SALUTATI, Lino Coluccio
Daniela De Rosa
– Figlio di Piero, nacque a Stignano in Valdinievole, la valle che si estende tra Lucca e Pistoia, il 16 febbraio 1331 o più probabilmente, in base a una recente [...] alla fine dello scisma d’Occidente che, iniziato nel 1378, preoccupava profondamente la sua coscienza cristiana, suggerendo o l’abdicazione di tutte e due i pontefici o un riconoscimento reciproco in attesa della morte di uno di loro. I tentativi ...
Leggi Tutto
CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] ibid., pp. 123-138; La giornataammonitrice (Le cause e gli insegnamenti deirisultati elettorali del 7 marzo), ibid., pp. 535-545; Da un'abdicazione all'altra i per i nostriemigranti e per i nostri vini, ibid., pp. 698-703; Per l'avvenire delle nostre ...
Leggi Tutto
LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] santo imperatore la lotta fra il Male e il Bene. Fu scritto a breve distanza dagli eventi narrati, fra il momento dell'abdicazione di Benedetto V (23 giugno 964, ultimo episodio conservato) e quello della morte di Leone VIII (1° marzo 965), che nell ...
Leggi Tutto
RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine
Caterina Furlan
RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine. – Nacque a Udine il 27 ottobre 1487 da Francesco e da Elena di Zinano di Ribis (Udine, Biblioteca [...] settecentesco. In gran parte perduta durante il terremoto del 1976, essa era costituita da un dipinto su tela con l’Abdicazione di Carlo V al centro del soffitto e da una serie di scenette ad affresco, inserite entro un’incorniciatura a stucco ...
Leggi Tutto
RUFFO, Fabrizio
Luca Addante
– Nacque il 16 settembre 1744 a San Lucido, sul Tirreno cosentino, da Litterio (o Litterino) e Giustiniana (o Giustina) Colonna.
Il padre era capo d’una linea collaterale [...] p. 264). Ruffo ottenne, invece, carta bianca per esperire un tentativo su Napoleone, offrendogli accordi commerciali e l’abdicazione di Ferdinando a favore del figlio Francesco di Borbone. Non trovando ascolto nei plenipotenziari ai quali si rivolse ...
Leggi Tutto
VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna
Pierangelo Gentile
VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re di Sardegna. – Nacque a Torino il 24 luglio 1759, secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia [...]
Morta il 7 marzo 1802, a Napoli, la regina di Sardegna Maria Clotilde di Borbone, Carlo Emanuele IV, ritiratosi a Roma, decise di abdicare il 4 giugno. L’8 giugno 1802 Vittorio Emanuele, in esilio, diventò re di Sardegna, siglando a Napoli l’atto di ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] mezzo per rafforzarsi, per Carlo Alberto la concessione si era presentata come un cedimento, anzi quasi come una mezza abdicazione. A malincuore, il re si affidò al liberali moderatissimi del gruppo del Risorgimento:Balbo avrebbe presieduto il primo ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] l'armata".
Presente, il 23 genn. 1495, nella grandiosa cavalcata del nuovo re Ferdinando II o Ferrandino, tale dopo l'abdicazione d'Alfonso, recatosi quello "al campo", F. detiene il "governo" di Napoli. Ed è invaso dalla sfiducia, se, all'inizio ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] J. Rey e di altri amici, con i quali il B. manterrà a lungo stretti rapporti politici e ideologici. Dopo la prima abdicazione di Napoleone, egli si fece rilasciare dal prefetto dell'Isère il 24 apr. 1814 un passaporto per Ginevra, ove la sua presenza ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] Rinascimento da Brunelleschi a Michelangelo, a cura di H. Millon - V. Magnago Lampugnani, Milano 1984, pp. 352-358). La repentina abdicazione e l'arrivo di Carlo VIII fecero cadere l'ambizioso progetto al quale G. poteva aver contribuito, al pari di ...
Leggi Tutto
abdicazione
abdicazióne s. f. [dal lat. abdicatio -onis, der. di abdicare: v. abdicare]. – Deposizione volontaria di una carica pubblica, prima del tempo stabilito; in partic., a. al trono, da parte di un sovrano, a. al papato, da parte del...
abdicare
v. tr. e intr. [dal lat. abdicare, comp. di ab «da» e dicare «consacrare»] (io àbdico, tu àbdichi, ecc.; aus. avere). – 1. A. al trono (meno com. il trono), o assol. a., rinunciare volontariamente al potere sovrano: Carlo Alberto...