GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] in tre libri: il primo comprende gli anni 1529-44, dalla pace di Cambrai a quella di Crépy; il secondo arriva fino all'abdicazione di Carlo V (1555) e il terzo fino al 1560. In particolare, per quanto riguarda le vicende italiane, il G. si riallaccia ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] con nessuno; i due fratelli si ritrovarono però solidali qualche mese più tardi, allorquando (29 aprile) si prospettò l'abdicazione del doge, ormai decrepito e incapace di assolvere ai doveri della carica: "li do nepoti stanno in dogado, Procuratori ...
Leggi Tutto
BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] a giocare un ruolo di primissimo piano. A lui, che aveva accolto ufficialmente il 3 sett. 1730 l'atto di abdicazione di Vittorio Amedeo II ed era stato escluso successivamente dai progetti vittoriani di ricostituzione di un nuovo consiglio di governo ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] di una sua elezione, a opera del clero e del popolo romano, a nuovo vescovo di Roma, una volta ottenuta l'abdicazione del papa. Il De Gregorio però fuggì spaventato e il progetto fallì. Il radicalismo religioso di pochi patrioti - la cui influenza ...
Leggi Tutto
CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] la carica di primo presidente del Senato di Piemonte, il C. ebbe l'ingrato compito di preparare in segreto l'atto di abdicazione di Vittorio Amedeo II, poi pubblicato da Rivoli il 7 sett. 1730. Carlo Emanuele III confermò la larga fiducia già riposta ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] ancora una volta nel Consiglio dei dieci e fu proprio lui come capo del mese, il 19 ottobre, a imporre al doge l'abdicazione.
Negli anni che seguirono il L. sedette quasi ininterrottamente fra i savi del Consiglio (lo fu per 22 volte, a detta di ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] con Metternich): invocava la volontarietà della scelta dei Lucchesi, le spese anticipate per il bene dei sudditi, la non avvenuta abdicazione di Felice, ma ottenne solo il titolo e la proprietà di Compignano. Integra rimase, in gran parte, la fortuna ...
Leggi Tutto
ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] 1945, per il distacco della retina E. perse l'uso dell'occhio destro.
Il 9 maggio 1946, in seguito all'atto di abdicazione di Vittorio Emanuele III in favore del figlio Umberto, cessò di essere regina d'Italia. Gli ex sovrani, assunto il titolo di ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Marino
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica e nobile famiglia napoletana del sedile di Nido, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Francesco, detto il Fosco, signore [...] non sono note, si sa invece che dovette ritornare presto nella grazia del re, visto che il suo nome ricorre nell'atto di abdicazione del 23 genn. 1495 e nel testamento del 27 gennaio di Alfonso II. Con il re Federico che gli successe, il B., ormai ...
Leggi Tutto
ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] Casimiro V, che già in prime nozze aveva avuto per consorte una Gonzaga. Il progetto si arenò nel 1668, con l'abdicazione del re. Apertamente conflittuale fu invece il rapporto di E. con la seconda moglie di Leopoldo, la giovane Claudia Felicita ...
Leggi Tutto
abdicazione
abdicazióne s. f. [dal lat. abdicatio -onis, der. di abdicare: v. abdicare]. – Deposizione volontaria di una carica pubblica, prima del tempo stabilito; in partic., a. al trono, da parte di un sovrano, a. al papato, da parte del...
abdicare
v. tr. e intr. [dal lat. abdicare, comp. di ab «da» e dicare «consacrare»] (io àbdico, tu àbdichi, ecc.; aus. avere). – 1. A. al trono (meno com. il trono), o assol. a., rinunciare volontariamente al potere sovrano: Carlo Alberto...