ARNOLFINI, Bartolomeo
Gemma Miani
Nacque a Lucca verso il 1478 da Niccolò e da Ginevra Guidiccioni. Intraprese la carriera ecclesiastica, e nel 1501 si trovava già "in Romana Curia", come risulta da [...] nello stesso periodo, e comunque prima del 1512, l'A. aveva ottenuto la commenda dell'abbaziadiSanSalvatoredi Sesto, dotata di 300 scudi annui di rendita. Durante la sua assenza da Lucca (nel 1511e nel 1514) egli aveva nominato suo procuratore ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] Turbessi, Vita monastica dell’AbbaziadiSan Paolo nel secolo XIX, di Cipriano Vagaggini. Nel 1958 ricevette l’incarico di insegnare liturgia all’Istituto liturgico di cui fu il primo preside, fino al 1971, cfr. Salvatore Marsilli, OSB. Attualità di ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] De Angelis d'Ossat, 1961).
Le abbazie carolinge e il Piano diSan Gallo. - L'a. di Corbie, fondata da monaci colombaniani provenienti ; il più imponente era la grande chiesa del Salvatore e di Saint-Riquier, gli altri erano la chiesa intitolata ...
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Religiosi, uomini e donne, che vivono secondo la regola benedettina (camaldolesi, cistercensi e trappisti, mechitaristi, olivetani, silvestrini e vallombrosani). In senso più stretto quelli riuniti nella [...] codice diSan Gallo abbaziedi Montecassino, S. Paolo fuori le mura diSalvatore e S. Giulia a Brescia, 753, ecc.), in Francia e specialmente in Germania, dove tra il 10° e il 13° sec. alcuni di questi monasteri furono grandi centri di cultura e di ...
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Abate (856 o forse già 848) di Montecassino (m. 883), vi promosse la cultura e le arti; preoccupato dell'avanzata dei Saraceni, cercò di contrastarla con ogni mezzo (accordi politici, aiuti a Lodovico [...] II, fortificazioni dell'abbazia), ma, distrutta da quelli l'abbazia, venne ucciso con altri monaci nel monastero di S. Salvatore, nella città disan Germano (od. Cassino) da lui ricostruita ai piedi del monte. Rimangono di B. alcuni scritti latini in ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] abbaziadi S. Salvatoredi Farfa e dall'anno successivo fino alla sua scomparsa di quella delle Tre Fontane. Ebbe anche l'abbaziadi (1535-1612), Rome 1980, pp. 79, 85; Ch.-L. Frommel, San Gallo et Michel-Ange (1513-150), in Le palais Farnèse, I, Rome ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] ), come mostra la pianta ideale dell'abbaziadiSan Gallo in Svizzera, di epoca carolingia. Sovente si festeggiava anche Questa norma era in rapporto con l'attesa del ritorno del Salvatore, che sarebbe appunto venuto da Oriente alla fine dei tempi ( ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] protettore della congregazione dei canonici regolari di s. Salvatore, abate commendatario di S. Sofia in Benevento e della abbaziadi S. Pietro in Monforte, pensionario del vescovato di Pavia per 500 scudi, di quello di Lodi per 150 e del priorato ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] L'abbaziadi Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense di Carlo I d'Angiò, AM, s. II, 7, 1993, 1, pp. 153-196; Ratio fecit diversum. San , XX; Norton, 1986), a eccezione di un'immagine del Salvatore o di una croce dipinta (Statuta, I, 1213 ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] Verbo, il Salvatoredi tutti, Gesù di c., quali la crux Vaticana (Roma, Tesoro di S. Pietro), gemmata e sbalzata, dono di Giustino II (575-578) al papa; quella di Nonantola (Arch. e Tesoro dell'Abbaziadi Sedia diSan Marco'', in Il Tesoro diSan ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...