BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] di cui veniva a conoscenza. Le sue aspettative andarono deluse (tra l'altro anche quella di ottenere da Luigi XV un'abbazia in Francia), ma Benedetto XIV già nell'ottobre 1753 mentre egli stava ritornando in Italia, aveva deciso di nominarlo nunzio a ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] XIII la berretta portata da Roma dal signor de la Bourdaisière, cameriere di Paolo V. In questo stesso anno fu provvisto dell'abbazia di Saint-Guilhem-du-Désert nella diocesi di Lodève, vacante per la morte di Scipion de Roquefeuil. Il 13 maggio 1612 ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] anni.
Si trattava però ancora di benefici tutto sommato poco redditizi per un chierico giovane e ambizioso. La commenda dell'abbazia benedettina dei Ss. Cosma e Damiano di Rogova nella diocesi di Zara gli fece fare un altro piccolo progresso: i ...
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GIOVANNI da Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] (ultimo viaggio di Maiolo in Italia), e non, come spesso si è scritto, nel 975 o nel 983.
Gli anni dell'abbaziato di G. si distinsero, fra l'altro, per un coerente impegno antisimoniaco, come sembra confermare la notizia, tramandataci però dalla sola ...
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PIETRO da Collemezzo
Giulia Vendittelli
PIETRO da Collemezzo. – È impossibile stabilire con certezza la data di nascita – da collocarsi genericamente nell’ultimo quarto del XII secolo – di questo cardinale, [...] della cattedrale di Amiens ne data la morte al 28 marzo, quello della cattedrale di Thérouanne al 24 aprile, quello dell’abbazia di S. Geneviève di Parigi al 2 maggio. Infine, sarebbe morto il 6 giugno per gli obituari francesi di fonte cistercense ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] battesimale di S. Maria di Bagno di Romagna, per costruirvi un monastero. La fondazione di Bagno prefigura quella cluniacense: l'abbazia, sottoposta a G. per la durata della sua vita, sarebbe, alla sua morte, ritornata alle dipendenze di Roma; eletto ...
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BENEDETTO
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Succeduto ad Avverto, o Arveo, fu il secondo abate del monastero di S. Michele della Chiusa. Difficile stabilire con esattezza le date del suo lungo abbaziato, durato secondo la tradizione [...] il 987 era stato abate di Lézat, presso i Pirenei (cfr. Gallia Christiana, XIII, Parisiis 1785, col. 207), si arriverebbe con l'abbaziato di B. ai primi del sec. XI (cfr. Savio, pp. 15 s.). Quanto al termine si potrà dire solo che del suo successore ...
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ESTE, Meliaduse d'
Paolo Portone
Figlio illegittimo di Scipione d'Este (figlio di Meliaduse [I] abate di Pomposa, figlio a sua volta del marchese Niccolò [III]) che, come riferiscono i cronisti, "lasciò [...] canonici erano dispensati da quest'obbligo - non era all'altezza del suo compito. L'E. ebbe anche in commenda l'importante abbazia benedettina di S. Bartolo fuorì le Mura. Non potendo però sostenerne i gravosi oneri, la rinunciò.
L'elezione dell'E. a ...
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ARDERICO
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Scarsissime le notizie sicuramente attendibili sulla vita di questo arcìvescovo di Milano. Alla morte del predecessore Ilduino (23 luglio 936), Ugo di Provenza, nell'intento di assicurare [...] 'eccidio di ben "nonaginta prudentes viri Mediolanenses", A. avrebbe ricevuto come indennizzo ("digna satisfactio" dice Arnolfo) l'abbazia di Nonantola "quae propter nonaginta sui iuris curtes sic vocata perhibetur". Sin qui Arnolfo: ma è certamente ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] notizie per una storia degli artisti milanesi del Seicento,in Arch. stor. lomb.,LX (1933), pp. 462 s.; R. Bagnoli, L'abbazia di Chiaravalle,Milano 1935, p. 30; Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, W. Arslan, Provincia di Padova, comune di Padova ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....