Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] ha come massima espressione la rotonda di Marienburg a Würzburg (consacrata nel 706) e le tracce della basilica di Fulda, la cui abbazia fondata da s. Bonifacio (744), insieme a quelle di Lorsch (763), di Corvey (824), di Reichenau (831) ecc., è al ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] si concretizza una sintesi originale tra i modelli bizantini e l'arte romanica occidentale. Il cofanetto di Farfa (Mus. dell'abbazia), offerto prima del 1072 da Mauro d'Amalfi e dalla sua famiglia, è lavorato a rilievo schiacciato in uno stile già ...
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ASTI
C. Bonardi
(lat. Hasta, Asta)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia. Le vicende cittadine, oscure fino a tutto il sec. 8°, rendono ancora essenziali le testimonianze di Claudiano nel sec. [...] 155-156; Le chiese romaniche delle campagne astigiane, a cura di L. Pittarello, Asti 1984; L. Baricco, S. Benigno Canavese. Abbazia di Fruttuaria, Quaderni della Soprintendenza Archeologica del Piemonte 4, 1985, pp. 62-64, tavv. 49-50; A. Crosetto, L ...
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GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] volta lunettata), fondata dai Benedettini di S. Maria di Alfiolo, abbazia non lontana da G. e non più esistente; poche sono Sabina, ivi, pp. 343-350; C. Spaziani, La chiesa e l'abbazia di S. Pietro a Gubbio, Gubbio 1966; J. White, Art and Architecture ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. I Carolingi in Europa
Maria Carla Somma
I carolingi in europa
Con il termine Carolingi si individua la dinastia il cui esponente [...] alla chiesa, datato tra l’873 e l’885, mentre gli esempi più antichi sono quello della chiesa di S. Nazario dell’abbazia di Lorsch e forse quello di Saint-Denis, se se ne accetta l’identificazione con le possenti strutture rimesse in luce dagli scavi ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] i più popolati centri istriani: Rovigno con 9 mila ab., Capodistria con 8 mila, Isola d'Istria e Pirano con 6 mila, Volosca-Abbazia (6 mila abitanti) in provincia di Fiume, Grado (6 mila abitanti) in quella di Trieste, Zara (17 mila ab.) e tutt'e tre ...
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Angio
J. Mallet
Angiò (lat. Andegavus, Andegava urbs, territorium Andegavum, terminus Andecavus, Andecava; franc. Anjou)
Antica contea e regione storica della Francia occidentale, tra le montagne centrali [...] sono stati completamente distrutti i conventi urbani degli Ordini mendicanti, così come pure, per es., i locali annessi all'abbazia di Saint-Florent di Saumur, fatti ricostruire dai Du Bellay (sec. 15°).
La maggior parte degli edifici religiosi di ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] di fronte a tale struttura, era quasi sempre dedicato alla santa Croce (altare della Croce), come mostra la pianta ideale dell'abbazia di San Gallo in Svizzera, di epoca carolingia. Sovente si festeggiava anche il giorno dell'anno in cui l'a. era ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] e Memorie della Società tiburtina di storia e arte 53, 1980, pp. 41-63; P. Donaldson, C.B. McClendon, D. Whitehouse, L'abbazia di Farfa. Rapporto preliminare sugli scavi 1978-80, Archivio della Società romana di storia patria 103, 1980, pp. 5-12; D ...
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ROMA - Miniatura
A. Tomei
Tra i secc. 5° e 6° R. rappresenta un fondamentale centro di produzione e concentrazione libraria, sia per gli ateliers in essa ancora attivi sia per il ricco patrimonio di [...] dall'ambito miniatorio carolingio, culminato con la donazione della Bibbia di S. Paolo (Roma, S. Paolo f.l.m., Bibl. dell'abbazia) da parte di Carlo il Calvo nell'878, non aprì la strada all'uso nell'Urbe della littera carolina: fino alla seconda ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....