Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] odori, colori e sapori sgradevoli, talvolta si filtra l’a. su un letto di carbone attivo dotato di elevate proprietà adsorbenti. L’eliminazione dei sali diferro, di calcio e magnesio è richiesta raramente per le a. destinate a usi potabili, per ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] diferro della carica e l’anidride e l’ossi;do di carbonio prodotti durante il processo metallurgico stesso. È costituito da ossido di gas vulcanici dipende dal tipo di vulcano e dal suo stato eruttivo. In ordine diabbondanza, gli elementi più comuni ...
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Chimica
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalino-terrosi; simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, di cui sono noti diversi isotopi stabili: 4020Ca, 4220Ca, 4320Ca, 4420Ca, 4620Ca, 4820Ca. [...] compie di solito in crogioli di porcellana o di grafite; sono utilizzati anodi di carbone di storta e catodi diferro e il un’abbondanza relativa del 0,008%) sia negli spazi interstellari, nella proporzione di un atomo per ogni 100.000 atomi di ...
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di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] eucarioti la situazione non è troppo diversa dal caso del genoma umano.
Il ferro
Il ferro è uno degli elementi più abbondanti della crosta terrestre e di conseguenza viene utilizzato sostanzialmente da tutte le specie viventi per le funzioni più ...
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Radicali liberi
Giuseppe Rotilio
Il significato di r. l. in biologia è uno dei concetti chiave per la comprensione non solo dei danni ossidativi prodotti dai radicali stessi, ma di tutte le funzioni [...] di blanda ossidazione, quello disolfurico). In virtù della sua abbondanza il di cisteine ridotte o centri ferro-zolfo, costituiti da un atomo diferro al centro di un complesso di zolfi sulfidrilici. Nei batteri è stato individuato un sistema di ...
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ZUCCHERO (fr. sucre; sp. azúcar; ted. Zucker; ingl. sugar)
Oscar MASI
Giuseppe GULMINELLI
Ario BONELLI
Da una soluzione acquosa assai concentrata di zucchero raffinato precipitando con alcool concentrato [...] seno al quale si formano in abbondanza i cristalli di zucchero. Dopo raffreddamento parziale, la massa a separare i corpi estranei, sia pesanti sia leggieri: sassi, pezzi diferro e di legno, erbe, ecc. Nella lavatrice le bietole sono mosse da bracci ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] alcuni di essi, che subiscono corrosione trasformandosi in ossidi (per es., il ferro). Il vetro, il più utilizzato fra i diversi materiali ceramici, è chimicamente inerte, e quindi non biodegradabile. Esso è invece riciclabile, ma l'abbondanza in ...
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Numerosi nuovi processi per la fabbricazione di alcoli sono stati studiati e realizzati industrialmente negli ultimi anni.
Alcoli primarî con la osso-sintesi. - Con il nome di osso-sintesi s'intende un [...] di produrre con questa sintesi parecchi alcoli prima d'ora rari, utilizzando idrocarburi olefinici dei quali essa dispone in abbondanza -25 at. ed a 190-200°C, su di un catalizzatore diferro sinterizzato quale s'impiega per la sintesi dell'ammoniaca. ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] numero atomico pari sono più abbondantidi quelli a numero atomico dispari, e la seconda è che l’abbondanza degli elementi decresce con il più pesanti del ferro. Questi elementi, infatti, non possono essere generati in reazioni di fusione nucleare, ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] dieci a cento milioni, segno che la relativa abbondanzadi alimenti ‛prodotti' (e non più faticosamente reperiti Waterman, 1931), hanno portato alla luce vasi di argilla contenenti bacchette diferro, che sono stati ritenuti batterie primitive (v. ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...