MASINI, Cristoforo
Laura Ronchi De Michelis
– Nacque a Modena l’8 sett. 1619. Nulla si sa della sua famiglia e della prima fase della sua vita.
De Daugnon (I, p. 186) lo accredita discendente dal ramo [...] servì fedelmente negli anni travagliati del regno, seguendolo anche in Francia, dove il sovrano si stabilì dopo l’abdicazione (1668).
Alla morte senza eredi di Ladislao IV si era aperto per la Repubblica nobiliare polacca un periodo difficilissimo ...
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GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] risulta che il G. tornasse in servizio attivo durante i Cento giorni, e rimase a mezza paga anche dopo la seconda abdicazione dell'imperatore, rifiutando l'incarico di aiutante di campo di Carlo Ferdinando d'Artois, duca di Berry. Viaggiò in Grecia e ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] A. Vallesa.
Difficili anche i rapporti con Carlo Emanuele IV e la corte rimasta sul continente. Le cose migliorarono con l'abdicazione del sovrano e con il nuovo re Vittorio Emanuele I (4 giugno 1802), anche se non mancarono del tutto le ombre.
In ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] : davvero fu l'odio dei Loredan a provocare la rovina di Jacopo, onde colpirne il padre? E perché si volle l'abdicazione di un vegliardo ormai allo stremo? Ancora, il doge trascurava veramente i suoi doveri per lo strazio causatogli dalla sorte del ...
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Nacque a Genova il 9 apr. 1890 dal conte Luigi Filippo e da Maria Pignatelli Montecalvo. Intraprese la carriera militare nell'arma di cavalleria, fu in Libia nel 1913 e partecipò alla prima guerra mondiale [...] a una nuova nomina. Mantenne tuttavia il titolo ad honorem, e fu accanto a Vittorio Emanuele fino alla sua abdicazione (9 maggio 1946). Si ritirò quindi definitivamente dalla vita pubblica, e tornò alla direzione effettiva della società Trezza. Non ...
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FILIPPI, Vittorio Antonio
Cristina Stango
Nacque il 23 dic. 1669 a Cavallermaggiore (Cuneo), terzo dei sei figli del conte Giovanni Battista.
Le sorti del F. appaiono legate fin dall'inizio a quelle [...] straordinaria presso la corte sabauda, nel momento stesso in cui si consumava il drammatico e romanzesco episodio dell'abdicazione e della tentata ripresa del potere da parte di Vittorio Amedeo II.
Accanto ai contenuti politici, la missione ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] dic. '43, quando questi si incontrò con lui per esporgli il progetto, che condivideva con lo Sforza, di ottenere l'abdicazione di Vittorio Emanuele III a favore del nipote infante, rinviando a data da destinarsi il problema istituzionale. Ciò andava ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] conto della insostenibilità del proprio dominio, avviava segrete trattative con il duca di Milano per preparare a sé una abdicazione indolore e agli Sforza il ripristino del dominio su Genova.
Molto probabilmente fu proprio il F. uno dei mediatori ...
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BENEDETTO da Piglio
Cecil Grayson
Nato a Piglio, piccolo centro del Lazio nel territorio tra Subiaco e Anagni, probabilmente intorno al 1365, verso il 1385 si recò a Bologna per intraprendere gli studi [...] a Costanza, per il concilio da lui convocato il 2 nov. 1414. Fuggito dalla città svizzera Giovanni XXIII dopo la sua abdicazione (2 marzo 1415), il cardinale Pietro Stefaneschi, che col suo seguito aveva cercato di riparare anch'egli in Italia, venne ...
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CARTA MOLINO, Pietro
Salvatore Candido
Nacque a Croce Mosso nel Biellese l'11 ott. 1797. Nulla risulta della sua vita fino al 1821, quando sarebbe stato ripetitore nel Collegio delle province di Torino [...] ai Piemontesi. Gli insorti, accresciuti di numero, mossero su Torino il 12, dove la rivolta si propagava. Ma l'abdicazione di Vittorio Emanuele I sconvolse i piani dei costituzionalisti. La proclamazione della costituzione e l'editto di amnistia alle ...
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abdicazione
abdicazióne s. f. [dal lat. abdicatio -onis, der. di abdicare: v. abdicare]. – Deposizione volontaria di una carica pubblica, prima del tempo stabilito; in partic., a. al trono, da parte di un sovrano, a. al papato, da parte del...
abdicare
v. tr. e intr. [dal lat. abdicare, comp. di ab «da» e dicare «consacrare»] (io àbdico, tu àbdichi, ecc.; aus. avere). – 1. A. al trono (meno com. il trono), o assol. a., rinunciare volontariamente al potere sovrano: Carlo Alberto...