CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] Il 3 maggio successivo egli fu oggetto di una lettera di protesta diretta al duca di Milano a proposito del possesso dell'abbazia di Morimondo, in cui il C. aveva dei benefici, da parte di Giovanni Andrea Lampugnani, uno dei futuri assassini del duca ...
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DAVIDE
M. Mihályi
Profeta e re d'Israele (ca. 1000-961 a.C.), figlio di Iesse, unto segretamente re da Samuele per ordine di Dio, fondatore della dinastia che regnò per quattro secoli sul regno di Giuda.La [...] celeste e quello terreno (Kaspersen, 1981), mentre nella Bibbia di Carlo il Calvo (Roma, S. Paolo f.l.m., Bibl. dell'abbazia; sec. 9°) D., indicato come rex et propheta, è abbigliato come un sovrano franco.Il ciclo della vita di D., che godette ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] abbastanza ricche da quando, oltre i benefici ecclesiastici di cui godeva in Roma, aveva ottenuto a Bergamo quello della doviziosa abbazia dei Ss. Simone e Giuda (un tempo detta della Magione), rinunziatagli dal card. A. Albani, e quella di S. Maria ...
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Innocenzo III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus setinus", eletto con il nome di I., come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro III, sono quanto mai scarse. Le fonti concordano [...] esse il controllo pontificio. Si stabiliva inoltre che l'antipapa Callisto avrebbe potuto ricevere, su sua richiesta, un'abbazia e i suoi cardinali avrebbero dovuto mantenere le dignità che ricoprivano prima dello scisma (Pontificum Romanorum, p. 599 ...
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INNOCENZO III, antipapa
Maria Teresa Caciorgna
Le notizie su "Landus Setinus" - Lando di Sezze -, eletto, verosimilmente nel 1179, con il nome di Innocenzo III come quarto antipapa contrapposto ad Alessandro [...] su di esse il controllo pontificio. Si stabiliva poi che l'antipapa Callisto avrebbe potuto ricevere, su sua richiesta, un'abbazia e i suoi cardinali avrebbero mantenuto le dignità che ricoprivano prima dello scisma (Watterich, p. 599).
Le decisioni ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] , morto il fratello, passato, nel 1534, a Giovanni Andrea Cesi. Nominato nel febbraio del 1529 abate commendatario dell'abbazia di Cerreto, la cui presa di possesso dovette peraltro differire per oltre due anni, e creato amministratore del vescovato ...
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LANDOLFO
Umberto Longo
Figlio di un Gaiderisio, non ne conosciamo la data di nascita, da collocare presumibilmente verso la metà dell'XI secolo.
L'8 nov. 1108 succedette come arcivescovo di Benevento [...] metuendum illud concilium, ut mente captus, dereliquit" (p. 30).
Dopo appena due anni, grazie anche all'intercessione dell'influente abbazia di Montecassino, l'11 ag. 1116 il papa reintegrò L. nella sua carica arcivescovile. Superata la crisi con la ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] dello stesso anno, oltre al decanato della chiesa di Siracusa il 10 apr. 1512; Leone X gli attribuì le rendite dell'abbazia di Chiaravalle e di quella di Montevergine e l'amministrazione del vescovato di Nardò il 17 giugno 1517), l'A. era tra ...
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AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] , lo stesso Domenichino avrebbe raffigurato l'A. in uno dei personaggi della Visita dell'Imperatore Ottone a S. Nilo (affresco nell'abbazia di Grottaferrata, 1610).
Nella storia della critica d'arte, l'A. ha un suo rilievo come autore di un Trattato ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] romana; nel 1669 fu eletto referendario delle Segnature di grazia e giustizia; nel 1682 ottenne la commenda dell’abbazia di S. Giovanni Battista della Calza a Firenze; nel 1690 Alessandro VIII gli conferì svariati benefici relativi a chiese ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....