La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] nel 293 d.C.43 E, ciononostante, anche in seguito si riscontrano asimmetrie, come testimonia il fatto che Diocleziano e Massimiano non abdicano in coincidenza del loro ventesimo anniversario, nel 303 d.C., ma due anni più tardi, nel 305 d.C. In breve ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] d’Italia e reclamò la pronta guerra all’Austria, dichiarasse che anche Torino dovesse seguire l’esempio di Spagna. L’abdicazione del re Vittorio Emanuele I in favore del fratello Carlo Felice, al momento assente, fece sì che ad assumere la guida ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] l'armata".
Presente, il 23 genn. 1495, nella grandiosa cavalcata del nuovo re Ferdinando II o Ferrandino, tale dopo l'abdicazione d'Alfonso, recatosi quello "al campo", F. detiene il "governo" di Napoli. Ed è invaso dalla sfiducia, se, all'inizio ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] , progettò come continuazione della Cronografia di Teofane. La sua opera, che va dalla morte di Niceforo I (811) fino all’abdicazione forzata di Michele VI Stratiotico (1057), è trasmessa da un noto manoscritto di Madrid (Bibl. Nac., Vitr. 26-2) nel ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] J. Rey e di altri amici, con i quali il B. manterrà a lungo stretti rapporti politici e ideologici. Dopo la prima abdicazione di Napoleone, egli si fece rilasciare dal prefetto dell'Isère il 24 apr. 1814 un passaporto per Ginevra, ove la sua presenza ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] della guerra con l'Austria, da lui perorata ma ora altamente disapprovata per i modi in cui era avvenuta. Dopo Novara l'abdicazione di Carlo Alberto e l'ascesa al trono di Vittorio Emanuele II, il G., su invito del Pinelli, accettò di entrare come ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] Vallo di Palermo.
Nel 1808 F. cullò per qualche tempo il progetto di succedere sul trono di Spagna dopo l'abdicazione del fratello Carlo IV e di suo figlio; ma si trattava di una iniziativa senza alcuna possibilità di riuscita, debolmente appoggiata ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] competenze della Santa Sede. Il De Vergottini ha efficacemente sottolineato come questa norma costituisse, per certi aspetti, una "abdicazione […] a ogni difesa dei diritti imperiali di fronte all'ingerenza papale" (ibid., p. 114), posto che spettava ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] sotto il dominio nipponico, dapprima sotto forma di protettorato con un generale giapponese residente, e poi, in seguito all'abdicazione nel 1907 dell'imperatore coreano e la sua cessione nel 1910 di tutti i diritti di sovranità all'imperatore del ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] ha sempre cercato, anche ponendosi in contrasto con il figlio Massenzio, di riprendere il potere perduto con l’abdicazione, è accertabile, nell’evidente ricerca di una forma di legittimazione, la formale adesione costantiniana all’ideologia erculea ...
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abdicazione
abdicazióne s. f. [dal lat. abdicatio -onis, der. di abdicare: v. abdicare]. – Deposizione volontaria di una carica pubblica, prima del tempo stabilito; in partic., a. al trono, da parte di un sovrano, a. al papato, da parte del...
abdicare
v. tr. e intr. [dal lat. abdicare, comp. di ab «da» e dicare «consacrare»] (io àbdico, tu àbdichi, ecc.; aus. avere). – 1. A. al trono (meno com. il trono), o assol. a., rinunciare volontariamente al potere sovrano: Carlo Alberto...