CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] la sua gioia per la decisione di lasciare la Svezia e di venire in Italia. Il che avvenne, com'è noto, dopo l'abdicazione del 1654.
A Roma il C. riprese l'insegnamento come istruttore degli allievi del terzo anno del Collegio, poi fu mandato a ...
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GENTILE, Costantino
Maria Carla Italia
Secondogenito di Stefano e di Maddalena Di Negro, nacque a Genova presumibilmente verso la fine del Quattrocento. Due dei suoi quattro fratelli, Leonardo e Stefano, [...] un'unica somma di 1.300.000 ducati i suoi crediti e quelli di Luciano Gentile, Adamo, Battista e Benito Centurione.
L'abdicazione di Carlo V e la successione sul trono spagnolo di Filippo II non compromisero l'attività del G., che continuò a operare ...
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BONGIOVANNI, Bartolomeo
Franco Barbieri
Figlio di Giambattista, nacque a Creazzo (Vicenza) nella notte tra il 18 e 19 ott. 1791. Nella prima giovinezza fu "professore della scuola elementare maggiore" [...] Rossini, di Tommaso Piovene e, nel 1848, la prima effigie del diciottenne Francesco Giuseppe imperatore in Olomouc subito dopo l'abdicazione di Ferdinando I; nonché un "monumento tombale" per il re di Prussia a Teplice Šanov (del quale non c'è ...
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CARACCIOLO, Filippo
Enzo Piscitelli
Nacque a Napoli il 4 marzo 1903 da Nicola dei principi di Castagneto, duca di Melito, e Meralda Mele Barese: laureatosi in scienze sociali e politiche nel luglio [...] tesi intransigente di invitare il congresso a proclamarsi costituente rivoluzionaria, prevalse la sua proposta di chiedere l'immediata abdicazione di Vittorio Emanuele III e del principe ereditario con la costituzione di una reggenza civile e di un ...
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CARAFA, Alberico
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque da Tommaso e da Dianora Carafa (o da Letizia di Diano) nella prima metà del XV secolo. Nipote del celebre e potente Diomede [...] e con ogni altro diritto da lui goduto.
Quando Alfonso II d'Aragona, incalzato dalla rovina, pochi giorni dopo l'abdicazione (23 genn. 1495) in favore del figlio Ferrandino, fece testamento, il C. fu uno dei sottoscrittori di esso. Ciononostante un ...
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BIANCHI, Federico Vincenzo Ferreri, duca di Casalanza
Bruno Di Porto
Nacque a Vienna il 1º febbr. 1768 da padre comasco, ivi trasferitosi come intendente dei beni del principe di Liechtenstein, e da [...] che rappresentava l'Inghilterra e i generali Carascosa e Colletta che rappresentavano Murat. All'intransigente richiesta dell'abdicazione di re Gioacchino il B. unì un leale comportamento di vincitore, dando precise garanzie per la conservazione ...
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BULGARO (Bolgaro), Giovanni Battista
DDillon Bussi
Nacque da Anton Francesco e da Bianca Maria (di cui non si conosce il cognome) intorno al 1676.
Fu l'ultimo discendente maschile di una famiglia che [...] stima e favore sino alla fine del suo regno: del 25 dic. 1730, quando ancora di fatto governava, nonostante l'abdicazione, è una sua lettera al B. con la quale assicura protezione in ogni occorrenza. Né sostanzialmente diverso fu l'atteggiamento di ...
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BRUNO, Antonio
Salvatore Bono
Nato a Messina nel 1588, entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù nella stessa città il 6 genn. 1605 e professò i voti il 7 genn. 1607. Appartenne alla provincia siciliana [...] pose in pericolo l'incolumità, anche altri gesuiti, sino a quando, nel 1633, Fasiladàs, divenuto imperatore in seguito all'abdicazione del padre, che egli aveva costretto a revocare i provvedimenti a favore dei cattolici, pose al bando i gesuiti dal ...
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Carlo Alberto, re di Sardegna
Guido Pescosolido
Il sogno dell'unità d'Italia
Carlo Alberto di Savoia-Carignano racchiuse in sé in modo drammatico il dilemma, proprio di fine Settecento-inizio Ottocento, [...] e conservazione gli si pose già nel 1821. Nel turbine del moto rivoluzionario di marzo, Vittorio Emanuele I aveva abdicato; Carlo Felice, il nuovo sovrano, era temporaneamente assente da Torino, per cui Carlo Alberto, che apparteneva al ramo dei ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] nella sala dove il papa sedeva, solo, in trono, nella maestà del pieno ornato pontificale, e lo minacciò di morte se non abdicava subito. Al che B. VIII, con coraggiosa dignità, non avrebbe risposto (in volgare) altro che "ec le col, ec le cape ...
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abdicazione
abdicazióne s. f. [dal lat. abdicatio -onis, der. di abdicare: v. abdicare]. – Deposizione volontaria di una carica pubblica, prima del tempo stabilito; in partic., a. al trono, da parte di un sovrano, a. al papato, da parte del...
abdicare
v. tr. e intr. [dal lat. abdicare, comp. di ab «da» e dicare «consacrare»] (io àbdico, tu àbdichi, ecc.; aus. avere). – 1. A. al trono (meno com. il trono), o assol. a., rinunciare volontariamente al potere sovrano: Carlo Alberto...