TOMMASO da Tolentino, santo
Francesco Carta
TOMMASO da Tolentino, santo. – La data di nascita non è nota, ma è da porre probabilmente intorno alla metà degli anni Quaranta del XIII secolo. Non si possiedono [...] dovuto osservare quanto scritto nella regola, nel testamento e negli altri scritti di Francesco d’Assisi. In seguito all’abdicazione del papa i pauperes si divisero in due gruppi: Tommaso probabilmente restò in Italia insieme a Corrado da Offida ...
Leggi Tutto
ISABELLA Del Balzo, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque il 24 giugno 1465 a Minervino, nel cui castello fu allevata, da Pirro Del Balzo, principe di Altamura, e Maria Donata Orsini, figlia di Gabriele [...] Ischia- a riparare nel castello di Bari con i figli. Partì da Andria il 24 febbr. 1495, lo stesso giorno dell'abdicazione di Alfonso II in favore del figlio Ferdinando II, con il quale rimase lo zio Federico, marito di Isabella. Questa, accompagnata ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] di portare la lettera in cui Vittorio Emanuele II annunciava alla regina di Portogallo il proprio avvento al trono, dopo l'abdicazione di Carlo Alberto, e con l'incarico di mettersi a disposizione del re esiliato. In realtà il D. fu costretto a ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Marina Rossi
Nulla si può precisare di questo cardinale diacono della Chiesa romana, negli anni precedenti al pontificato di Gregorio VII; improbabili appaiono infatti tutte le identificazioni [...] al 1077 mancano notizie sull'attività di B.; si sa solo che si trovava a Roma nell'aprile 1076, presente al giuramento di abdicazione al vescovato di Roberto di Chartres (Reg., III, 17a, p. 283). Ai primi di gennaio dell'anno successivo era forse a ...
Leggi Tutto
DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] sotto il segno dell'opposizione all'accordo. Pasquale II, su cui incombevano la deposizione per eresia o l'abdicazione volontaria, dovette piegarsi ai cardinali e ai vescovi convenuti nell'assemblea ecclesiastica. La condanna del "pravilegio" si ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] per una rinnovata partecipazione russa alla guerra, mentre giungevano notizie allarmanti sulla instabilità politica che preludeva all'abdicazione dello zar (15 marzo) ed alla rivoluzione in quel paese.
A tale argomento è dedicato il capitolo ...
Leggi Tutto
MOROZZO DELLA ROCCA, Enrico
Marco Mondini
– Nacque a Torino il 20 giugno 1807, primo di undici figli ed erede dei titoli di Carlo Filippo, conte di Morozzo e marchese di Bianzè, signore di San Genuario, [...] della Sforzesca, dove si distinse guadagnandosi un’altra medaglia al valore, e alla battaglia di Novara.
Subito dopo l’abdicazione di Carlo Alberto e la salita al trono di Vittorio Emanuele II, fu chiamato a far parte del ristretto circolo ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] della legazione, composta anche dal cardinale Giovanni Dominici e da Carlo Malatesta, incaricata di discutere le modalità dell'abdicazione di Gregorio XII. A Costanza prese parte attiva ai lavori conciliari: nel 1416 ricevette l'incarico di occuparsi ...
Leggi Tutto
BERTOLETTI, Antonio
Gian Paolo Nitti
Nato a Milano il 28 ag. 1775, si arruolò giovanissimo nella Legione lombarda. Combatté a fianco dei Francesi durante la prima campagna d'Italia, percorrendo i vari [...] uomini, 4.100 cavalli e 50 pezzi d'artiglieria che il viceré Eugenio riuscì a levare, in circostanze difficilissime.
Dopo l'abdicazione di Napoleone (11 apr. 1814), mentre gli Austriaci invadevano il suo regno e le truppe di Murat e di lord Bentinck ...
Leggi Tutto
MANZUOLI, Luca (Luca da Pontormo)
Pierantonio Piatti
Figlio di ser Manzo di Nerone di Pontormo (diocesi di Firenze) e di una Gemma di ignoto casato, nacque agli inizi degli anni Trenta del secolo XIV [...] del suo governo, aperto sotto auspici di brevità - data l'avanzata età del neoeletto - in vista di una sua potenziale abdicazione per favorire la riaffermazione dell'unità della Chiesa.
Il M. morì, ottuagenario, a Firenze il 14 sett. 1411 e venne ...
Leggi Tutto
abdicazione
abdicazióne s. f. [dal lat. abdicatio -onis, der. di abdicare: v. abdicare]. – Deposizione volontaria di una carica pubblica, prima del tempo stabilito; in partic., a. al trono, da parte di un sovrano, a. al papato, da parte del...
abdicare
v. tr. e intr. [dal lat. abdicare, comp. di ab «da» e dicare «consacrare»] (io àbdico, tu àbdichi, ecc.; aus. avere). – 1. A. al trono (meno com. il trono), o assol. a., rinunciare volontariamente al potere sovrano: Carlo Alberto...