CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] con la "nullité à Naples" da lei lamentata.
Con il marito, che appariva sempre più esasperato e che minacciava l'abdicazione, in un vorticare contraddittorio di sentimenti e di iniziative, adottava un tono dolce e sottomesso: "Je crains aussi que tu ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] e della capitale da parte francese. Accorso a Torino, vi giunse la notte del 9-10 dicembre, poche ore dopo l'abdicazione di Carlo Emanuele IV. A Crescentino, durante il viaggio, era stato privato dei cavalli, ma ben altre vessazioni patì dal nuovo ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] famiglie di Baviera e Sassonia. Un'unione inaspettata, secondo alcuni stimolata da dignitari di corte timorosi di un'abdicazione del sovrano, che però finì con il portare un ulteriore elemento di crisi nel già precario equilibrio postcarolingio ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] la natura stessa di un tale eventuale accordo, che per il B. non poteva certo risolversi nella pura e semplice abdicazione di Enrico VIII alla sua politica ecclesiastica. L'impegno estremo con cui egli svolse la sua missione in Inghilterra non sembra ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] si ripresentò allora in Collegio, commiserando la propria vecchiezza esposta a siffatte umiliazioni e ventilando, inoltre, una sua possibile abdicazione. In una tumultuosa seduta in Senato, l'ammonizione dello Zeno veniva annullata; ma egli, di lì a ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] rinviata, di questa speranza, I. VI non rimase comunque inattivo in Oriente, pur non ottenendo risultati di rilievo.
L'abdicazione dell'imperatore bizantino Giovanni VI Cantacuzeno, alla fine del 1354, e la morte del re di Serbia Stefano Duśan, il ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] conflitto tra gli Orsini e i Colonna; votò per Pietro del Morrone, ma subito dopo, come Benedetto Caetani, gli consigliò l'abdicazione. Oscura la posizione da lui tenuta nel conclave del 23-24 dic. 1294, dal quale uscì eletto Bonifacio VIII.
Durante ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] di Svezia sollecitava l'appoggio francese per ottenere gli emolumenti convenuti con il governo svedese all'atto dell'abdicazione, ma non interamente corrisposti; a complicare le cose era sopravvenuta la morte del cugino Carlo Gustavo, per cui ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] la scelta del suo successore nel figlio di quel doge Orso Partecipazio, che il C. aveva probabilmente costretto all'abdicazione, è significativa a questo proposito. Non è utilizzabile invece in questa direzione un'epistola che informerebbe sulle sue ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] , riuniti nella legazione sarda, questa soluzione non parve sufficiente: il C. fu rinviato a Pitti per chiedere l'abdicazione del granduca a favore del figlio Ferdinando. Egli presentò a Leopoldo II questa richiesta, la quale venne rifiutata dal ...
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abdicazione
abdicazióne s. f. [dal lat. abdicatio -onis, der. di abdicare: v. abdicare]. – Deposizione volontaria di una carica pubblica, prima del tempo stabilito; in partic., a. al trono, da parte di un sovrano, a. al papato, da parte del...
abdicare
v. tr. e intr. [dal lat. abdicare, comp. di ab «da» e dicare «consacrare»] (io àbdico, tu àbdichi, ecc.; aus. avere). – 1. A. al trono (meno com. il trono), o assol. a., rinunciare volontariamente al potere sovrano: Carlo Alberto...