 1092; abbaziadi Fulda, ecc.); ma ...
Leggi Tutto
GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] su un drago in un capitello della cripta di S. Salvatore a Brescia, della fine del sec. 11°; ancora nel ruolo di feroci aggressori sono raffigurati sul pilastro della porta occidentale dell'abbaziadi Sainte-Marie a Souillac (dip. Lot), ora all ...
Leggi Tutto
TEUTONICI, Cavalieri
P.F. Pistilli
Ordine militare, le cui origini si legano alle vicende della terza crociata (1189-1191), quando, nel corso dell'assedio di Acri, pellegrini e cavalieri originari delle [...] nel 1197 dell'ospedale di S. Tommaso a Barletta e dell'abbazia cistercense della SS. Trinità di Torre Alemanna (od. Borgo Libertà), nel territorio di Cerignola, e la chiesa a navata unica di S. Agostino ad Andria, dedicata inizialmente al Salvatore ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] L. passò all'abbaziadi Monte Oliveto Maggiore, dove ebbe occasione di incontrare il cardinale Federico , I monaci benedettini di Monte Oliveto, SanSalvatore Monferrato 1952, pp. 213 s., 233 s.; M. Savini, A proposito di alcuni inediti di S. L., in ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili diSan Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] S. Lucia a Cusignano e di S. Michele a Caselle (nella diocesi diSan Miniato) nel 1530, di S. Salvatoredi Castelnuovo, sempre presso San Miniato, nonché rettore della chiesa di S. Michele in Cecina, di S. Piero alle Capanne, di S. Andrea e S. Maria ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] di richiamarsi al ducato di madrepatria determinò la venuta nell’Italia meridionale di architetti francesi, o comunque la derivazione di moduli architettonici d’Oltralpe: ne è chiaro esempio l’abbaziadi M. Giuntella - M. Salvatore), Spoleto 2001.
R.M ...
Leggi Tutto
abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...