EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] la luce lavori quali Carlo I d'Angiò e l'abbazia di S. Mariadella Vittoria presso Scurcola e La politica del le linee principali della storia sublacense" (p. 41), e L'abbazia di San Martino al Ciminopresso Viterbo (in Rivista storicabenedettina, I [ ...
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GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] un trentennio tra i Gradenigo e i Trevisan, che si contendevano il giuspatronato dell'abbazia di S. Cipriano di Murano. I Gradenigo sostenevano di aver fondato l'abbazia, ma il titolare Giovanni Trevisan, del ramo a S. Maria Mater Domini, era ricorso ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] era stata tenuta da Antonuccio Camponeschi. Si impegnò poi a concedergli a vita, entro un anno, Civitaquana, le terre dell'abbazia di Casanova e Alanno. Il C. ottenne anche i castelli di Nocciano, Catigliano e Pietranico e il territorio di Ginestra ...
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ARGIRO
Armando Petrucci
Nacque a Bari, negli ultimissimi anni del secolo X o nei primissimi dell'XI, da Melo, ricco e influente cittadino, e da Maralda. Quando la prima rivolta delle città di Puglia, [...] anni di vita a Bari; certo è che prima di morire donò seimila bisanzi e la sua veste serica di cerimonia all'abbazia di Farfa, della cui congregazione era membro.
Morì nel 1068, tre anni prima della conquista normanna di Bari.
Fonti e Bibl.: Acta ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Nacque nel 1221 o 1222 dal conte Tegrimo - figlio del conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III) - e da Albiria, figlia di Tancredi re di Sicilia, data in terze [...] e si adoperò, su sollecitazione di Federico d'Antiochia, figlio dell'imperatore e vicario a suo nome in Toscana, a difendere l'abbazia aretina delle Ss. Flora e Lucilla dalle ingerenze dei canonici e del vescovo di Arezzo.
Con la morte di Federico II ...
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COSTABILI, Beltrando
Albano Biondi
Discendente di una famiglia che era tra le più antiche di Ferrara di nobiltà, come si diceva, matildica nacque intorno al 1456 da Rinaldo, uomo di corte e consigliere [...] Ariosto, dovette curare presso Giulio II la lista per la successione all'abbazia di Nonantola: era morto nel febbraio il cardinale Giuliano Cesarini, commendatario dell'abbazia dal 1505, e Ippolito d'Este, recatosi a Nonantola, indusse il capitolo ...
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BERENGARIO
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Figlio di Arnaud d'Echauffour, feudatario ribelle del duca Guglielmo di Normandia e da quest'ultimo esiliato per tre anni, chetrascorse in Italia meridionale presso parenti ed amici, prima [...] , con tutta probabilità nel 1062 (cfr. per la complessa cronologia, degli avvenimenti, Ménager, pp. 16 ss.), di fondare l'abbazia di S. Eufemia.
Forse nel 1063 il Guiscardo concesse a Roberto di Grandtnesnil il monastero della Trinità di Venosa ...
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ADORNO, Luchino
Giuseppe Oreste
Figlio di Adornino e fratello del doge Antoniotto. Secondo lo Bzovius, avrebbe avuto il vicariato a Roma nel 1353.
Nel settembre, in un tumulto popolare suscitato dal [...] l'arcivescovo Fieschi trattò col Comune di Genova le condizioni per l'accordo. Gli fu concessa, due anni dopo, in commenda, l'abbazia di S. Stefano a Squillace in Calabria (20 febbr. 1387) e il 2 maggio dello stesso anno gli fu prorogato il termine ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] destinate alla Francia e alla Lotaringia, e poi all'Italia e al resto della Cristianità. Vi sono comprese poche abbazie dell'Impero (Fulda, Lorsch, Gernrode) e alcune città (Treviri, Colonia, Magonza, Bamberga, Amburgo), mentre la Spagna ne è esclusa ...
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GANDOLFO
François Bougard
Figlio del gastaldo di orgine franca Gamenulfo, attivo nel comitatus di Piacenza nel terzo quarto del IX secolo, dovette nascere in quel torno di tempo. G. appartiene a quella [...] cadendo da cavallo mentre fuggiva dal palazzo di Pavia, ove doveva rispondere, insieme con altri, alle accuse di usurpazione dei beni dell'abbazia di Bobbio. Già nel luglio 930 G. compare attestato a sua volta come conte di Piacenza.
La vicenda di G ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....