NIEDERHASLACH
R. Lehni
Località della Francia nordorientale (dip. Bas-Rhin), dove sorge la chiesa di Saint-Jean-Baptiste, anticamente abbazia benedettina di Saint-Florent.Il monastero venne fondato [...] merovingia, dal vescovo di Strasburgo Fiorenzo, allo scopo di radunarvi gli eremiti della regione. Nel sec. 11° l'abbazia divenne collegiata.La costruzione della chiesa attuale, avviata nel 1274, fu interrotta da un incendio nel 1287. Della prima ...
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Scrittore trappista francese (Lione 1772 - Roma 1848), discendente da una nobile famiglia ungherese. Prima soldato, entrò poi (1827) nell'abbazia di Port-du-Salut presso Laval (Mayenne). Perseguitato durante [...] la rivoluzione del luglio 1830, si rifugiò in Svizzera; nel 1839 fu eletto procuratore dell'ordine. Narrò il suo viaggio (1831-33) in Terrasanta (Pèlerinage à Jérusalem, ecc., 3 voll., 1836) e Le voyage ...
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Vescovo di Liegi (n. nei pressi di Lobbes o di Namur 980 circa - m. Liegi 1048), fu educato nell'abbazia di Lobbes, ed eletto, da clero e popolo, vescovo di Liegi nel 1042. Dapprima legato all'imperatore [...] Corrado II, poi fedele fautore dell'imperatore Enrico III, non rinunciò però alla tutela degli interessi della Chiesa dinanzi a quelli dell'Impero: protestò infatti contro i deliberati del sinodo di Sutri, ...
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ZIEGELBAUER, Magnoaldus
Storico benedettino, nato a Ellwangen nel 1689, morto ad Olomouc il 13 giugno 1750. Resosi benedettino nell'abbazia di Zwiefalten, fu ordinato sacerdote nel 1713 e nominato professore [...] di teologia nel suo monastero. Di qui passò a Reichenau, il cui priore lo inviò a Vienna per affari attinenti al monastero; quivi allora e in seguito ebbe agio di attendere ai suoi lavori di storia. Da ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] degli ordini minori, secondo altri addirittura di un prete. Da altre fonti risulterebbe che suo padre, entrato come monaco nell'abbazia di St. Albany, avrebbe abbandonato la famiglia e contribuito a impedire al figlio di essere ricevuto anch'egli nel ...
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RAINALDO da Collemezzo
Pietro Silanos
RAINALDO da Collemezzo. – Nacque intorno al 1110 nella zona della Provincia Valeria. Il padre, Berardo X, signore di Poggio Bustone e di altri castra nella zona [...] e il beato Balduino da Rieti († 1140) il quale entrò monaco a Clairvaux e fu inviato dallo stesso Bernardo a governare l’abbazia cistercense di S. Matteo di Montecchio nei pressi di Rieti (Zazzera, 1615, p. 114; San Bernardo, Lettere, I, a cura di F ...
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Lussemburgo
Contea dell'alta Lorena; ebbe origine nella metà del secolo X, allorché un conte Sigefredo I acquistò dall'abbazia di S. Massimino di Treviri il castello di L. con il territorio circostante. [...] Sostenitori della casa di Sassonia, i conti di L. acquistarono sempre maggiore importanza nelle vicende dell'Impero. Nel 1308 il conte Enrico IV fu eletto re dei Romani e quindi imperatore (1312) col nome ...
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NIVELLES (fiamm. Nyvel; A. T., 32-33-34)
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, nella provincia di Brabante, posta a 31 km. a S. di Bruxelles sul Thines; nel 1930 contava 12.600 ab. La chiesa [...] .
Storia. - Verso il 650, Itte, vedova di Pipino I, e sua figlia Gertrude (poi S. Gertrude) fondarono a Nivelles una doppia abbazia di monaci e di religiose che in seguito si trasformarono in canonici e canonichesse. Con le molte donazioni, l ...
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Ogni intervento su monumenti, architetture, opere d’arte e altri oggetti di valore artistico, storico o antropologico successivo al completamento dell’opera. La logica e la finalità di questi interventi [...] opera, più recente, di A. Gallo e l’attività teorica e pratica svolta dai gabinetti di r. della Biblioteca Vaticana e dell’abbazia di Grottaferrata (fondato nel 1931), oltre che dall’Istituto di patologia del libro A. Gallo (a Roma, 1938).
Anche il r ...
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Gregorianista (Tarbes 1920 - Solesmes 2006). Studiò all'Istituto gregoriano di Parigi, con A. Le Guennant e H. Potiron. Nel 1946 entrò nell'abbazia benedettina di Solesmes. Diresse la rivista Études grégoriennes, [...] dove apparvero i suoi fondamentali saggi sulla modalità gregoriana: L'évolution modale dans les répertoires liturgiques occidentaux (1962-63). Dal 1971 fu direttore del coro gregoriano della celebre abbazia francese. ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....