Piccola città della Spagna centrale, in provincia di Madrid, sulla riva sinistra del Tago, a 490 m. s. m. posta in una zona fertilissima, intensamente coltivata ad ortaggi, che rappresentano una delle [...] motín contro il Godoy (v.), ministro di Carlo IV; e quest'ultimo, il 14 marzo, firmava in Aranjuez l'atto d'abdicazione a favore del principe delle Asturie, poi re Ferdinando VII.
Presso il luogo ove si trova attualmente Aranjuez fu combattuta una ...
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Nuovo stato arabo formato dall'unione dell'Egitto e della Siria, proclamato il 1° febbraio 1958. La RAU ha in totale una superficie di poco meno di 1.200.000 km2 (Egitto 84,5%, Siria 15,5%) e una popolazione [...] dello stesso anno dal governo di Sabri el-Asali. La decisione di affrettare e facilitare l'unione con una sorta di abdicazione dello Stato siriano, presa dal governo di Damasco alla metà di gennaio 1958, parve dovuta, oltreché alla mutata situazione ...
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SIGISMONDO AUGUSTO, re di Polonia e granduca di Lituania
Giovanni Maver
Nacque a Cracovia il 1° agosto 1520, morì il 7 giugno 1572 a Knyszyn; figlio di Sigismondo I e di Bona Sforza. Per interessamento [...] 1569 si giunse a Lublino, dopo una lunga preparazione, all'unione definitiva tra la Polonia e la Lituania, preceduta dall'abdicazione (1564), da parte di S. A. a favore della corona polacca, dei diritti ereditari dei Jagellonidi sulla Lituania.
Nella ...
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LEBRUN, Charles-François, duca di Piacenza
Alberto Maria Ghisalberti
Uomo politico francese, nato a Saint-Sauveur-Lendelin il 19 marzo 1739, morto a Saint-Mesmes il 16 giugno 1824. Avvocato di grido, [...] difficile compito d'incorporare alla Francia i dipartimenti dell'ex-regno di Olanda (1810-1813). Fedele a Napoleone fino all'abdicazione del 1814, accettò dai Borboni la paria, che perdette per avere assunto uffici nei Cento giorni. La riottenne nel ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] . Nell'ottobre 1813, dopo la battaglia di Lipsia, fu fatto prigioniero e trasferito nel Nord della Russia. In seguito all'abdicazione di Napoleone, con gli altri prigionieri di guerra venne rinviato a Torino. Ritornato in patria, il 1º ott. 184 entrò ...
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GUGLIELMO I principe d'Orange, conte di Nassau, detto il Taciturno
Adriano H. Luijdjens
Nacque il 24 aprile 1533, primogenito di Guglielmo di Nassau-Dillenburg e di Giuliana di Stolberg, nel castello [...] di Buren. Nello stesso anno fece la sua prima campagna contro i Francesi. Il 25 ottobre 1555 assistette a Bruxelles all'abdicazione di Carlo V.
Anche Filippo II, di carattere diametralmente opposto a quello di G., continuò in un primo tempo a ...
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GERHARD (Gerhardt, Geeraert, Gerardi, Gerardo), Hubert o Huibrecht
G. I. Hoogewerff
Scultore. Nativo di Bosco Ducale nel Brabante, emigrò in Germania verso il 1570, morì nel 1620. Lavorò specialmente [...] in bronzo e marmo, di cui parti importanti erano già pronte quando nel 1598 il lavoro fu sospeso per causa dell'abdicazione del duca. Varie altre statue per tombe e fontane si attribuiscono con ragione al maestro, il quale, passato al servizio del ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] , aveva giurato che, in caso di elezione, avrebbe perseguito con ogni mezzo l'estinzione dello scisma, anche con l'abdicazione se necessario, e avrebbe convocato al più presto un concilio ecumenico. Rapidamente, il 17 ott. 1404, Cosmato Migliorati ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] una pubblica cerimonia. Così iniziò quel lungo governo del C. che doveva terminare solo trentotto anni più tardi con la sua abdicazione e con la sua cattura da parte di Gian Galeazzo Visconti.
Lo statuto dell'elezione, che fu più tardi compilato dal ...
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TRANQUILLITAS
W. Koehler
T. indica in generale lo stato di quiete e viene personificata anche come res expetenda. All'inizio della guerra contro Sesto Pompeo, nell'anno 36 a. C., Ottaviano fece offrire [...] , T. non compare più sulle monete. Il solo concetto affine di Quies unito alla Providentia deorum compare personificato sulle monete per l'abdicazione di Diocleziano e di Massimiano Erculeo, a documentare la ben meritata "quiete" dell'imperatore che ...
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abdicazione
abdicazióne s. f. [dal lat. abdicatio -onis, der. di abdicare: v. abdicare]. – Deposizione volontaria di una carica pubblica, prima del tempo stabilito; in partic., a. al trono, da parte di un sovrano, a. al papato, da parte del...
abdicare
v. tr. e intr. [dal lat. abdicare, comp. di ab «da» e dicare «consacrare»] (io àbdico, tu àbdichi, ecc.; aus. avere). – 1. A. al trono (meno com. il trono), o assol. a., rinunciare volontariamente al potere sovrano: Carlo Alberto...