Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] dal governo di coalizione alla fase di predominio conservatore avvenne senza scosse, al di là della crisi che portò all’abdicazione di Edoardo VIII. Si pose invece fuori del sistema politico britannico il leader di sinistra O. Mosley, divenuto capo ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] alla sovranità toscana in suo favore; mentre lo stesso giorno anche Francesco accettava l'atto di cessione e abdicazione del padre, rinunciando e abdicando anche per sé ed i propri eredi. Il 22 febbr. 1791 il nuovo sovrano poté così incaricare il ...
Leggi Tutto
BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] di opporsi con un esercito alle chiuse di Verona; ma i conti italici posero come condizione per la difesa l'abdicazione di B., e, poiché questa venne rifiutata, l'esercito si sfasciò. Nuovamente B. abbandonò Pavia, facendo devastare il palazzo regio ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Antonio
Elena Papagna
PIGNATELLI, Antonio. – Nacque a Napoli il 27 marzo 1722 da Antonio e da Anna Francesca Pinelli.
Se i Pignatelli erano di antichissime origini, la linea dei Pignatelli [...] di Castropignano, Zenobia, figlia di primo letto dello stesso duca e influente dama della regina.
Dopo l’abdicazione al trono di Carlo in favore del figlio Ferdinando, Pignatelli dovette prendere posizione negli schieramenti di forze creatisi ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] fatta ricadere la responsabilità di accogliere e pubblicare, come vere, notizie false circa la sconfitta di Novara e l'abdicazione di Carlo Alberto, e di insistere nella resistenza ad oltranza, secondando la volontà popolare, fino al tragico epilogo ...
Leggi Tutto
MAMELI (dei Mannelli), Cristoforo
Paola Bernasconi
Nacque il 5 febbr. 1795 a Lanusei (oggi in provincia di Nuoro), da Giovanni Antonio Basilio, appartenente a una famiglia della piccola nobiltà isolana, [...] lo misero in particolare evidenza come abile seppure prolisso oratore. Di conseguenza, alla formazione del primo governo dopo l'abdicazione di Carlo Alberto, il presidente incaricato G. de Launay, che del M. aveva apprezzato la profonda preparazione ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Filippo
Enzo Piscitelli
Nacque a Napoli il 4 marzo 1903 da Nicola dei principi di Castagneto, duca di Melito, e Meralda Mele Barese: laureatosi in scienze sociali e politiche nel luglio [...] tesi intransigente di invitare il congresso a proclamarsi costituente rivoluzionaria, prevalse la sua proposta di chiedere l'immediata abdicazione di Vittorio Emanuele III e del principe ereditario con la costituzione di una reggenza civile e di un ...
Leggi Tutto
CARAFA, Alberico
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque da Tommaso e da Dianora Carafa (o da Letizia di Diano) nella prima metà del XV secolo. Nipote del celebre e potente Diomede [...] e con ogni altro diritto da lui goduto.
Quando Alfonso II d'Aragona, incalzato dalla rovina, pochi giorni dopo l'abdicazione (23 genn. 1495) in favore del figlio Ferrandino, fece testamento, il C. fu uno dei sottoscrittori di esso. Ciononostante un ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Federico Vincenzo Ferreri, duca di Casalanza
Bruno Di Porto
Nacque a Vienna il 1º febbr. 1768 da padre comasco, ivi trasferitosi come intendente dei beni del principe di Liechtenstein, e da [...] che rappresentava l'Inghilterra e i generali Carascosa e Colletta che rappresentavano Murat. All'intransigente richiesta dell'abdicazione di re Gioacchino il B. unì un leale comportamento di vincitore, dando precise garanzie per la conservazione ...
Leggi Tutto
BULGARO (Bolgaro), Giovanni Battista
DDillon Bussi
Nacque da Anton Francesco e da Bianca Maria (di cui non si conosce il cognome) intorno al 1676.
Fu l'ultimo discendente maschile di una famiglia che [...] stima e favore sino alla fine del suo regno: del 25 dic. 1730, quando ancora di fatto governava, nonostante l'abdicazione, è una sua lettera al B. con la quale assicura protezione in ogni occorrenza. Né sostanzialmente diverso fu l'atteggiamento di ...
Leggi Tutto
abdicazione
abdicazióne s. f. [dal lat. abdicatio -onis, der. di abdicare: v. abdicare]. – Deposizione volontaria di una carica pubblica, prima del tempo stabilito; in partic., a. al trono, da parte di un sovrano, a. al papato, da parte del...
abdicare
v. tr. e intr. [dal lat. abdicare, comp. di ab «da» e dicare «consacrare»] (io àbdico, tu àbdichi, ecc.; aus. avere). – 1. A. al trono (meno com. il trono), o assol. a., rinunciare volontariamente al potere sovrano: Carlo Alberto...