EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] e i templari nel Regno godettero dell'appoggio del cardinale. Sembra aver intrattenuto rapporti particolarmente stretti con l'abbazia di Montecassino; l'abate del monastero benedettino di S. Trinità in Monte Sacro nel Gargano, Gregorio, gli dedicò ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] , per correggere la condotta di quelle religiose, che vennero cacciate dal luogo; nel '37 ebbe la commenda dell'abbazia di S. Stefano da Carrara, nella diocesi di Padova; l'anno successivo risolse una controversia relativa al monastero veneziano ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] nel 1400, fra i membri del Collegio dei giudici. Nel 1396 aveva inoltre ottenuto, dopo aver rifiutato i benefici ecclesiastici dell'abbazia di S. Stefano, il priorato di S. Maria del Morello, già dei Crociferi.
Fonti e Bibl.: Statuti di Bologna dall ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] assicurare una continuità politica al gruppo guelfo al potere e per garantirsi da una possibile scomunica per aver danneggiato l’abbazia novarese di S. Silano di Romagnano. Infine Rumoldo era obbligato a saldare i creditori del Comune per i debiti ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] in Lombardia, in Bollettino della Società pavese di storia patria, XVI(1916), pp. 109, 115, 134 n. 1, 135; A. Bellini, L'abbazia e la chiesa di S. Donato in Sesto Calende, in Arch. stor. lomb., LII (1925), p. 94; D. M. Sparacio, Series ministrorum ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] prebende e di benefici ad accostarsi sempre più decisamente al partito francese: Luigi XIII concesse infatti al B., tra l'altro, le abbazie di Saint-Pierre du Mont, nella diocesi di Metz, e di Montmajour, in quella di Arles, e, nel 1638, il priorato ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] Nel 1511 la Lega santa fece rinascere in I. la speranza di ottenere il Ducato di Milano al figlio Francesco, esule in un'abbazia in Piccardia; ma, ancora una volta, il destino le si rivelò avverso: nel gennaio 1512, in seguito a una misteriosa quanto ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] vero motore dell'umanesimo ferrarese, l'E. ospitò a più riprese alla sua corte personaggi quali Giovanni Aurispa, titolare dell'abbazia di S. Maria in Vado, l'umanista milanese Angelo Decembrio, il dotto greco Teodoro Gaza ed il poeta Basinio Basini ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] capitano di Giustizia per il semestre giugno-dicembre. Nel 1451 fu nominato arbitro per risolvere i contrasti esistenti tra l'abbazia di S. Salvatore al monte Amiata e la Comunità omonima in territorio senese. Nel 1452 fu dapprima priore dei consoli ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] l'anno dopo è incaricato dello spoglio del vescovato di Agrigento; nel 1580 gli viene affidata la causa di reintegrazione dell'abbazia del Parco e, nel 1582, la causa relativa alla marchesa di Giuliana, che dovrà decidere insieme con i presidenti del ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....