NICOCREONTE (Νικοκρέων, Nicocreon)
G. Becatti
Re di Salamina di Cipro, successe, al padre Pnitagora nel 331 a. C. e rimase sul trono fino al 311-10. Fu nominato poi stratego al comando di tutta l'isola [...] , di cui si conserva l'epigramma inciso nella base (I.G., iv, 583). Nel 323 mise a morte il filosofo Anassarco di Abdera e la sua immagine appare su contorniati del tardo Impero affrontata a quella del filosofo. La testa di N. è giovanile, sbarbata ...
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BENDIS (Βενδῖς e, meno corretto, Βενδῖς)
L. Rocchetti
Nome di una dea della Tracia che presto fu venerata anche in Atene (Plat., Rep., i, 327). Aveva un tempio tra Kypsela e l'Hebros, che il console [...] , nella sua commedia Le Tracie, chiamava B. δίλογχος; Hesych., s. v.). La figura di una dea cacciatrice appare su monete di Abdera alla fine del V sec. a. C. B. è raffigurata anche su vasi àpuli del Pittore di Bendis (v). In bassorilievi scolpiti ...
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ARTEMIDE (῎Αρτεμις)
P. E. Arias
Divinità greca di origine antichissima e di natura molteplice. Un tipo femminile molto spesso ripetuto, talora rappresentato su di un monte con la lancia in mano ed i [...] nella raffigurazione della lotta tra Apollo e Marsia, nella storia di Oreste a Delfi. Del 400-390 a. C. è una moneta di Abdera dove A. ha un pòlos in capo, la chioma lunga scende sulle spalle, porta una lunga tunica con cintura e nella mano destra ...
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BAETICA
G. C. Susini
Provincia dell'Impero romano, nella parte meridionale della penisola iberica.
Almeno sino all'anno 27 a. C., le vicende della B. coincidono con la storia della provincia della Hispania [...] della provincia comprendeva gli insediamenti stretti tra l'Ilipula e il Mediterraneo: Barbesula, Suel, Malaca, Maenuba, Selambina, Abdera, Murgi, Urci. In questa regione erano riconoscibili, ancora in età romana, nuclei etnici d'origine punica.
Nella ...
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KALLIMACHOS (Καλλίμαχος, Callimachus)
L. Guerrini
2°. - Scultore, toreuta, pittore, di origine ignota, di formazione attica; la sua attività si svolse specialmente nell'ultimo trentennio del V sec. a. [...] da un'opera del V sec. a. C., giacché le rappresentazioni di esse iniziano già alla fine del V sec. su monete di Abdera e rilievi melî; a K. infine si addice lo stile dell'opera, la raffinata grazia visibile anche attraverso le copie. Gli archetipi ...
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Scultore greco (n. Sicione 370 a. C.). Fu attivo nell'età di Alessandro Magno, che ritrasse in numerose opere. Fu principalmente un bronzista, ma non possediamo di lui alcun originale; il suo stile ci [...] dell'ellenismo, L. eseguì varî altri ritratti testimoniati dalle fonti letterarie, come quelli di Efestione, di Pite di Abdera, e anche di ricostruzione come quelli di Esopo, di Socrate, conservato in copie marmoree, e della poetessa Prassilla ...
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Vedi NEAPOLIS. - 1 dell'anno: 1963 - 1973
NEAPOLIS
D. F. Lazaridis
1° (v. vol. v, pag. 388). - Antica città greca della tracia egea, colonia di Thasos fondata su di una penisola rocciosa e fortificata [...] N. cercò di resistere contro il re Filippo II, però senza risultato. Filippo II fece una spedizione nel 354 a. C. contro Abdera e Maronea e occupò queste due grandi città trace; nello stesso anno arriva al porto di N. una flotta con 20 triremi ...
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GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] provenienti dal santuario di Artemide Orthia, rappresentato, a volte, con una specie di criniera; su monete di Teos, di Abdera, di Panticapeo; entra nella decorazione di monumenti notissimi, come sull'elmo dell'Atena di Fidia o dell'Ares di Alkamenes ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] ricerche preistoriche di Dikili Tash e Photolivos, si sono affiancati scavi, soprattutto nei centri di Filippi, Kavala, Abdera, Anfipoli e Maroneia.
Dalle nuove indagini sul terreno e dal riesame della tradizione monumentale risaltano ora, con dovuto ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] Ac. Inscr., 1946, p. 185 ss.; id., in Fasti Arch., i, 1946, n. 2076).
Si ha inoltre ricordo dell'esistenza di b. a:
Abdera (C. I. L., ii, 1979: b. cum hypaetro), Annecy le Vieux (C. I. L., xii, 2533), Antiochia (Kaisarion), fatta costruire da Cesare ...
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abderita
agg. e s. m. e f. [dal lat. Abderita o Abderites, gr.᾿Αβδηρίτης] (pl. m. -i). – Di Abdera, antica città della Tracia; abitante o nativo di Abdera. Presso i Greci e i Romani fu anche titolo ingiurioso, per la fama di sciocchi e creduloni...
bistonio
bistònio agg. [dal lat. Bistonius]. – Della antica popolazione tracia dei Bìstoni, stanziata nei pressi di Abdera, sull’Egeo; e per estens., nell’uso poet. e letter., tracio, della Tracia: E quei che calca la b. neve (Filicaia); un...