INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] , aveva giurato che, in caso di elezione, avrebbe perseguito con ogni mezzo l'estinzione dello scisma, anche con l'abdicazione se necessario, e avrebbe convocato al più presto un concilio ecumenico. Rapidamente, il 17 ott. 1404, Cosmato Migliorati ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] una pubblica cerimonia. Così iniziò quel lungo governo del C. che doveva terminare solo trentotto anni più tardi con la sua abdicazione e con la sua cattura da parte di Gian Galeazzo Visconti.
Lo statuto dell'elezione, che fu più tardi compilato dal ...
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Comune del Piemonte (103 km2 con 103.287 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima. Sorta in posizione sopraelevata rispetto alla Pianura Padana (162 m s.l.m.), presso il torrente Agogna, si è prima [...] , decise le sorti della Prima guerra d’indipendenza. Nonostante il valore mostrato, l’esercito di Carlo Alberto fu sconfitto; seguiroo l’abdicazione del re e l’armistizio di Vignale.
Provincia di N. (1340 km2 con 364.980 ab. nel 2020). Fino al 1992 ...
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Fu creato (1545) da papa Paolo III a favore del figlio Pier Luigi Farnese: le due città furono separate dallo Stato della Chiesa che in cambio ottenne la restituzione di Nepi e Camerino. Ma l’ostilità [...] ducale a opera del generale austriaco A. Degenfeld-Schönburg. Nuovamente in rivolta nel marzo 1849, costretto Carlo II all’abdicazione e occupata Parma dal generale A. La Marmora (22 marzo 1849), si ebbe una nuova restaurazione austriaca (5 aprile ...
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LEOPOLDO III re dei Belgi (App. I, p. 787)
Armando SAITTA
Fermo nella sua politica di indipendenza e neutralità, Leopoldo III cercò nell'imminenza del conflitto di svolgere un'azione mediatrice (28 agosto [...] faceva prevedere una possibile soluzione di conciliazione, non ostante che il comitato esecutivo socialista avesse già reclamato la sua abdicazione. La minaccia di uno sciopero generale se il re avesse varcata la frontiera portò ad un impasse, tanto ...
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VIENNESE (Viennois)
Georges Bourgin
Questo paese, passato a far parte del regno di Provenza di Bosone, apparteneva, nel sec: XI, al regno di Arles e fu unito alla morte di Rodolfo III, nel 1032, al Sacro [...] che assicurò parte del Viennese al duca Carlo di Normandia - il futuro Carlo V - figlio di Giovanni II il Buono. L'abdicazione solenne di Umberto II, che prese gli ordini ecclesiastici, ebbe luogo il 1° febbraio 1360. Egli morì nel 1355, al convento ...
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FECIA (Fecia di Cossato), Luigi
Alessandro Brogi
Nacque a Biella l'8 genn. 1800, di antica famiglia nobile biellese, figlio secondogenito del conte Carlo Maria Giacinto e di Caterina Arborio Biamino.
Il [...] F. si schermì affermando che non era di sua competenza discutere tali questioni, mentre ribadi l'auspicio che l'abdicazione del re inducesse Radetzky a una maggiore moderazione. Ma le condizioni furono solo leggermente mitigate e due giorni dopo il ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Carlo (Carlo Emanuele)
Paola Casana Testore
Primogenito degli otto figli maschi nati dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, nacque a Torino il 29 marzo 1788.
Iniziò [...] le tappe del viaggio da Torino a Tolosa, dove raggiunse Carlo Alberto, che il 3 apr. 1849 firmò l'atto ufficiale di abdicazione (Degli Alberti, 1906, p. 223).
Rientrato a Torino, il 24 apr. 1849 il F. venne nominato primo aiutante di campo del nuovo ...
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tetrarchia Nell’antichità classica, in origine il governo della quarta parte di un paese. Il sistema della t. fu adottato in Tessaglia e in Galazia, dove sino all’85 a.C. circa ognuna delle tre tribù era [...] : Costanzo Cloro a Treviri, Massimiano a Milano, Galerio a Sirmio, Diocleziano a Nicomedia. La successione doveva svolgersi mediante abdicazione dell’Augusto, cui succedeva il suo Cesare, il quale provvedeva a creare un nuovo Cesare. La t., però ...
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Figlio (Berlino 1859 - Doorn, Utrecht, 1941) di Federico III, imperatore di Germania e re di Prussia, e di Vittoria, figlia di Vittoria regina di Gran Bretagna, entrò
presto in contrasto con il cancelliere [...] una linea conservatrice a fronte della crescita del Partito socialista. Al momento del crollo della Germania fu costretto ad abdicare (1918).
Vita e attività
Ebbe per precettore il calvinista G. Hinzpeter, dal quale fu indirizzato all'interesse per ...
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abdicazione
abdicazióne s. f. [dal lat. abdicatio -onis, der. di abdicare: v. abdicare]. – Deposizione volontaria di una carica pubblica, prima del tempo stabilito; in partic., a. al trono, da parte di un sovrano, a. al papato, da parte del...
abdicare
v. tr. e intr. [dal lat. abdicare, comp. di ab «da» e dicare «consacrare»] (io àbdico, tu àbdichi, ecc.; aus. avere). – 1. A. al trono (meno com. il trono), o assol. a., rinunciare volontariamente al potere sovrano: Carlo Alberto...