PRÜM
. Abbazia benedettina della Lorena, nella diocesi di Treviri, che fu fondata nel 720 da Bertrada (nonna di Berta, moglie del re Pipino) e da suo figlio Cariberto. Fu ampiamente dotata e privilegiata [...] tomba, ritrovata nel 1860, fu poi fatta ornare dall'imperatore Guglielmo I). Devastata dai Normanni nell'882 e nell'892, l'abbazia risorse ben presto a una maggiore floridezza, che si mantenne fino a tutto il sec. XII; nel quale periodo ebbe fino a ...
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Trappista (Parigi 1660 circa - abbazia di Reclus, Troyes, 1751), storico dell'ordine. Prima carmelitano, superiore di Grazy, poi entrato (1695) nella Trappe, ne fu per qualche tempo (1696-98) abate; ma, [...] Irénee (2 voll., 1723); Histoire de l'abbé Joachim (2 voll., 1745), ecc.; l'Histoire de la réforme générale de l'ordre de Cîteaux en France (vol. I, 1746) gli procurò aspre critiche e fu costretto a ritirarsi nell'abbazia di Notre-Dame-des-Reclus. ...
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Cisterciense dell'abbazia di Perseigne (sec. 12º), autore di un De preparatione cordis; incerta l'attribuzione di un commento al Cantico dei cantici. ...
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MOLESME (Molismus)
Stefano Hilpisch
Abbazia della diocesi di Langres (Costa d'Oro), fondata nel 1075 da S. Roberto (morto nel 1110), che v'istituì la vita monastica secondo la stretta osservanza della [...] e Cîteaux un ordine a parte, al quale erano uniti 94 conventi. Dal sec. XIV cominciò la sua decadenza: nel 1551 l'abbazia diventò una commenda, nel 1648 fu unita alla congregazione di San Mauro, nel 1798 venne infine soppressa.
Oggi l'antica chiesa è ...
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SAVIGNY
Pio Paschini
. Antica abbazia benedettina che sorgeva a poca distanza da Lione. Non se ne conosce il fondatore, ma certamente esisteva al tempo di Carlomagno, ed era numerata fra quelle che [...] che desolarono il territorio lionese. Ma il colpo più grave fu quello infertole dalle guerre di religione del sec. XVI; l'abbazia che non ne poté più risorgere divenne commenda. Anche il Bossuet ne fu commendatario dal 1691 fino alla sua morte. Nel ...
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Fondatore e abate dell'abbazia di Meaubec e Lorrez, dal suo nome detta poi Saint-Cyran, dove egli morì sotto Clodoveo II (prima del 657) o Clodoveo III (dopo il 691). Festa, 4 dicembre. ...
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Figlia (m. abbazia di Montmartre 1154) di Umberto conte di Savoia, sposò nel 1115 Luigi VI il Grosso, re di Francia; con l'aiuto di s. Bernardo, riuscì a rimuovere l'influenza del favorito Stefano de Garlande [...] (1127). Rimasta vedova (1137), sposò in seconde nozze Matteo di Montmorency ...
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Maurino (Tours 1619 - Abbazia di Marmoutier, Tours, 1690). La madre, che divenne la ven. Maria dell'Incarnazione, lo avviò alla vita spirituale; segretario di Richelieu, entrò nella Congregazione di s. [...] Mauro, ove ebbe molte cariche, fino a definitore generale (1672). Godette di grande ascendente nella congregazione, che richiamò a più rigida disciplina; curò edizioni di Padri e scrisse operette di meditazione ...
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Sant’Antimo Abbazia benedettina, situata presso Castelnuovo dell’Abate, nel comune di Montalcino. Fondata nel 9° sec., ne rimane ben conservata la chiesa, iniziata in forme romaniche nel 1118, a tre navate, [...] con matronei, e cripta del 9° sec.; il presbiterio, con deambulatorio a cappelle radiali, richiama motivi architettonici d’oltralpe, così come gli interessanti capitelli istoriati ...
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FOGLIANTI (lat. Fulienses, dall'abbazia originaria di Feuillans o Fulium, presso Tolosa)
Giuseppe Castellani
Uno dei rami più importanti e severi dei cisterciensi. Fondatore ne fu Giovanni de la Barrière [...] -Ciré (Cahors) nel 1544, prima abate commendatario di Feuillans, poi cisterciense nel 1573, e nel 1577 abate della predetta abbazia, ove riuscì a introdurre la riforma secondo la più rigorosa e antica osservanza di Cîteaux. Sisto V nel 1586 diede la ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....