Ecclesiastico e uomo politico inglese (n. 1292 - Gand 1340); vescovo di Lincoln (1320), appoggiò la regina Isabella (1326) e si adoprò per ottenere l'abdicazione di Edoardo II (1327). Lord tesoriere (1327), [...] cancelliere (1328-30), accompagnò in Francia Edoardo III (1329). Imprigionato nella Torre di Londra quando Isabella perse il potere (1330), tornò poi ad essere tesoriere (1334-37) ...
Leggi Tutto
Figlia (Rio de Janeiro 1819 - Lisbona 1853) dell'imperatore del Brasile Pietro I (IV come re del Portogallo). Divenuta a sette anni, per l'abdicazione del padre, regina del Portogallo sotto la reggenza [...] dello zio Michele, al quale era stata promessa in matrimonio, fu da questo spogliata del trono e costretta a rifugiarsi in Inghilterra, poi in Brasile (1830). Restaurata nel 1833 sul trono dalle armi del ...
Leggi Tutto
Tawfiq pasha, Muhammad
Khedive di Egitto (Il Cairo 1852-Hulwan 1892). Primogenito di Isma‛il Pasha, salì al potere nel 1879, dopo la forzata abdicazione del padre, la cui politica grandiosa ma imprevidente [...] aveva posto l’Egitto sotto il controllo finanziario di Francia e Inghilterra. Incapace di arginare l’opposizione politica, dovette nominare ministro della difesa Ahmad ‛Urabi pasha, che si pose a capo ...
Leggi Tutto
Sestogenita (Cettigne 1873 - Montpellier 1952) fra gli undici figli di Nicola I Petrovič Njegoš, principe (poi re) del Montenegro, e di Milena Vukotić, compì gli studî a Pietroburgo, e frequentò la corte [...] di Napoli Vittorio Emanuele, futuro re d'Italia, divenendo regina il 29 luglio 1900. Non ebbe peso attivo nella politica italiana. Dopo l'abdicazione del 9 maggio 1946 seguì il marito in Egitto; morto Vittorio Emanuele (1947), si trasferì in Francia. ...
Leggi Tutto
Mohammad Reza Pahlavi
Secondo e ultimo scià dell’Iran della dinastia Pahlavi (Teheran 1919-Il Cairo 1980). Salì al trono nel 1941, dopo l’abdicazione forzata del padre Reza, e intraprese una politica [...] di modernizzazione del Paese dall’alto, non senza incontrare da subito un’ampia opposizione interna, che si rivelò durante il braccio di ferro con il primo ministro M. Mossadeq, fra il 1951 e il 1953. ...
Leggi Tutto
Figlio (Monaco 1573 - Ingolstadt 1651) del duca Guglielmo V di Baviera e della duchessa Renata di Lorena. Educato dai gesuiti nell'univ. di Ingolstadt, dopo l'abdicazione del padre (1597), assunse il governo [...] nel 1598. M. fu autore di profonde riforme: limitò il potere degli stati, creò una forte amministrazione centralizzata, introdusse il Codex Maximilianeus, raccolta di leggi rimasta in vigore sino alla ...
Leggi Tutto
Edoardo III
Re d’Inghilterra (Windsor 1312-Sheen 1377). Figlio primogenito di Edoardo II e di Isabella di Francia, salì al trono in seguito all’abdicazione del padre (1327), e l’anno dopo sposò Filippa [...] di Hainaut. Il Parlamento nominò un consiglio di reggenza presieduto dal tutore Enrico conte di Lancaster, ma la madre e il suo amante Ruggero Mortimer presero il potere. Nel 1330 E., deciso ad assumere ...
Leggi Tutto
Figlio (Torino 1759 - Moncalieri 1824) secondogenito di Vittorio Amedeo III, sposò (1789) Maria Teresa d'Austria-Este. Combatté (1793-96) sulle Alpi contro i Francesi. Dopo l'abdicazione del fratello Carlo [...] di P. Balbo, fu del tutto insensibile alle nuove esigenze di libertà e di governo rappresentativo. Scoppiato il moto del 1821, abdicò in favore del fratello Carlo Felice, e andò a risiedere successivamente a Nizza, a Lucca, a Modena, a Moncalieri. ...
Leggi Tutto
Generale (Lisbona 1777 - Recife 1860). Si segnalò durante le guerre civili che agitarono il Brasile nei primi anni della sua indipendenza (1822-24); represse varie ribellioni dopo l'abdicazione dell'imperatore [...] Pietro I (1831) e l'importante rivolta di Pernambuco sotto l'imperatore Pietro II (1848-49), per cui fu nominato maresciallo di campo ed ebbe il titolo di barone della Vittoria ...
Leggi Tutto
TAWFĪQ
Giorgio Levi Della Vida
. Khedive d'Egitto, figlio primogenito di Ismā‛īl (v.), nato il 2 dicembre 1852, morto il 7 gennaio 1892. Dopo la forzata abdicazione del padre, salì al potere nel giugno [...] 1879; le difficili condizioni in cui la politica grandiosa, ma poco previdente di Ismā‛īl, aveva posto l'Egitto, resero difficili agl'inizî del governo di T.: il ristabilimento del controllo finanziario ...
Leggi Tutto
abdicazione
abdicazióne s. f. [dal lat. abdicatio -onis, der. di abdicare: v. abdicare]. – Deposizione volontaria di una carica pubblica, prima del tempo stabilito; in partic., a. al trono, da parte di un sovrano, a. al papato, da parte del...
abdicare
v. tr. e intr. [dal lat. abdicare, comp. di ab «da» e dicare «consacrare»] (io àbdico, tu àbdichi, ecc.; aus. avere). – 1. A. al trono (meno com. il trono), o assol. a., rinunciare volontariamente al potere sovrano: Carlo Alberto...