GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] al papa.
Il 22 febbr. 1495 il Della Rovere seguì a Napoli Carlo VIII, che lo ricompensò con l'assegnazione dell'abbazia di Montecassino. Nel corso della ritirata francese dall'Italia, con l'aiuto di alcuni fuorusciti il Della Rovere fece un tentativo ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] comportamento di Luigi XIV. Il sovrano reagì con durezza e nell'autunno del 1672 impose alla M. di trasferirsi nella più remota abbazia di Avenay, presso Reims. La M. vi rimase solo un paio di mesi, al termine dei quali ottenne di trasferirsi a Lione ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] , pp. 282 s., 294-297; A.A. Settia, S. Maria di Lucedio e l'identità dinastica dei marchesi di Monferrato, in L'abbazia di Lucedio e l'Ordine cistercense nell'Italia occidentale dei secoli XII e XIII. Atti del III Congresso storico vercellese, … 1997 ...
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CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] Muzio Attendolo Sforza che muoveva contro Braccio. Al contrario si unì ad altri baroni abruzzesi e pose il campo presso l'abbazia di Casamala. Lo Sforza, sospettando un'intesa tra il C. e Braccio, spostò rapidamente il suo esercito verso Casamala e ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] per riprendere il suo lavoro di segretario di Commendone. Questi, nel 1581, trasferì al G., in segno di riconoscenza, la sua abbazia di Santa Croce, presso Sassoferrato, con un reddito annuo di 200 ducati.
Alla morte di Commendone (1584), cui il G ...
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BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] 15 e il 22 dicembre 1347 sappiamo che, oltre Castel Durante e Sant'angelo in Vado, ubbidivano al B. anche Torre Abbazia, Sassocorvaro, Lunano. Sorbetolo, Monte d'Elci, il Peglio e Castel della Pieve, castelli e terre situati nelle valli del Metauro e ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Primo di questo nome, principe dei Longobardi del Principato unito di Capua e Benevento, nacque da Atenolfo (I) - nipote di quel Landolfo il Vecchio che fu il capostipite [...] erano trasferiti da Teano a Capua, dove rimasero sotto la tutela dei principi longobardi fino al 950. Dalla cronaca dell'abbazia risulta che lo stesso Giovanni, nonostante prima dell'elezione ad abate fosse arcidiacono della cattedrale di Capua e non ...
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BRANCALEONI, Pier Francesco
Gino Franceschini
Secondogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1343 e nell'ottobre del 1363 Sposò Bartolomea di Lambertuccio di Tebaldo da Montelupone, che gli portava [...] , Sorbetolo, Valbona e altre terre minori. Lo stesso pontefice nel 1402conferì al nipote del B., Ermanno, figlio di Niccolò Filippo, l'abbazia di San Cristoforo e lo elevò poco dopo alla sede vescovile di Imola. Il B. stesso il 1º nov. 1401 era stato ...
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MALAVOLTI, Filippo
Bruno Bonucci
Figlio di Malavolta di Filippo, fratello di Fortebraccio e di Arrigo, nacque poco prima del 1150 probabilmente a Siena o nei suoi dintorni.
Il padre del M. aveva partecipato [...] Gregorio Belli per Tornano e nei patti imposti agli Scialenghi e Ardengheschi, a Ugo e Raniero di Valcortese, all'abbazia del S. Salvatore del monte Amiata.
All'impegno di Siena per il controllo di Montepulciano rimanda una delle ultime attestazioni ...
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CALLISTO III, antipapa
Karl Jordan
Sappiamo ben poco della vita e dell'attività di questo antipapa eletto in contrapposizione ad Alessandro III. Si chiamava Giovanni ed entrò in giovane età come monaco [...] III, l'imperatore abbandonò Callisto III. Secondo le clausole dell'accordo, a C. doveva essere concessa un'abbazia; i cardinali da lui creati dovevano essere ristabiliti nei loro precedenti uffici. Queste disposizioni furono confermate nella pace ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....