INFINITO
Ferdinando D'AMATO
Federigo ENRIQUES
(lat. infinitum, gr. ἄπειρον; fr. infini; sp. infinito; ted. Unendliches; ingl. infinite).
L'infinito nella storia della filosofia.
Questo concetto compare [...] 'analisi infinitesimale. Se ne raccolgono, poco dopo, i primi frutti con la scoperta del volume della piramide fatta da Democrito d'Abdera. Non si può decidere con sicurezza se questi scomponesse il tetraedro, di base B e altezza h, in una somma d ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA (v. vol. vii, p. 1062)
E. Greco
P. Sommella
p. 1062). Grecia. - Il complesso di norme che regolano la pianificazione urbana viene indicato con il [...] .
Si comprende, così, sia il suo ruolo marginale nella spedizione turina (dove la politèia fu scritta da Protagora di Abdera, secondo quanto riferisce Eraclide Lembo apud Diog. Laert., IX, 50) sia la tradizione che fa di Ippodamo, evidentemente in ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] – certo anche contando sul sostegno di comunità ebraiche colà già stanziate –, nel III secolo è attestata la presenza ebraica ad Abdera (Adra), e i sinodi cristiani, a partire da quello di Elvira nel 305 fino ai concili più tardi in epoca visigota ...
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GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] provenienti dal santuario di Artemide Orthia, rappresentato, a volte, con una specie di criniera; su monete di Teos, di Abdera, di Panticapeo; entra nella decorazione di monumenti notissimi, come sull'elmo dell'Atena di Fidia o dell'Ares di Alkamenes ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] dove partirono coloni per varî punti della sponda del continente a nord, sulla quale i Chioti fondarono Maronia e i Clazomenî Abdera, che, occupata dai barbari, fu ristabilita dai Tei (543) fuggiti al giogo persiano. Più ad est i Megaresi fondarono ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] Dessau, Inscr. Lat. Sel., 1683). Seleucia sul Tigri, secondo Plinio, Nat. Hist., VI, 122, 600.000 abitanti (?). Secondo Ecateo di Abdera (presso Flavio Giuseppe, Contro Apione, I, 22) la popolazione di Gerusalemme al tempo di Antioco I era di 120.000 ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] almeno in principio dell'età ellenistica, almeno nella capitale dei regni nuovi, le classi colte sono razionaliste; Ecateo di Abdera ed Evemero dovevano per le loro opere nelle quali riducevano gli dei egizî e greci a uomini del passato, divinizzati ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol . VII, p. 2 e s 1970, p. 686)
G. Lilliu
Egitto. - Fra le scoperte di questi ultimi anni è da segnalare il rinvenimento di cinque s. egizi [...] il 550 e il 470 a.C. circa. In alcune zone sono ravvisabili copie locali, p.es. a Sardi, Lesbo o Abdera (Tracia).
Al periodo di transizione dall'età arcaica a quella classica sono databili due s. (entrambi a New York), difficilmente classificabili ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] del calendario (quello del 432). Anche la presenza di nozioni astronomiche babilonesi nell'opera di Democrito di Abdera non sembra oltrepassare questi limiti; e il primo chiaro esempio di utilizzazione di un sofisticato modello geometrico è ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] ) platonico, nel quale il giovane Teeteto interpreta la seguente affermazione come un'allusione a tesi sostenute da Protagora di Abdera: "Le cose che riguardo a tutte le téchnai nel loro insieme e a ciascuna singolarmente occorre obiettare a ciascuno ...
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abderita
agg. e s. m. e f. [dal lat. Abderita o Abderites, gr.᾿Αβδηρίτης] (pl. m. -i). – Di Abdera, antica città della Tracia; abitante o nativo di Abdera. Presso i Greci e i Romani fu anche titolo ingiurioso, per la fama di sciocchi e creduloni...
bistonio
bistònio agg. [dal lat. Bistonius]. – Della antica popolazione tracia dei Bìstoni, stanziata nei pressi di Abdera, sull’Egeo; e per estens., nell’uso poet. e letter., tracio, della Tracia: E quei che calca la b. neve (Filicaia); un...