MINGAZZINI, Giovanni
Gaetana Silvia Rigo
Giuseppe Armocida
MINGAZZINI, Giovanni. – Nacque ad Ancona il 15 febbr. 1859 da Ferdinando, ingegnere, e da Cesira Franceschelli.
Nella prima età si trasferì [...] con G. Pacetti – il M. ampliava la già abbondante casistica che sembrava provare l’esistenza delle forme psicopatiche in Pazzini, La storia della facoltà medica di Roma, Roma 1961, I, pp. 229 s.; II, p. 512; F.M. Ferro et al., M. e i neuropsichiatri ...
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L'archeologia postmedievale e industriale
Marco Milanese
Un orientamento epistemologico univoco sui più recenti sviluppi della ricerca archeologica in termini di diacronia (archeologia postmedievale, [...] critica sull'opportunità di legittimare l'archeologia dei secoli più vicini a noi, spesso incentrata sull'abbondanza delle fonti già rurali, sono state capaci di sviluppare veri e propri centri urbani. L'industria del ferro è uno degli aspetti ...
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Vedi GABI dell'anno: 1960 - 1994
GABÎ (v. vol. III, p. 753 e S 1970, p. 339)
A. Bellini
I recenti studi hanno sottolineato come l'importanza e lo sviluppo di G. siano strettamente connessi (come per [...] a fondovalle a E della città. Il complesso, in blocchi di tufo dell'Amene, è stato così ricostruito: su una platea abbondanza e il valore dei rinvenimenti, riveste un ruolo primario nello studio dello sviluppo dei centri laziali dell'Età del Ferro ...
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GEORGIA, civiltà della
S. J. Amiranasvili
Le ricerche scientifiche degli ultimi anni hanno permesso di stabilire che il nucleo fondamentale della popolazione della Georgia è autoctono ed ha sempre occupato [...] regno di Urartu (v.).
Prima Età del Ferro. - All'epoca della maggior fioritura della Cultura del Bronzo, il ferro era alto rilievo, di una figura femminile, con il corno dell'abbondanza in mano, e altre di minore importanza (museo di Tbilisi). Resta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Matteo Palmieri
Daniela Parisi
Matteo Palmieri occupa un posto di rilievo tra gli autori dell’Umanesimo civile del Quattrocento, insieme con Poggio Bracciolini, Benedetto Cotrugli e Leonardo Bruni. [...] e qualunque segno di una vita vissuta nell’abbondanza. A prima vista sembra che siano origine di spesa piuttosto che di utilità, ma alla cura della salute, alle arti collegate all’uso del ferro, della pietra, del legno, alla costruzione delle case, ...
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PETTORALE
A. M. Roveri
G. Garbini
A. Palmieri
Oggetto destinato a difendere o, più frequentemente, ad adornare il petto: in questo caso, lavorato in varie fogge e con tecniche diverse (in metallo [...] L'impiego funerario del p. si rinviene anche nella civiltà orientalizzante di Trebenişte (v.): dalla tomba I della necropoli stessa di Trebenişte ne proviene uno di lamina aurea, a ferrodi cavallo con ricca decorazione a stampo. I più antichi esempî ...
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Vedi GORDION dell'anno: 1960 - 1994
GORDION (v. vol. III, p. 978 e S 1970, p. 49, s.v. Anatolia)
G. K. Sams
Nel 1950 l'Università di Pennsylvania diede inizio a un programma di scavi, durato fino al [...] dal punto di vista linguistico prima della fine dell'VIII sec., il fatto che nei primi strati dell'Età del Ferro sia stata delle antiche tecniche di produzione vascolare, dal momento che si ritrova in grande abbondanza la tradizionale ceramica ...
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CAVALLINO
F. D'Andria
Insediamento indigeno di età arcaica, di cui è ignoto il nome antico; i notevoli resti si trovano nella vasta pianura di Lecce, a qualche chilometro di distanza dagli abitati messapici [...] che sostenevano l'alzato e la copertura di rami e frasche. Abbonda la ceramica d'impasto riferibile a ciotole, di riferire l'abitato al Protoappenninico B, fase iniziale del Bronzo Medio, datata al XVI-XV sec. a.C.
Soltanto nella prima Età del Ferro ...
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KALLIPOLIS (Καλλίττολις, Κάλλιον)
P. Pantos
Città fortificata posta all'estremità orientale dell'Etolia nei pressi del villaggio di Kallion (già Velouchovo), alle pendici meridionali del Monte Korax [...] sovrani (soprattutto dei Tolemei, dal I al VI) e di altre personalità dell'epoca. Anelli in bronzo, in argento e in ferro provengono dall'altare al di sotto del tempio períptero.
Figurine ellenistiche in terracotta sono state rinvenute nello strato ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area baltica: i Balti
Jan Jaskanis
I balti
Nome di carattere linguistico-etnografico, introdotto da G.H.F. Nesselmann (1845) per denominare i popoli appartenenti [...] felice posizione geografica e dall’abbondanza dell’ambra, oggetto di scambi commerciali con il civilizzato di villaggi privi di fortificazioni, con case fatte di pietra e terra, la pratica dell’agricoltura e dell’allevamento, la produzione del ferro ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...