MARINELLI, Lucrezia
Paolo Zaja
MARINELLI (Marinella), Lucrezia. – Nacque a Venezia, nel 1571, da Giovanni; non si conosce il nome della madre.
La formazione culturale della M. avvenne in ambito familiare, [...] parti in versi sono ridotte al minimo. Dedicato a Eleonora de’ Medici duchessa di Mantova, narra la vicenda dell’abdicazione dell’imperatore Diocleziano ambientandola tra i pastori d’Arcadia. L’interpretazione dell’opera non è agevole: basandosi ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] , riuniti nella legazione sarda, questa soluzione non parve sufficiente: il C. fu rinviato a Pitti per chiedere l'abdicazione del granduca a favore del figlio Ferdinando. Egli presentò a Leopoldo II questa richiesta, la quale venne rifiutata dal ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] pochi che assistettero il re nella funesta giornata di Novara e nelle ore che precedettero la dichiarazione ufficiale della sua abdicazione.
La fine della prima guerra d'indipendenza segnò per il D. il termine della sua effettiva attività militare e ...
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Luigi Viola
La giurimetria si occupa dell’utilizzo del metodo scientifico per affrontare problemi giuridici, così da rafforzare certezza del diritto e prevedibilità della decisione, unitamente alla [...] dell’uomo; ostando alla deleteria prospettiva orwelliana di dismissione delle redini della funzione istruttoria e di abdicazione a quella provvedimentale, il presidio costituito dal baluardo dei valori costituzionali scolpiti negli artt. 3, 24 ...
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TROTTI BENTIVOGLIO, Costanza e Margherita
Altea Villa
– Costanza nacque il 21 giugno 1800 a Vienna, dal marchese milanese Lorenzo Galeazzo (1759-1840) e da Maria Antonia Hedwig Schaffgotsch (1771-1837), [...] Nel 1849 furono raggiunti dai cognati a Torino, dove Costanza costituì un nuovo salotto di stampo liberale. In seguito all’abdicazione di Carlo Alberto, Collegno maturò la decisione di lasciare la vita politica e con la moglie raggiunse il sovrano in ...
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GRAMATICA, Emma
Gianni Gatti
Nacque a Borgo San Donnino (ora Fidenza, presso Parma), il 25 ott. 1874 da Domenico, suggeritore teatrale, e da Cristina Bradil, sarta di scena, impiegati, all'epoca, nella [...] recitava da due secoli, partecipò alla messa in scena de Le Troadi di Seneca. Nel 1961 registrò per la televisione Abdicazione dello spagnolo J. Benavente e, contemporaneamente, fu scritturata dalla compagnia dei Giovani per la messa in scena de Il ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] , Palermo 1903). Passato nel luglio 1813 a Cagliari, dove si era istallata la corte sabauda, vi rimase fino all'abdicazione di Napoleone; imbarcatosi per Genova col re Vittorio Emanuele, si recò a Savona ad incontrare Pio VII, rientrando in Roma ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] blocco, a sospendere le ostilità ed a ritirarsi con le sue truppe entro i confini del Regno.
Quando, dopo l'abdicazione di Rachis, il fratello e successore di questo, Astolfò, riprese le ostilità conquistando gli ultimi resti dei domini imperiali del ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] che fu lui ad annunciare al nuovo doge Pasquale Malipiero l'avvenuto decesso del suocero Francesco Foscari, costretto all'abdicazione qualche giorno prima.
Nient'altro si sa dei suoi ultimi anni, che possiamo immaginare dedicati prevalentemente all ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] fedele ad una concezione liberale conservatrice, espresse il suo dissenso da esperimenti, come quello crispino, che comportavano "una vera abdicazione del Parlamento" (a Nigra, 21 dic. 1887). E non è priva di significato, da questo punto di vista, l ...
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abdicazione
abdicazióne s. f. [dal lat. abdicatio -onis, der. di abdicare: v. abdicare]. – Deposizione volontaria di una carica pubblica, prima del tempo stabilito; in partic., a. al trono, da parte di un sovrano, a. al papato, da parte del...
abdicare
v. tr. e intr. [dal lat. abdicare, comp. di ab «da» e dicare «consacrare»] (io àbdico, tu àbdichi, ecc.; aus. avere). – 1. A. al trono (meno com. il trono), o assol. a., rinunciare volontariamente al potere sovrano: Carlo Alberto...