CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] Cuenca di cui sarebbe diventato più tardi arcidiacono. In seguito ricevette l'arcidiaconato di Alcáraz nel capitolo di Toledo, l'abbazia di Alfaro e numerosi altri benefici che gli garantirono per tutta la vita entrate cospicue del valore di 22.000 ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] . 12-30. Di esse una è un'ode in latino (De Sublacensis solitudinis fructu), in cui è descritto il sito ove sorgeva l'abbazia, la pace dei luoghi, la cui bellezza e solitaria maestà ispiravano la quiete e la serenità dell'animo; la seconda, è simile ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] il vescovo di Reggio Emilia gli delegava la giurisdizione su quella parte del territorio di Pergola che era soggetto all'abbazia di Nonantola. Da allora il C. coadiuvò il Bertozzi compiendo in sua vece gran parte delle incombenze pastorali. In ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] i canonicati e le prebende presso le chiese di Chartres, Amboise e S. Angelo di Nocera (istituzione dipendente dall'abbazia di Cava dei Tirreni) in diocesi di Salerno.
Questi tre benefici vennero contestati in sede locale durante il pontificato di ...
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CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] consacrato vescovo dal card. Galeazzo Marescotti, il 16 maggio ebbe, con la nomina ad assistente al soglio la commenda dell'abbazia di S. Vincenzo al Volturno. Fece l'ingresso in diocesi il 29 giugno successivo e con premura diede inizio alla visita ...
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GIOVANNI da Ferentino
Laura Gaffuri
Originario di Ferentino, nel Lazio meridionale, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo.
Fu forse magister, ma, secondo il Maleczek, è altra persona [...] della propria legazione, denunciate al solito come eccessive dalle cronache contemporanee, restano due documenti relativi a Lincoln e all'abbazia di Ramsey.
Nelle fonti è ricordata anche una sua missione in Francia con l'incarico di agire a favore ...
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CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 dic. 1511, primogenito del futuro procuratore Giacomo e della ricchissima Marina Morosini di Orsatto.
Dei tre rami in cui era divisa la famiglia, [...] ci forniscono riguardo alla sua giovinezza: a soli dodici anni, il 26 luglio 1524, il C. entrava formalmente in possesso dell'abbazia di S. Zeno di Verona (del cui titolo peraltro era già stato investito da tempo), in seguito alla morte dello zio ...
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BONAZZI, Benedetto
Gerardo Bianco
Nacque a Marigliano, il 12 ottobre 1840, dal conte Nicola, che era barone di Sannicandro e patrizio di Bari, e da Adelaide Sorrentino, dei baroni di Pomigliano. Secondogenito [...] ; ottenne, quindi, il pareggiamento delle scuole badiali. Rivolse intanto i suoi studi a ricerche su documenti e figure storiche dell'abbazia di Cava.
Il 6 apr. 1900 il B. fu nominato visitatore generale cassinese. Alla morte del card. Dall'Olio ...
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CARAFA, Giacomo
Alfred A. Strnad
Apparteneva al ramo della Stadera della nobile famiglia napoletana dei Carafa e nacque probabilmente a Napoli prima della metà del secolo XIV. Secondo la tradizione [...] " Tommaso Petra e il giorno seguente nominò Niccolò Pagano arcivescovo di Bari (cfr. Reg. Lat. 75. ff. 67r-68r, 84r-85r). L'abbazia di Monte Sacro solo il 23 nov. 1400 ricevette da Bonifacio IX un nuovo abate (ibid., ff. 73v-74r).
Fonti e Bibl.: Arch ...
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ADAMO
Raoul Manselli
Nominato da Ottone I abate del monastero benedettino della Trinità (poi di S. Clemente) a Casauria, dovette subito rivolgere tutto il suo impegno alla ricostruzione del patrimonio [...] in un suo diploma del 23 giugno 996 da Pistria. Sappiamo poi anche dal Chronicon di Farfa che A. con i beni dell'abbazia fondò il monastero di S. Benedetto in Sumati, riservando al vescovo il diritto di benedire l'abate ed una piccola rendita. Dopo ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....