GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] gli elementi repubblicani e democratici più avanzati, che sembrava tramassero per rovesciarlo.
La sconfitta di Novara e l'abdicazione di Carlo Alberto resero sempre più difficile la situazione toscana: così il 27 marzo, mentre Montanelli era inviato ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] ibid., pp. 123-138; La giornataammonitrice (Le cause e gli insegnamenti deirisultati elettorali del 7 marzo), ibid., pp. 535-545; Da un'abdicazione all'altra i per i nostriemigranti e per i nostri vini, ibid., pp. 698-703; Per l'avvenire delle nostre ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] santo imperatore la lotta fra il Male e il Bene. Fu scritto a breve distanza dagli eventi narrati, fra il momento dell'abdicazione di Benedetto V (23 giugno 964, ultimo episodio conservato) e quello della morte di Leone VIII (1° marzo 965), che nell ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] mezzo per rafforzarsi, per Carlo Alberto la concessione si era presentata come un cedimento, anzi quasi come una mezza abdicazione. A malincuore, il re si affidò al liberali moderatissimi del gruppo del Risorgimento:Balbo avrebbe presieduto il primo ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] l'armata".
Presente, il 23 genn. 1495, nella grandiosa cavalcata del nuovo re Ferdinando II o Ferrandino, tale dopo l'abdicazione d'Alfonso, recatosi quello "al campo", F. detiene il "governo" di Napoli. Ed è invaso dalla sfiducia, se, all'inizio ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] J. Rey e di altri amici, con i quali il B. manterrà a lungo stretti rapporti politici e ideologici. Dopo la prima abdicazione di Napoleone, egli si fece rilasciare dal prefetto dell'Isère il 24 apr. 1814 un passaporto per Ginevra, ove la sua presenza ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] Rinascimento da Brunelleschi a Michelangelo, a cura di H. Millon - V. Magnago Lampugnani, Milano 1984, pp. 352-358). La repentina abdicazione e l'arrivo di Carlo VIII fecero cadere l'ambizioso progetto al quale G. poteva aver contribuito, al pari di ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] della guerra con l'Austria, da lui perorata ma ora altamente disapprovata per i modi in cui era avvenuta. Dopo Novara l'abdicazione di Carlo Alberto e l'ascesa al trono di Vittorio Emanuele II, il G., su invito del Pinelli, accettò di entrare come ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] Vallo di Palermo.
Nel 1808 F. cullò per qualche tempo il progetto di succedere sul trono di Spagna dopo l'abdicazione del fratello Carlo IV e di suo figlio; ma si trattava di una iniziativa senza alcuna possibilità di riuscita, debolmente appoggiata ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] pas la lumière et le Sarde la hait" (Oeuvres complètes, IX, pp. 410 s.; cit. da Triomphe, p. 189).
Carlo Felice, dopo l'abdicazione del fratello Carlo Emanuele IV, chiese il 30 ag. 1802 al successore Vittorio Emanuele I di rimuovere il M.: poiché era ...
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abdicazione
abdicazióne s. f. [dal lat. abdicatio -onis, der. di abdicare: v. abdicare]. – Deposizione volontaria di una carica pubblica, prima del tempo stabilito; in partic., a. al trono, da parte di un sovrano, a. al papato, da parte del...
abdicare
v. tr. e intr. [dal lat. abdicare, comp. di ab «da» e dicare «consacrare»] (io àbdico, tu àbdichi, ecc.; aus. avere). – 1. A. al trono (meno com. il trono), o assol. a., rinunciare volontariamente al potere sovrano: Carlo Alberto...