CAMERARIO, Ugo
Giancarlo Andenna
Iniziò la sua carriera politica come console di giustizia di Milano, nel 1183, anno in cui intervenne in tale veste a una sentenza del giudice Eriprando in favore di [...] spettanti a Sesto Calende, Milano 1880, p. 32; A. Bellini, L'abbazia e la chiesa di San Donato di Sesto Calende, in Arch. stor. Storia di Milano, IV, Milano 1954, p. 144; D. Tamborini, L'abbazia di San Donato in Sesto Calende, Milano 1964, pp. 39-43. ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Matteo di
Norbert Kamp
Nobile del Cilento, era figlio di Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno varie notizie intorno al [...] 1276 i diritti ereditari.
Fonti e Bibl.: Cava de' Tirreni, Arch. dell'Abbazia della Ss. Trinità, Arca Nuova 54, 35 (pergamena del 1258 novembre); Montevergine, Arch. dell'Abbazia, cod. 18, parte IV (necrologio), f. 27v (a f. 26v notizia riguardante ...
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FRANCESCO (Francescus, Francisius), Guglielmo
Fulvio Delle Donne
L'anno di nascita non è noto, ma probabilmente è da collocarsi intorno agli anni Sessanta o Settanta del XII secolo. In una pergamena [...] 1852, p. 519; B. Capasso, Historia diplomatica Regni Siciliae inde ab anno 1250 ad annum 1266, Napoli 1874, pp. 346 s.; Abbazia di Montevergine, Regesto delle pergamene, a cura di G. Mongelli, II, Roma 1957, nn. 1189, 1406; K. Hampe, Aus der Kindheit ...
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CANTILLANA, José de Baeza Vicentelo y Manrique conte di
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1695 nella famiglia castigliana dei marchesi di Castromonte, terzogenito del grande di Spagna Luis Ignacio de [...] ottenne dal re il cordone dell'Ordine di S. Gennaro ed una pensione di 1.500 ducati annui sopra la prima abbazia siciliana che si rendesse disponibile.
Nel novembre del 1740 lo stesso Montealegre scriveva alla corte di Madrid per chiedere il parere ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] ebbe in beneficio alcuni priorati (Saint-Pantaléon, Savigny, Saint-Baudil) nel 1324. Il 23 giugno 1326 ricevette l'mportante abbazia di Fécamp.
Con l'avvento di Filippo VI di Valois, Pierre Roger salì parallelamente nel favore reale e nella gerarchia ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] Velino (edita a Rieti nel 1939). Ma già nel 1919 aveva pubblicato a Rieti il suo primo saggio, L'abbazia di S. Pastore presso Rieti, dove gli interessi storico-geografici si univano felicemente a una attenta analisi delle testimonianze archeologiche ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] recriminazioni di alcuni cardinali, il papa non adottò alcun provvedimento nei confronti dei responsabili di tale vicenda, mentre l'abbazia di S. Giovanni figurò comunque tra i beneficiari testamentari di L. alla quale fu assegnato un legato di 100 ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] confecta, Budapest 1944. Oltre i codici Admont 767 e Reun 35, conservano la versione dell'opera di s. Massimo confessore le abbazie austriache di Zwettl (ms. 328, ff. 85r-120r), Heiligenkreuz (ms. 236, ff. 1r-21r), Sankt Florian (ms. 15, ff. 172r ...
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CAMBINI, Andrea
Mirella Giansante
Nacque a Firenze da Antonio. Si ignorano notizie sulla sua famiglia e la data della sua nascita, che comunque si può approssimativamente collocare intorno agli anni [...] .
Negli anni successivi, dal 1490 al '94, egli continuò a curare "con pieno mandato e procura" tutti gli affari delle abbazie che dipendevano da Giovanni de' Medici. Ancora nel novembre 1494 il C., memore della promessa fatta a Lorenzo che prima di ...
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DELLA PORTA, Giovanni
Salvatore Fodale
Nobile salernitano, era già arcivescovo di Corfù quando, dopo il 1341, viene ricordato per la prima volta nelle fonti a noi note. Trasferito dal pontefice Clemente [...] presso il conte di Caserta, Francesco Della Ratta, in favore dei due vicari del vescovo di Cassino, un monaco dell'abbazia e il vescovo di Melfi, Niccolò Caracciolo, i quali, dopo essere stati assaliti e derubati, erano trattenuti prigionieri nella ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....