GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] un indice generale, mettendo fine al disordine e alla dispersione dell'archivio. Sul finire del 1754 si trasferì a Roma, all'abbazia di S. Paolo.
Nel 1755 perse il suo grande protettore e amico, il cardinale Angelo Maria Querini, col quale intratteva ...
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BISTOLI (Bistolli, Wistoly, Pistoli, Pistolly o Pistory), Giovanni Maria (Iohannes Maria)
Annedore Dedekind
Figlio del maestro muratore Giovan Battista, italiano di origine svizzera, è documentato in [...] ad abitazione). Nel 1736 gli muore in Graz una figlia, Caterina, nel 1738 il figlio Giuseppe. Nello stesso anno, per l'abbazia di Adinont, decora la cappella di S. Barbara, distrutta nel 1865 da un incendio. Nell'autunno del 1741, subentrando al ...
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BANDINO
Cesare Vasoli
Vissuto probabilmente nella seconda metà del sec. XII, di lui s'ignora assolutamente sia il luogo di nascita e di morte, sia qualsiasi altra notizia particolare sulla sua formazione [...] secolo. L'Abreviatio fu resa nota, agli inizi dell'età moderna, da Giovanni Eck, che ne aveva scoperto un manoscritto nell'abbazia di Melk e che ne sottolineò subito la straordinaria vicinanza all'opera del Lombardo (1517). Due anni più tardi dom B ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] Inizialmente gli furono riconosciuti i meriti dell'uomo di scienza e nel 1840 fu promosso al rango di priore claustrale dell'abbazia di Farfa; in questa posizione gli toccò però di assistere al lento declinare di quella che, dopo Nonantola, era stata ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] di Barletta. Quell’anno stesso inaugurò la serie delle tre pubblicazioni certe. Nel 1775 soggiornò presso l’abbazia di Montecassino per approfondire gli antichi.
Villarosa, che lo frequentò, lo dice «non infelice poeta [...] specialmente nello ...
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EMILIA
Stefano Palmieri
Sposa del duca di Gaeta Giovanni (III), nulla ci è noto di lei anteriormente al gennaio del 998 allorché, secondo quanto riferiscono le fonti note, si recò, già duchessa, insieme [...] complessa trattativa intercorsa tra il duca di Gaeta ed Ottone III, alla quale non doveva essere rimasta estranea anche l'abbazia di Montecassino. Infatti l'imperatore sul finire di quel medesimo anno si recò a Gaeta dove, il 12 novembre, restituì ...
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GIOVANNI MATTEO (Giovanni) di Giorgio da Treviso
Alessandro Serafini
Si ignorano la data e il luogo di nascita di questo frescante attivo a Treviso tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. Il padre [...] città.
La prima notizia che riguarda G. risale al 24 luglio 1484, quando egli, citato come pittore, risulta presente nell'abbazia di S. Bona di Vidor, nella camera di residenza del commendatario, il vescovo di Feltre, Angelo Fasolo (Demattè, 1982, p ...
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GABRIELLI, Gabriele
Luigi Cacciaglia
Nacque a Fano nel 1445 da Andrea, del ramo di Fano di una nobile famiglia di origine eugubina, e da Diana Lilj. Dei suoi anni giovanili si conoscono i rapporti di [...] .
Il 27 marzo 1504 Giulio II ricompensò il G. per i suoi servigi assegnandogli la sede episcopale di Urbino e i benefici delle abbazie di S. Salvatore di Perugia, di Monte Scalari nella diocesi di Fiesole e di S. Leonardo in quella di Fermo.
Il 26 ...
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GAGGINI (Gagini), Nibilio (Annibale)
Rita Bernini
Non si conoscono l'anno e il luogo di nascita di questo orafo e argentiere siciliano, figlio di Giacomo (nato nel 1517) e nipote di Antonello, entrambi [...] .
Anche di Giuseppe non si conosce l'anno di nascita. Nel 1607 egli si impegnò a eseguire un calice d'argento per l'abbazia di S. Martino e a terminare la cassa reliquiaria di Caltagirone (Di Marzo, 1883, pp. 335 s., docc. CCLXXI s.). Morì nel 1610 ...
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ARCHINTO, Giovanni
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano verso il 1732 (così il Forte; mentre la data dei 10 ag. 1736, indicata nel Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, p. 55, è senz'altro da respingere), [...] stima e la simpatia di Luigi XV, con risultati altamente remunerativi, in quanto ìl re gli assegnò le rendite dell'abbazia benedettina di Saint-Faron nella diocesi di Meaux.
L'anno seguente, alla carica di referendario delle Due Segnature si aggiunse ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....