TOMMASI, Donato
Laura di Fiore
Nacque a Napoli il 26 novembre 1761 in una benestante famiglia borghese, figlio di Felice Pasquale e di Teresa Gamboni.
Il padre, nato a Calimera, in Terra d'Otranto, [...] sintonia tra l’aristocrazia locale e la presenza britannica nell’isola e avrebbe ben presto condotto all’abdicazione del re, con conseguente smantellamento dell’intero apparato amministrativo borbonico, e alla riforma costituzionale in Sicilia.
Dal ...
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CARRON, Giuseppe Gaetano Giacinto, marchese di San Tommaso
Enrico Stumpo
Da famiglia di origine borghese, che aveva raggiunto con Giovanni la nobiltà e le alte cariche dello Stato durante il regno di [...] e quindi ministro degli Affari Interni, l'Ormea in effetti non gli lasciò più alcuno spazio.
Anche nei gravi momenti seguiti all'abdicazione di Vittorio Amedeo II e al suo successivo tentativo di riprendere il trono, nel 1731, il C. ebbe una parte di ...
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FILIPPO da Perugia
Alberto Bartola
Nacque a Perugia nel primo quarto del sec. XIII: nessuna delle poche notizie disponibili consente di essere più precisi; difficile anche stabilire la paternità.
L'unica [...] testo della bolla non consente di precisare i motivi che spinsero alla decisione, è stata avanzata l'ipotesi che l'abdicazione di F. e la successiva revoca della pensione potrebbero corrispondere all'inizio e alla fine di un processo inquisitoriale ...
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RIVAROLO, Carlo Amedeo Giovan Battista San Martino d'Aglie marchese di
Andrea Merlotti
RIVAROLO, Carlo Amedeo Giovan Battista San Martino d’Agliè marchese di. – Nacque fra il 1673 e il 1674, secondogenito [...] la guida della famiglia; Rivarolo perse così il ruolo di capo dei San Martino che aveva svolto negli ultimi anni. L’abdicazione di Vittorio Amedeo II, il 3 settembre 1730, segnò una nuova svolta nella sua vita. Il 27 settembre 1730 si dimise ...
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MARESCALCHI, Ferdinando.
Emanuele Pigni
– Nacque a Bologna il 26 febbr. 1754 dal conte Vincenzo Antonio Maria, senatore di Bologna, e dalla nobile Margarita Paracciani. I dubbi su data e luogo di nascita [...] , poi ciambellano di Napoleone, fu nominato barone del Regno con decreto reale il 7 febbr. 1810.
Dopo la prima abdicazione di Napoleone, nel maggio 1814 il M. sostenne la deputazione lombarda giunta a Parigi per difendere la causa dell’indipendenza ...
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RICOTTI MAGNANI, Cesare
Nicola Labanca
RICOTTI MAGNANI, Cesare. – Nacque a Borgo Lavezzaro, nel Novarese, il 30 gennaio 1822 da Giuseppe e da Margherita Pisani.
La famiglia era facoltosa, anche grazie [...] , nel marzo del 1896 dopo Adua, fu fatto per la Guerra il nome del generale novarese, il re minacciò perfino l’abdicazione.
Nonostante l’irritazione del re e degli ambienti crispini, dopo la catastrofe di Adua – la più pesante sconfitta di tutto lo ...
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PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy
Andrea Merlotti
PALLAVICINO DELLE FRABOSE, Filippo Guglielmo, barone di Saint Remy. – Nacque a Torino il 22 giugno 1662 da Vittorio [...] .
Ripreso il comando della Cittadella, Pallavicino ebbe confermata la carica da Carlo Emanuele III, salito al trono per l’abdicazione del padre nel settembre 1730. Resta oscuro, invece, il suo ruolo durante il tentativo di ritorno sul trono da ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] Ordine delle Due Sicilie; l'imperatore d'Austria, dal canto suo, lo decorò della Croce di S. Leopoldo.
Dopo l'abdicazione di Napoleone, il D. fu nominato governatore delle Marche e nel gennaio del 1815, mentre fervevano le discussioni dei diplomatici ...
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DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] di condurre il paese alla rovina.
Quando giunsero a Torino le prime confuse notizie sul disastro di Novara e sull'abdicazione di Carlo Alberto, di fronte al ministero che non sapeva fornire ulteriori ragguagli e che dichiarava di non ricevere più ...
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RAMOLINO, Letizia
Luigi Mascilli Migliorini
- Nacque ad Ajaccio, da Giovanni Gerolamo Ramolino, ispettore generale di ponti e strade della Corsica, e da Angela Maria di Pietrasanta, in una data tuttora [...] anni - agli inutili tentativi del Consiglio di reggenza per favorire la successione al trono del piccolo Napoleone II. Al momento dell’abdicazione (4 apr. 1814), partì per Roma dove il papa, come già era accaduto per Luciano, le offrì una sicura ...
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abdicazione
abdicazióne s. f. [dal lat. abdicatio -onis, der. di abdicare: v. abdicare]. – Deposizione volontaria di una carica pubblica, prima del tempo stabilito; in partic., a. al trono, da parte di un sovrano, a. al papato, da parte del...
abdicare
v. tr. e intr. [dal lat. abdicare, comp. di ab «da» e dicare «consacrare»] (io àbdico, tu àbdichi, ecc.; aus. avere). – 1. A. al trono (meno com. il trono), o assol. a., rinunciare volontariamente al potere sovrano: Carlo Alberto...