Stato dell’Europa occidentale, uno dei più piccoli del continente; confina a N e a O con il Belgio, a E con la Germania, a S con la Francia.
Nel territorio dello Stato si distinguono due diverse regioni [...] . I suoi discendenti hanno continuato a regnare sul paese: l’attuale granduca è Henri, salito al trono nel 2000, dopo l’abdicazione del padre Jean.
L’invasione del paese da parte della Germania nella Prima e nella Seconda guerra mondiale indusse il L ...
Leggi Tutto
Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] segreto. Il p., una volta legittimamente eletto, non può essere mai deposto da altri; però può liberamente deporre la carica mediante abdicazione.
Elenco dei papi
1° sec. s. Pietro; s. Lino (67-76); s. Anacleto o Cleto (76-88); s. Clemente I, (88 ...
Leggi Tutto
Il pensiero del Croce nell'ultimo venticinquennio, pur con molteplici arricchimenti e approfondimenti, è rimasto, in sostanza, quale si era manifestato nell'epoca prefascista ma la sua personalità morale [...] alla restaurazione del regime liberale democratico prefascista. Per giungere a tal fine, prima ha lottato per ottenere l'abdicazione del re Vittorio Emanuele III, giudicata indispensabile dalle forze antifasciste per la loro andata al potere (Per la ...
Leggi Tutto
Rovesciato il secondo gabinetto Baldwin alle elezioni del giugno 1929, rimase per un decennio in opposizione solitaria e pertinace.
Conservatore indisciplinato ed eterodosso, tanto meno poteva sperare [...] 1936 quando un suo ritorno al governo pareva probabile - prossimo anzi - per il cavalleresco intervento contro l'abdicazione di Edoardo VIII. Stranamente, nella grave crisi costituzionale C. sembra non vedesse che un episodio di politica interna ...
Leggi Tutto
Figlia di Gustavo Adolfo e di Maria Eleonora di Brandeburgo, nacque l'8 dicembre 1626. A 6 anni salì sul trono di Svezia. Ebbe, per volontà del padre, educazione virile. Allo studio del latino, del greco, [...] richiami della tradizione gloriosa della sua casa, desiderosa di dare al suo nome una risonanza nuova, il 6 giugno 1654 abdicava in favore del cugino Carlo Gustavo.
Per non abbassarsi al rango di suddita e disporre di rendite adeguate al suo tenore ...
Leggi Tutto
Città fortificata della Spagna, la più notevole dell'Estremadura, situata sulla riva destra del Guadiana, a 183 m. s. m. e a pochi chilometri dalla frontiera con il Portogallo, in una posizione di grande [...] subordinata a Mérida, finché nella prima metà del sec. XI, al momento del frantumarsi del califfato di Cordova dopo l'abdicazione di Hishām III, si stabilì a Badajoz la dinastia berbero-araba degli Afṭasidi (1022-1094); caduti i quali, la città ...
Leggi Tutto
Secondogenito di Carlo III e di Amalia di Sassonia, nacque a Napoli nel 1748. Di costituzione robusta, largo di spalle, appassionato per la caccia come tutti quelli della sua famiglia, e gran giocatore [...] il famoso motin contro il Godoy; terrorizzato dall'ammutinamento, dalla caduta del Godoy e dall'entrata di Murat in Madrid C. abdicò a favore del figlio Ferdinando in Aranjuez il 19 marzo 1808, e partì per Bayonne. Ma qui Napoleone si rifiutò di ...
Leggi Tutto
LUOGOTENENZA (XXI, p. 668)
Pietro BODDA
Della luogotenenza si parlò nella legge costituzionale 16 aprile 1939, n. 580 e nella legge 13 luglio 1939, n. 1103, con riferimento all'ordinamento albanese: [...] della dottrina, la quale negava che, nel caso, si trattasse di luogotenenza per vedere invece degli esempî di reggenza o di abdicazione. Ma è da osservare, d'altra parte, che l'applicazione di tali istituti non sarebbe potuta avvenire se non in modo ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] invasero la Liguria, restaurando la Repubblica del 1797, il B. aprì le porte di Savona solo quando ebbe notizia dell'abdicazione di Fontainebleau gesto apprezzato dagli stessi alleati che lo invitarono a restare al suo posto. Il B. rifiutò e, dopo ...
Leggi Tutto
La giurisdizione sulle occupazioni illegittime
Ruggiero Dipace
Con la decisione 27.5.2015, n. 10879 le sezioni unite della Corte di Cassazione hanno stabilito che rientra nella giurisdizione esclusiva [...] tale fattispecie il privato danneggiato può reagire davanti al giudice ordinario, sia invocando la tutela restitutoria sia, attraverso un’abdicazione implicita al diritto dominicale, optando per il risarcimento del danno ex artt. 2043 e 2058 c.c.6
Ma ...
Leggi Tutto
abdicazione
abdicazióne s. f. [dal lat. abdicatio -onis, der. di abdicare: v. abdicare]. – Deposizione volontaria di una carica pubblica, prima del tempo stabilito; in partic., a. al trono, da parte di un sovrano, a. al papato, da parte del...
abdicare
v. tr. e intr. [dal lat. abdicare, comp. di ab «da» e dicare «consacrare»] (io àbdico, tu àbdichi, ecc.; aus. avere). – 1. A. al trono (meno com. il trono), o assol. a., rinunciare volontariamente al potere sovrano: Carlo Alberto...