Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il particolarismo postcarolingio
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La costruzione imperiale di Carlo Magno non modifica [...] sconfitte subite dai Normanni e di un progetto di successione inviso ai grandi del regno di Germania, è costretto all’abdicazione alla fine dell’887, e muore pochi mesi dopo.
Nei decenni successivi, sul trono di Germania si alternano le principali ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Marco
Maria Pia D'Orazio
Pittore, nacque il 22 luglio 1850 a Torino da Michelangelo, corriere delle Regie Poste, e da Virginia Pernaud, di nazionalità francese. Portò a termine gli studi [...] da un sentimentalismo, equilibrato però dalla resa del vero, che "non fu mai il puro e semplice verismo inteso quale abdicazione di ogni critica, scelta, sensibilità soggettiva alla realtà esteriore…" (Bernardi, 1937, p. 241).
Il C. partecipò a ...
Leggi Tutto
ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] di moderazione. Il 23 marzo fece parte della commissione che si recò da Vittorio Emanuele I, ritiratosi a Nizza dopo l'abdicazione. Riaperta, dopo i moti, l'università col decreto del 7 ott. 1823, per l'inaugurazione dell'anno accademico l'A. tenne ...
Leggi Tutto
BARRAL de Monteauvrard, Giulio Camillo conte di
Bruno Malinverni
Nato da nobile famiglia a Bissy, in Savoia, il 31 luglio 1815, dopo una tradizionale, ma accurata istruzione, entrò nella carriera consolare [...] in qualità di ambasciatore, dopo l'accettazione da parte del duca Amedeo d'Aosta della corona di Spagna. Dopo l'abdicazione dei re (1873), rimase per qualche tempo in attesa di destinazione, finché venne rimandato a Bruxelles nel maggio 1876, come ...
Leggi Tutto
Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] un immenso Impero «su cui non tramontava il sole», i domini ereditari degli Asburgo furono, al momento della sua abdicazione (1556), affidati al fratello Ferdinando I, dal 1526 re di Boemia. L’Austria poteva così riprendere la primitiva funzione ...
Leggi Tutto
RODOLFO II imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nacque a Vienna il 18 luglio 1552, morì a Praga il 20 gennaio 1612; era primogenito dell'imperatore Massimiliano II (morto nel 1576) e di Maria di Spagna, [...] dell'Austria, della Boemia e della Moravia, e con il trattato di Lieben (giugno 1608) obbligò l'imperatore a una regolare abdicazione all'Ungheria, Austria e Moravia, mentre la Boemia e la Slesia rimanevano fedeli in un primo tempo a R. Il parlamento ...
Leggi Tutto
Nato a Vienna il 19 aprile 1793, morto a Praga il 28 giugno 1875. Figlio primogenito dell'imperatore Francesco II e della sua seconda moglie Maria Teresa, fu afflitto per quasi tutta la vita da fenomeni [...] in favore del nipote Francesco Giuseppe, figlio dell'arciduca Francesco Carlo e di Sofia. L'atto di abdicazione fu firmato il 2 dicembre 1848 e comunicato solo il 20 al Reichstag. Dalla fine del 1848 alla morte, F. visse ritiratissimo, segnatamente ...
Leggi Tutto
SASSONIA-COBURGO e GOTHA (Sachsen-Coburg und Gotha; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Walter HOLTZMANN
Antico ducato della Germania centrale, avente una superficie di 1976 kmq. e una popolazione di [...] ); alla morte di questo, Carlo Edoardo figlio del duca di Albany, anch'esso figlio di Alberto e Vittoria. Dopo l'abdicazione di Carlo Edoardo, Coburgo e Gotha si divisero: Coburgo fu annesso alla Baviera dopo un plebiscito (marzo 1920), mentre Gotha ...
Leggi Tutto
PIETRO III Fedorovič, imperatore di Russia
Antonij Vasiljevic Florovskij
Figlio di Anna (e quindi nipote di Pietro il Grande) e di Carlo Federico, duca di Holstein, nato il 10 febbraio 1728 a Kiel, [...] si trovava ad Oranienbaum, si smarrì completamente, e, non avendo saputo opporre alcuna resistenza a Caterina, firmò l'atto d'abdicazione. Internato a Ropša, il 5-16 luglio, durante un dissenso scoppiato probabilmente non a caso, fu ucciso da Alessio ...
Leggi Tutto
Costantino e il diritto canonico moderno
Da Marsilio in poi
Diego Quaglioni
A Dante, Marsilio, Ockham e più in generale alla trattatistica De potestate papae che si sviluppa nei primi decenni del Trecento [...] della Chiesa stessa; dunque l’imperatore non poteva donare alla Chiesa ciò che era già della Chiesa, che non ha mai abdicato al suo dominio. Perciò l’imperatore non poteva trasferire un dominio di cui non era in possesso [...]. Dunque la donazione ...
Leggi Tutto
abdicazione
abdicazióne s. f. [dal lat. abdicatio -onis, der. di abdicare: v. abdicare]. – Deposizione volontaria di una carica pubblica, prima del tempo stabilito; in partic., a. al trono, da parte di un sovrano, a. al papato, da parte del...
abdicare
v. tr. e intr. [dal lat. abdicare, comp. di ab «da» e dicare «consacrare»] (io àbdico, tu àbdichi, ecc.; aus. avere). – 1. A. al trono (meno com. il trono), o assol. a., rinunciare volontariamente al potere sovrano: Carlo Alberto...