DELLA RATTA (Della Rath), Francesco
Salvatore Fodale
Figlio di Antonio conte di Caserta e di Beatrice Del Balzo, divenne conte di Caserta e di Alessano nel 1382, alla morte in Francia del padre, del [...] crudeltà. Particolarmente colpita, con gravissimo danno economico e molto spargimento di sangue, fu nel settembre del 1384 l'abbazia di Montecassino, il cui abate Pietro Tartaro era gran cancelliere dei Durazzo. La feroce azione militare fu condotta ...
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AVOGADRO di Collobiano, Filiberto
Maria Luisa Trebiliani
Nacque ad Ivrea il 25 maggio 1797, sestogenito del conte Luigi Ottavio e di Marianna Caresana di Carisio. Dopo aver frequentato l'università [...] esprimersi il Casati nel commemorare l'A. al senato. Egli curò fra l'altro la continuazione della ricostruzione dell'abbazia di Altacomba, già iniziata da Carlo Felice, protesse lo scultore biellese Carlo Marocchetti e fu patrocinatore della Società ...
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COSTANTINO (Gostantini, Gosantine, Goantine) di Cagliari
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, figlio unico di Mariano Torchitorio, giudice di Cagliari (c. 1107 - c. 1121), nacque nei primi anni del [...] fruttuosa per il suo paese. Senza dubbio C. fu ligio alla S. Sede, come testimonia l'appoggio da lui accordato ai monaci dell'abbazia di S. Vittore di Marsiglia, e sostenne i Pisani: tra il 1130 e il 1131, insieme con i giudici Gonario di Torres e ...
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CAPECE, Giacomo (Iacobus Capicius de Neapoli, Capice, Capici)
Norbert Kamp
Questo nobile napoletano era figlio dell'omonimo siniscalco di Federico II. Le sue vicende sono però molto meno note di quelle [...] di Napoli. Non sembrano essere nati figli dal suo matrimonio con Giacoma Tornuparda.
Fonti e Bibl.: Montevergine, Archivio dell'Abbazia, Perg. 2113 (1261 dic. 10); S. Malaspina, Rerum Sicularum Historia, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., VIII ...
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PANDOLFO II, principe di Capua
Barbara Visentin
PANDOLFO II, principe di Capua.– Figlio di Landolfo V, principe di Capua tra il 1000 e il 1007, soprannominato anche di Sant’Agata, nonché nipote di Landolfo [...] 47; Le pergamene di Capua, a cura di J. Mazzoleni, 3 voll., Napoli 1957-1960; T. Leccisotti-F. Avagliano, Abbazia di Montecassino: Regesto dell’Archivio, 11 voll., Roma 1964-1977; N. Cilento, Le origini della signoria capuana nella Longobardia minore ...
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PANDOLFO III, principe di Benevento
Barbara Visentin
PANDOLFO III, principe di Benevento. – Figlio di Landolfo V, principe di Benevento, non si conoscono né il luogo né la data di nascita. Le uniche [...] di M. Schipa, Napoli 1926, pp. 11-47; P.F. Kehr, Italia Pontificia, VIII, Berlin 1935; T. Leccisotti - F. Avagliano, Abbazia di Montecassino: Regesto dell’Archivio, 11 voll., Roma 1964-1977, ad indicem; N. Cilento, Le origini della signoria capuana ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] . Lorusso Romito, Chiesa e monastero di S. Benedetto, Conversano, ibid., II, 1, ibid. 1981, pp. 217 s.; R. Cirillo, Abbazia di S. Stefano protomartire, Monopoli, ibid., p. 249; V. L'Abbate, Casale di Castellano (Castellana Grotte), in Il territorio a ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] accese la controversia tra Venezia e la S. Sede per l'abbazia di Vangadizza, che il papa aveva assegnato al card. Scipione fu necessaria perché si addivenne al compromesso di assegnare l'abbazia al card. Agostino Priuli, con disappunto del F., solo ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] cui poi aggiunse una prebenda nella chiesa cattedrale di Monza, una pensione sulle rendite dell'abbazia di S. Dionigi e una più sostanziosa su quelle dell'abbazia di Chiaravalle. Il tempo libero dalle funzioni religiose lo trascorreva in casa di una ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] a monasteri e chiese, e nel 1089 insieme con la moglie Celia fondò e dotò un altro monastero nella diocesi di Volterra: l'abbazia di S. Maria di Morrona che più tardi passò ai camaldolesi.
Rangerio nella sua vita di Anselmo da Lucca (v. 4799) scrive ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....