CACCIAGUERRA, Eligio
Lorenzo Bedeschi
Nacque a San Carlo di Cesena il 6 marzo 1878, in una famiglia piccolo borghese di radicata tradizione cattolica, penultimo di nove fratelli, da Davide (che possedeva [...] e altri che poi costituiranno un pugnace nucleo murriano a Cesena all'inizio del secolo. Nel contempo frequentava l'abbazia benedettina, dove in quel periodo si trovavano due monaci ricchi di un'esperienza religiosa internazionale: Bonifacio Wolff e ...
Leggi Tutto
Trappista (Colombier-le-Vieux, Ardèche, 1754 - Lione 1827). Monaco a La Trappe (Soligny), quando l'Assemblea nazionale soppresse gli ordini religiosi (1790), si trasferì a Val-Sainte (Svizzera), dove fondò [...] che si diffuse rapidamente in Inghilterra, Piemonte, Spagna, Canada e Germania. Nel 1794 Pio VI eresse Val-Sainte in abbazia e nominò L. abate capo di tutte le fondazioni. Nel 1798, abbandonata Val-Sainte per il sopraggiungere degli eserciti francesi ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Pomuk, od. Nepomuk, Boemia, tra il 1340 e il 1350 - Praga 1393), studiò a Praga e a Padova e divenne notaio e poi capo della cancelleria arcivescovile di Praga (1377). Nel 1393, scoppiata [...] . Giovanni di Jenštein e il re Venceslao IV (che per limitare i poteri arcivescovili voleva elevare a diocesi l'abbazia di Kladruby ponendovi un proprio favorito), G. difese la libertà della Chiesa e del suo arcivescovo. Arrestato, dopo interrogatorî ...
Leggi Tutto
Architetto (Landau, Palatinato, 1696 - Mainau, lago di Costanza, 1757) di origine comasca. Svolse un'intensa attività soprattutto come architetto dell'Ordine Teutonico (castello di Altshausen, 1729-48; [...] , 1744-54, ecc.). Tra le altre opere attribuitegli: castello di Hirsingen, 1742-51; palazzo vescovile di Meersburg, 1743-50; progetto per l'abbazia e la cattedrale di S. Gallo, 1750, poi eseguiti con varianti; casa del grano di Rorschach, 1746-52. ...
Leggi Tutto
Primo duca longobardo di Benevento secondo l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (v.), che gli attribuisce circa vent'anni di ducato (571-590). Si distaccò dal grosso che invadeva l'Italia settentr. [...] e si spinse a sud, stabilendosi con i suoi fedeli nel Sannio. Riconosciuto duca di Benevento dal suo re Alboino (571), operò una terribile incursione contro l'abbazia di Montecassino. Gli successe Arechi. ...
Leggi Tutto
ANSELMO di Nonantola, santo
Alessandro Pratesi
Visse tra il secolo VIII e i primissimi anni del IX. Di stirpe regale longobarda (è probabile che fosse legato, per linea femminile, alla famiglia di Liutprando, [...] antica,che risale agli anni tra il 933 e il 941, lo fa in maniera indiretta, attribuendo sette anni alla reggenza dell'abbazia da parte di un "Vigilancius presbiter" la stesura più recente, da ascriversi al periodo tra il 1037 e il 1045, in maniera ...
Leggi Tutto
COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] per le tradizioni della Chiesa greca, che si sviluppò a Roma durante i pontificati di Pio IX e di Leone XIII.
L'abbazia basiliana di Grottaferrata era specialmente cara a papa Mastai Ferretti, che la visitò tre volte. Sotto la guida del priore A ...
Leggi Tutto
BONIVARD, Urbain
Francois-Charles Uginet
Nacque in Savoia nella prima metà del sec. XV da Pierre, signore di Saint-Michel e di Déserts, e da Margherita, figlia di Gui de Grolée, signore di Saint-André [...] primo l'atto con il quale il duca Carlo III approvò alcuni regolamenti relativi a Pinerolo.
Il B. morì nella sua abbazia il 16 luglio 1499: il suomonumento funebre si conserva nella chiesa di Abbadia Alpina.
Fonti e Bibl.: L. Menabrea, Chroniques de ...
Leggi Tutto
DODONE
Maura Grandi
Creato vescovo di Roselle (presso Grosseto) nell'ultimo periodo del pontificato di Niccolò II, D. successe a Gerardo, vescovo sicuramente sino al gennaio del 1060, Fu consacrato [...] , quando, come vescovo della città toscana, sottoscrisse una bolla pontificia relativa al riconoscimento dei privilegi goduti dall'abbazia di S. Pietro in Angera.
Ordinato vescovo in un periodo storico particolarmente difficile per il delinearsi del ...
Leggi Tutto
Poeta inglese (n. forse Diss, Norfolk, 1460 circa - m. Londra 1529). Laureatosi (1493) a Cambridge, fu sino al 1500 precettore del principe Enrico, poi Enrico VIII. Nel 1498 aveva preso gli ordini sacri. [...] di Diss, fu perseguitato per lo spirito burlesco e satirico dei suoi discorsi e scritti e costretto a rifugiarsi nell'abbazia di Westminster, dove trascorse gli ultimi anni. Delle sue opere, di cui molte perdute, fece egli stesso un elenco nel ...
Leggi Tutto
abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....