TIEPOLO, Paolo
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 22 maggio 1523, figlio primogenito del patrizio Stefano Tiepolo (che fu procuratore di S. Marco) e di Cecilia Priuli.
Ebbe quattro fratelli: Benetto [...] il 17 novembre. Fu testimone dei grandi avvenimenti di quegli anni, dalla pace religiosa di Augusta del 1555 all’abdicazione dell’imperatore Carlo V. Nell’agosto del 1557 ottenne l’autorizzazione al rimpatrio.
A Venezia, il 12 ottobre lesse ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Antonio
Elena Papagna
PIGNATELLI, Antonio. – Nacque a Napoli il 27 marzo 1722 da Antonio e da Anna Francesca Pinelli.
Se i Pignatelli erano di antichissime origini, la linea dei Pignatelli [...] di Castropignano, Zenobia, figlia di primo letto dello stesso duca e influente dama della regina.
Dopo l’abdicazione al trono di Carlo in favore del figlio Ferdinando, Pignatelli dovette prendere posizione negli schieramenti di forze creatisi ...
Leggi Tutto
BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] secondo la quale nella sala del conclave riunitosi a Napoli nel palazzo reale di Castelnuovo il 23 dic. 1294 dopo l'abdicazione di Celestino V, sarebbero stati appesi alcuni versi di B. (ff. 12-14v) che esortavano i cardinali ad affrettare l'elezione ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] fatta ricadere la responsabilità di accogliere e pubblicare, come vere, notizie false circa la sconfitta di Novara e l'abdicazione di Carlo Alberto, e di insistere nella resistenza ad oltranza, secondando la volontà popolare, fino al tragico epilogo ...
Leggi Tutto
MAMELI (dei Mannelli), Cristoforo
Paola Bernasconi
Nacque il 5 febbr. 1795 a Lanusei (oggi in provincia di Nuoro), da Giovanni Antonio Basilio, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà isolana, [...] lo misero in particolare evidenza come abile seppure prolisso oratore. Di conseguenza, alla formazione del primo governo dopo l'abdicazione di Carlo Alberto, il presidente incaricato G. de Launay, che del M. aveva apprezzato la profonda preparazione ...
Leggi Tutto
CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] la sua gioia per la decisione di lasciare la Svezia e di venire in Italia. Il che avvenne, com'è noto, dopo l'abdicazione del 1654.
A Roma il C. riprese l'insegnamento come istruttore degli allievi del terzo anno del Collegio, poi fu mandato a ...
Leggi Tutto
GENTILE, Costantino
Maria Carla Italia
Secondogenito di Stefano e di Maddalena Di Negro, nacque a Genova presumibilmente verso la fine del Quattrocento. Due dei suoi quattro fratelli, Leonardo e Stefano, [...] un'unica somma di 1.300.000 ducati i suoi crediti e quelli di Luciano Gentile, Adamo, Battista e Benito Centurione.
L'abdicazione di Carlo V e la successione sul trono spagnolo di Filippo II non compromisero l'attività del G., che continuò a operare ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI, Bartolomeo
Franco Barbieri
Figlio di Giambattista, nacque a Creazzo (Vicenza) nella notte tra il 18 e 19 ott. 1791. Nella prima giovinezza fu "professore della scuola elementare maggiore" [...] Rossini, di Tommaso Piovene e, nel 1848, la prima effigie del diciottenne Francesco Giuseppe imperatore in Olomouc subito dopo l'abdicazione di Ferdinando I; nonché un "monumento tombale" per il re di Prussia a Teplice Šanov (del quale non c'è ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Filippo
Enzo Piscitelli
Nacque a Napoli il 4 marzo 1903 da Nicola dei principi di Castagneto, duca di Melito, e Meralda Mele Barese: laureatosi in scienze sociali e politiche nel luglio [...] tesi intransigente di invitare il congresso a proclamarsi costituente rivoluzionaria, prevalse la sua proposta di chiedere l'immediata abdicazione di Vittorio Emanuele III e del principe ereditario con la costituzione di una reggenza civile e di un ...
Leggi Tutto
SPACCINI, Giovanni Battista.
Matteo Al Kalak
– Nacque a Modena il 19 luglio 1570 da Giberto e da Bianca Pazzani (o Pacciani). Il battesimo, celebrato il 24 luglio 1570 nella parrocchia della cattedrale, [...] a corte anche dopo la scomparsa della principessa (1626) e l’ascesa al trono di Alfonso III. Con l’improvvisa abdicazione del sovrano, che scelse di vestire l’abito cappuccino, la sua vita subì tuttavia un repentino cambio di direzione: Spaccini ...
Leggi Tutto
abdicazione
abdicazióne s. f. [dal lat. abdicatio -onis, der. di abdicare: v. abdicare]. – Deposizione volontaria di una carica pubblica, prima del tempo stabilito; in partic., a. al trono, da parte di un sovrano, a. al papato, da parte del...
abdicare
v. tr. e intr. [dal lat. abdicare, comp. di ab «da» e dicare «consacrare»] (io àbdico, tu àbdichi, ecc.; aus. avere). – 1. A. al trono (meno com. il trono), o assol. a., rinunciare volontariamente al potere sovrano: Carlo Alberto...