SCHIAPPARELLI, Giovanni Battista
Franco Calascibetta
– Nacque il 20 agosto 1795 a Ocleppo, un piccolo paese del Piemonte, nei pressi di Biella, da Domenico e Angela Olivetti.
A Biella compì gli studi [...] .
All’inizio del 1821 tornò a Torino, sull’onda delle notizie dei moti insurrezionali che avevano portato all’abdicazione di Vittorio Emanuele I e alla concessione della Costituzione da parte del reggente provvisorio, il principe Carlo Alberto ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico romano (n. 106 - m. 48 a. C.). A 17 anni partecipò col padre, il console Gn. Pompeo Strabone, alla guerra sociale, dalla parte di Silla, contro Mario e Cinna. Nell'81 trionfò a [...] , e il riconoscimento ufficiale del titolo di «Grande» (Magnus), datogli dai soldati sul campo. Quando, in seguito alla abdicazione (79) e alla morte (78) di Silla, iniziò la restaurazione antisillana per opera del console Marco Emilio Lepido con ...
Leggi Tutto
MAISTRE, François-Xavier de
Pietro Paolo Trompeo
Nato a Chambéry l'8 novembre 1763, morto a Strelnia (presso Pietroburgo) il 13 giugno 1852. Nato e cresciuto in una famiglia di magistrati, da poco insignita [...] una Expédition nocturne autour de ma chambre, che però fu terminata soltanto nel 1823 e pubblicata nel 1825, a Pietroburgo. Dopo l'abdicazione di Carlo Emanuele IV e l'occupazione del Piemonte da parte dei Francesi, X. de M. si venne a trovare senza ...
Leggi Tutto
Erede presuntivo del trono granducale di Baden e cancelliere dell'Impero germanico, nato a Baden-Baden il 10 giugno 1867, morto a Costanza il 6 novembre 1929. Compiti gli studi giuridici nell'università [...] di Wilson, si avvicinò ai partiti di sinistra, per tener buoni i socialisti, infine cercò di persuadere Guglielmo II ad abdicare, sperando di ottenere migliori condizioni di pace e di salvare la dinastia. Anzi, trovando restio l'imperatore, quasi di ...
Leggi Tutto
Figlio maggiore di Edward, fu creato lord Cornbury nel 1661. Rappresentò Wiltshire nel parlamento, finché succedette al padre nella dignità di pari nel 1674. Fu poi segretario (1662) e lord ciambellano [...] dispiacere del padre, ma, nel dicembre del 1688, anche C. si riconciliò con l'invasore pur non ritenendo valida l'abdicazione di Giacomo. Si rifiutò pertanto di prestare giuramento a Guglielmo e Maria. Nel 1690 fu implicato nell'intrigo di lord ...
Leggi Tutto
L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] della Polonia nell’epoca del romanticismo e degli ideali nazionali(1). Questo non fu certamente il caso dell’umiliante abdicazione della millenaria Repubblica di Venezia (16 maggio 1797) e della brusca destituzione del suo successore, la Municipalità ...
Leggi Tutto
CLN
Sigla di Comitato di liberazione nazionale. Unioni di partiti e movimenti politici costituite durante la Seconda guerra mondiale in vari paesi europei occupati dai nazisti (Italia e Francia soprattutto), [...] comitato si era costituito a Milano, presieduto da A. Pizzoni. Nel genn. 1944 il Congresso di Bari dei CLN chiedeva l’abdicazione di Vittorio Emanuele III. Quindi il CLN affidava al CLN di Milano, che assumeva il nome di CLNAI (CLN Alta Italia ...
Leggi Tutto
Ashikaga
Ramo della famiglia dei Minamoto, che diede al Giappone 15 shogun, dal 1338 al 1573. La famiglia ebbe origine verso il 1150 con Yoshiyasu, nipote di Minamoto Yoshie, ma fu Takauji, suo nipote [...] al suo posto Komyo, dando così origine allo scisma dinastico durato 56 anni, che si concluse nel 1392 con l’abdicazione della dinastia meridionale, combattuta dagli A., grazie all’abile politica del terzo shogun Yoshimitsu, che riuscì a far cessare ...
Leggi Tutto
Figlio (Valladolid 1527 - Escorial 1598) di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo. Ereditò dal padre i vasti domini in Europa e nelle Americhe, eccetto il titolo di imperatore e il trono asburgico. Con [...] regina d'Inghilterra, ma il matrimonio, non avendo dato eredi, non cancellò i diritti al trono della protestante Elisabetta. L'abdicazione di Carlo V, che aveva affidato al fratello Ferdinando l'impero, permise a F. II, concentrando le sue forze, di ...
Leggi Tutto
Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio
Organizzazione internazionale a carattere regionale, oggi estinta, che ha costituito il primo passo nel processo di integrazione europea.
Istituita con il Trattato [...] una linea comune circa la produzione complessiva e i prezzi delle risorse. Tali obiettivi erano perseguiti attraverso l’abdicazione parziale (limitata al settore carbo-siderurgico) della sovranità degli Stati membri a favore della CECA, quale ...
Leggi Tutto
abdicazione
abdicazióne s. f. [dal lat. abdicatio -onis, der. di abdicare: v. abdicare]. – Deposizione volontaria di una carica pubblica, prima del tempo stabilito; in partic., a. al trono, da parte di un sovrano, a. al papato, da parte del...
abdicare
v. tr. e intr. [dal lat. abdicare, comp. di ab «da» e dicare «consacrare»] (io àbdico, tu àbdichi, ecc.; aus. avere). – 1. A. al trono (meno com. il trono), o assol. a., rinunciare volontariamente al potere sovrano: Carlo Alberto...